Una bella giornata di sole, ma purtroppo sono come ogni giorno al lavoro davanti al PC ed al telefono che non mi molla un minuto. E’quasi pausa pranzo, anche oggi il solito panino quando improvvisamente...Bip!...e-mail ricevuta!mail.com

“…stiamo andando al parco..fa caldo…molto caldo!” il vs sms salto sulla sedia!..noo..non ci credo.

In fretta e furia esco dal lavoro e mi dirigo verso il parchetto “stabilito”.

Appena arrivato, inizio a cercare tra le panchine e nelle zone meno frequentate..finchè dietro ad una curva intravedo una coppa seduta, sono seduti vicini in atteggiamenti intimi, sebbene composti. rallento, penso…ci siamo…siete voi..!…con fare disinvolto passo davanti ed incomincio a guardarla con attenzione e tra una chiacchiera e l'altra con il mio cliente continuo a guardarla non riesco a staccare gli occhi da lei.

Inizio a raccontare come se vedessi la scena...

Lei è molto sensuale, intrigante, sia la donna sia la situazione che mi stuzzica moltissimo, lei indossa ha un vestito nero con una bella scollatura che mette in risalto un seno bellissimo come piace a me ha delle labbra carnose che hanno voglia di essere baciate, è truccata in modo giusto non volgare ma con gusto, le sue gambe escono dal cappotto sfilando verso un decolté di colore nero con tacco alto. Mi allontano leggermente verso una panchina vicina e con una scusa mi soffermo ed inzio a guardarla…..lui la bacia…e la carezza. Dopo un po' riesco ad attirare la sua attenzione ha notato che non le tolgo gli occhi di dosso e con piacere noto che la cosa non la lascia indifferente continuo a fissarla a spogliarla con gli occhi a pensare le mani sul suo corpo al posto di lui, lei fa finta di non guardare ma continuamente il suo sguardo si incontra con il mio.

Lui continua a baciarla ed inizia a sussurrarle che lo faceva eccitare l'idea di attirare la mia attenzione ed ha iniziato ad accarezzarle le cosce, ogni millimetro, molto lentamente fino a quando le ha sentite aprirsi lentamente verso di me scostando il cappotto e altrettanto lentamente chiudersi.

Sentendosi sussurare da lui che guardavo, ha cominciato a scavallare ed accavallare le cosce mostrandomi pian piano l’autoreggente e lasciandomi immaginare tutto. La cosa mi manda in estasi sento qualcosa tra le gambe che si fa duro sempre più duro e grosso, metto la mano sulla patta e sento un pezzo di marmo nei miei jeans, sembra che mi scoppia; la penso eccitatissima e bagnata.

Sto per scoppiare! Aallora mi immagino di essere al posto del suo uomo le prendo la mano e incomincio a baciargliela, mi allungo e lei do un bacio, e mentre la bacio la mia mano si insinua nello spacco del suo abito continuo ad esplorare la sua bocca con la mia lingua mentre la mia mano continua ad accarezzargle la coscia e piano piano continua a salire verso la sua fica, incontra il suo perizoma e sente che è tutta bagnata. Ad un tratto, mentre immagino tutto ciò vedo lui che si alza….viene verso di me, lei rimane seduta…lui arriva, il cuore mi sale in gola, si siede accanto non dice nulla. Mi alzo….mi dirigo verso di lei…giunto alla sua altezza lei non mi guarda fa l’indifferente, sempre composta ma rossa in viso….mi siedo accanto. Ora sono accanto a lei ho il cazzo durissimo e l’eccitazione a mille! Lui guarda, mi avvicino ancora piano piano, un lembo del suo cappotto appoggia sulla panchina e sotto nasconde le sue forme ed il suo corpo caldo. Con indifferenza ma deciso, sposto la mia mano dolcemente decisa verso di lei. Cerco di fare il tutto senza far notare a nessuno che la sto iniziando a toccare…le sono vicino..ed arrivo ad una coscia….sento il suo respiro rotto dall’eccitazione mentre continua a fissare lui. Lei si lascia toccare dalla mia mano decisa..che le sfiora il profilo delle cosce…e l’autoreggente, la sento fremere…..ad un tratto le squilla il cellulare…è lui che la chiama!

Ovviamente non sento lui ma lei con risposte telegrafiche dice un ciao……si………quando la tocco all’interno coscia…dice un si…misto ad un mmmh…..immagino che lui le sta chiedendo cosa sto facendo e quanto lei si senta mogliettina troia…lui la scalda con le parole miste tra gelosia ed eccitazione, come il marito si aspetta che la sua donna non sia su una panchina a farsi toccare da uno sconosciuto e pensa..non può essere…non lo farà! Ora si alza e viene da me!....no….no…non è così troietta!....mmm ma quanto mi piace!...guardala si sta facendo toccare! Ed intanto la sente gemere.

La mia mano incomincia a cercare la sua fica …la sfioro è come la immaginavo calda e grossa e umida ho una voglia matta di leccarla!...passano i secondi…lei dice a lui…”si il porco ha le mani sotto la mia gonna”….”mi sta spostando le mutandine……me la sta toccando” ….io sempre con movimenti molto lenti, con un dito ho allargato lo slip e con l'altro le ho toccato il clitoride...

Il marito comincia a toccarsi il pantalone all'altezza del cazzo e con l’altra al telefono incitandola a sapere da lei cosa sto facendo. Io ho il cazzo durissimo e lei ora vuole sentire con la mano e ha cominciato ad accarezzarmi la patta dicendogli “gliel’ho fatto alzare come so fare io amore……c’è l’ha durissimo il porco!”…..”mm si…mi piace quando mi dici cosi!”. I due si alzano..mentre mi invitano a seguirli in auto, ma questa è un'altra storia..