i racconti erotici di desiderya

Quando si dice.......culo.

Autore: Ciucetta
Giudizio:
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Nella casa adiacente la nostra era venuta ad abitare la figlia sposata di un amico, che abitava pure lui nello stesso stabile. Lei niente di che, faceva supplenze......lui non lo conoscevamo nemmeno perchè era ufficiale di carriera a Roma e faceva il pendolare tornando a casa soltanto il venerdì sera per ripartire il lunedì mattina. Di lui sapevamo solo che era di origini siciliane.

Mia moglie mi raccontava che spesso F. andava a trovarla nel pomeriggio e prendevano il caffè assieme.......le signore praticamente si facevano compagnia vicendevolmente.

Una sera, al ritorno da lavoro, mia moglie mi racconta del pomeriggio appena trascorso.......e mi dice che, nonostante i pochi anni di matrimonio e una bimba di qualche mese, F. vuole lasciare il marito per gravi incomprensioni. Ovviamente tra amiche ci si sfoga e F. racconta che il marito si sta dimostrando diverso da quello conosciuto in passato e che le ha proposto di fare delle foto spinte.

Noi che di queste cose ne masticavamo già da un bel pò, essendo più avanti negli anni e più disinibiti, ritenevamo le foto solo un possibile preambolo per situazioni più concrete.

E quindi con disivoltura mia moglie assicurò F. che qualche foto nuda non poteva rappresentare motivo di separazione, e che anche noi le avevamo fatte e le continuavamo a fare. Anzi, a dimostrazione, gliele mostrò. F. incredula e quasi sbigottita, sembrò riprendersi dallo stato di scoramento in cui versava e rise, coinvolgendo nell'ilarità anche mia moglie. Era un venerdì pomeriggio.

L'indomani, in mattinata, il campanello della porta......vado ad aprire e con mio grande stupore, F. accompagnata dal marito che si erano autoinvitati per il caffè. Ci presenta così P. un ragazzo alto, carnagione scura, capelli ricci corvini, grandi baffi neri e con una grande somiglianza ad un famoso calciatore brasiliano che allora giocava in Italia. Dopo aver parlato del più e del meno, quando si stanno accomiatando, lui mi piglia in disparte e mi chiede se avevo qualche giornale porno da fargli leggere..........io annuisco spiegandogli che avevo solo quelli di annunci erotici e lui mi dice che vanno benissimo.

Ed aggiunge che la settimana successiva ne porterà alcuni che aveva sequestrato negli armadietti degli allievi al corso ufficiali.

Le settimane successive sono di preparazione, complici io e mia moglie, di un possibile evento che ha dell'inverosimile...............

Quindi si riparla di foto, di lingerie ecc. e stabiliamo che un sabato sera faremo una pizza in casa, evitando di far uscire col freddo i nostri bambini. Detto fatto.......il giorno arriva e ci trasferiamo in casa loro, praticamente la porta accanto, con mia moglie che si è preparata a puntino per la serata: guepiere con calze, scarpe con tacco e vestitino scollato con la sua 5a di tette in bella mostra........lui mi invita a prendere un mazzo di carte ......per passare la serata.

Lo assecondo e dopo qualche partita dico che giocare così, senza posta in palio, non mi diverte.....soldi no, siamo tra amici.........ma visto che non siamo dei bacchettoni possiamo giocarci i vestiti. Accettano dopo essersi guardati...........

Ovviamente le donne presto soccombono e un capo alla volta sono costrette a denudarsi..........ma non completamente ed anche F. mostra la sua lingerie rossa.

Adesso la vedevo sotto una luce diversa, la trovavo non bella ma molto erotica e secondo il sottoscritto abbondantemente zoccola.

Quando rimasero in desabillè, io e P. che ci eravamo eccitati a quella vista le saltammo addosso, ognuno con la propria.

Eravamo ancora in cucina e all'unisono facemmo sedere le due donne sul tavolo, incominciando a baciarle e leccarle dappertutto.

Essendo esse però di spalle all'altra, nè io nè lui potevamo ammirare la donna dell'altro. Per rompere il ghiaccio, con decisione presi la mano di F. e la portai sul seno di mia moglie; non si ritrasse, anzi la intrufolò nel reggiseno e si girò, facendo uscire il mammellone e chinandosi col capo iniziò a succhiare i capezzoli.

Lo spazio incominciava ad essere angusto e decidemmo di andare nel soggiorno, dove lui, con abili gesti, abbassò il divano facendolo diventare un comodo lettone.

Le due donne però, anzichè continuare il duetto precedente, si rivolsero ai nostri cazzi, e F. iniziò un cadenzato pompino con risucchio che ancora oggi ricordo con piacere. Aveva un ritmo lento ma faceva scendere la sua bocca lungo tutta l'asta e alla fine lo risucchiava voracemente. Dovetti allontanarla e mi dedicai alla sua fichetta giovane, le leccai con sapienza il clitoride e le titillai il buchetto, notando che era stato già violato con una certa assiduità.

La apostrofavo di zoccola, troia, porca e le piaceva........infine le dissi che l'avrei voluta scopare ma........mi fece cenno di no e mi fece sborrare nella sua bocca, mentre mia moglie si faceva annafffiare i seni degli schizzi di P.

Le settimane successive furono un continuo tourbillon di situazioni erotiche nuove......io e mia moglie sembravamo ritornati ragazzini......ci avevano coinvolto a fare foto in mezzo alla gente, a farlo sulla spiaggia e in macchina..........

Ma scambio ancora no...........finchè una sera lui mi prende in disparte e mi confessa che così non si può andare avanti ecc. ecc. e mi dice che F. non riesce a superare il problema della gelosia e che fin quando saremmo stati in 4 non ci saremmo potuti scambiare partner.

Quindi mi propone, qualora fossimo d'accordo, due triangoli, in cui l'elemento centrale era, a turno, sempre la donna; ovviamente F. di questo accordo non ne doveva sapere niente. Gli dissi che ne avrei dovuto parlarne con mia moglie, anche se sapevo benissimo che lui attizzava tanto la mia signora e che la risposta era sicuramente affermativa.

Anche in questo caso ci organizzammo, ma segretamente ognuno di noi aveva avuto l'assenzo della propria moglie.

Sono state serate incredibili, dove si usciva da una porta e si entrava in quella a fianco.............e quando si instaurò un maggior rapporto di fiducia reciproca, poteva venire a casa nostra anche se io non c'ero e viceversa...........

Peccato solo che dopo qualche anno si siano trasferiti definitivamente a Roma, ma quei momenti li ricordiamo sempre con un pizzico di nostalgia.



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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Rhumepera Invia un messaggio
Postato in data: 20/08/2008 07:34:10
Giudizio personale:
bel racconto, scritto in italiano e faclmente comprensibile. cmq davvero un gra culo

Autore: Pirata64 Invia un messaggio
Postato in data: 24/08/2007 20:35:53
Giudizio personale:
bello veramente una gran botta di culo peccato che siano andativia

Autore: Lolalove_2006 Invia un messaggio
Postato in data: 23/06/2007 14:32:08
Giudizio personale:
mi dispiace che siano andati via,è bello farlo con persone che si conoscono,si instaura una sorta di parentela...e per me...l\'incesto (se di questo si può parlare..uno zio maturo ) è sacro


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