i racconti erotici di desiderya |
Scambio |
Sento la tua bocca che avvolge la mia lingua, il sapore che ti passo ti fa schiudere le labbra. Vuoi sentirlo ancora. Vuoi bere il mio sapore, scendi leccando il mio petto, ti fermi sui miei capezzoli, li mordi, li lecchi, li baci. Poi con le mani aperte spingi su di me. Avanzi verso il basso, la lingua nell’ombelico, intorno, poi dentro. Sento il calore del tuo respiro, la tua voce sul mio basso ventre che sussurra parole oscene. Sussurra la tua voglia di sentirti padrona, padrona del mio godere. Ancora più giù. Lo osservi, lo prendi con due dita, lo tieni verso l’alto. Il cazzo. Il tuo cazzo, lo chiami. Sì, è tuo. Lo osservi. Sfiori l’asta con le dita, mentre la lingua punzecchia la cappella. Poi la mano lo stringe con forza, si muove su di lui. Arriva anche l’altra. Due mani, due labbra, una lingua. Un piacere estremo mi percuote la testa. Ora le mani si muovono scendendo sulle cosce, risalgono dietro, sfiorano le palle. La bocca succhia. Tu succhi benissimo, lecchi con voglia. Mi mancano le parole, mi mancano i pensieri. Sono solo sguardi su di te e brividi su di me. Le dita si fanno largo tra le natiche. Uno si insinua fino al buco. E intanto lecchi, su, giù, dentro, fuori, mi guardi con il mio cazzo nella bocca. Con il tuo dito che entra nel mio culo. Impazzisco. Voglio continuare. Fermati, fermati per un po’, ti prego. Ti fermi, apri l’armadio, cerchi tra i tuoi vestiti. Il fallo di gomma che hai voluto per te. Per i tuoi momenti da sola. Lo avvicini alla mia bocca, poi le metti tra le tue gambe, dentro. Gli dai il sapore di te e lo rimetti sulle mie labbra. “Succhialo”. Apro le labbra, lecco la cappella. Apro la bocca e inizio a ingoiare. Prima un pezzo. Poi di nuovo lingua. Sento al tua bocca che riprende il mio cazzo dentro di sé. Faccio lo stesso. Faccio quello che voglio sia fatto a me. Sento il piacere di tenerlo in bocca, il piacere di leccarlo. Immagino la carne viva. Immagino l’orgasmo dato dalla mia bocca. Dalla mia lingua. La muovo. Lo ingoio fino in fondo poi lo faccio uscire e di nuovo giù. Accelero i movimenti. Il tuo dito rientra dentro, nel culo. Ti faccio mettere sopra di me, la testa verso i miei piedi. La tua bocca sul mio cazzo, la mia bocca sulla tua fica. Prendi il vibratore. Lo metti tra le tue cosce. Io succhio lui, tu succhi me. Porti il mio dito dietro di te, nel tuo culo, come il tuo in me. Entro e succhio il tuo cazzo, e tu entri nel mio culo e succhi il mio cazzo. Scoppio, esplodo, vengo, godo. Il mio sperma quasi ti strozza. Il mio urlo di piacere per te. Stringi le mani sulla tua fica e urli il tuo orgasmo subito dopo il mio. Ti avvicini al mio orecchio “me lo hai succhiato come una porca…” |
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Autore: | Hmaster | ![]() |
Postato in data: | 27/03/2008 01:46:53 | |
Giudizio personale: | ![]() ![]() ![]() |
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