i racconti erotici di desiderya |
Il vicino di casa parte3 |
Un vortice di emozioni mi conduce sino a lui….tutte le precedenti chiacchierate sul mettersi d’accordo,sullo stare attenti, sull’aprire bene gli occhi e scrutarsi intorno alla ricerca di qualche sguardo indiscreto adesso non hanno più senso. Parcheggio la macchina ed eccitata suono il campanello di quell’alcova clandestina che tra un po ci ospiterà per dare fuoco alle nostre passioni cosi forti eppure così difficili da manifestare.
Mi apre,salgo di corsa le scale,ma non lo trovo davanti alla porta ad attendermi. Chiudo la porta e finalmente mi viene incontro. Non abbiamo nemmeno il tempo di dirci ciao,o di dirci “ finalmente”,ma di sicuro nella nostra mente lo pensiamo. Un bacio caldo ed appassionato mi rapisce i sensi. Ne assaporo il gusto,mi abbandono a quella passione che di li a poco esploderà finalmente. Giusto il tempo di sfilarci di dosso l’indispensabile,e già ci troviamo sul letto,l’uno contro l’altra,l’uno vicino all’altra,per godere dei reciproci corpi,per godere delle carezze,delle nostre lingue,ma soprattutto per godere dei nostri occhi così complici. E’ un vero idillio- gli sussurro mentre glielo prendo in bocca- è una cosa meravigliosa,forse la migliore in assoluto…. In un andirivieni di emozioni,ci abbandoniamo l’uno all’altra, con estrema naturalezza,come se il fatto di essere amanti fosse la cosa più naturale del mondo. E negli attimi di questa mattina,il mondo per me si è fermato lì,su quel letto,su quel pavimento che ci ha visto godere,in quella magia che solo una passione vera e sentita può regalare. La sua lingua nella mia figa, è il paradiso. Il modo in cui mi sa leccare è il paradiso. Nessuna volgarità in quell’atto,ma solo tanta dedizione da parte sua. La sua lingua alterna movimenti lenti e dolci ad altri più decisi,ma in entrambi i casi è un orgasmo magnifico. Sentire con quale passione ama leccarmi,mi fa abbandonare sempre di più ad ogni mia sensazione. E anche quando, volontariamente infila un dito nel mio buchino ancora inesplorato,nonostante senta un dolore iniziale,trattengo il respiro,per nessuna ragione al mondo gli chiederei di smettere,xke voglio proprio che sia lui l’uomo che si prenderà la mia unica verginità. .trattengo il respiro e improvvisamente il dolore sparisce e io sto bene….ho la sua lingua nella figa , un dito in culo e la voglia di farmi scopare. L’ardore sale,il caldo evidente non è un problema serio…. Gli lecco la schiena, affinché il suo sapore deciso mi rimanga a lungo in bocca.mi piace leccarlo, mi piace dirgli che sono la sua schiava,guardandolo dritto negli occhi,senza timidezza,senza inibizioni. Mi perdo nei suoi occhi verdi,nel suo modo di guardarmi e di volermi possedere. Finalmente adesso è arrivato il momento dello scambio completo. Finora solo rapporti orali e manuali,intensi di piacere ma privi della completezza che un atto sessuale può dare. E quando entra dentro di me il mio stomaco sussulta. Era come lo immaginavo,perfetto. Ad ogni suo colpo dentro di me,mi sento ancora più sua..vorrei dirgli –spingi più forte-ma mi trattengo…dal dirlo. Nulla di quello che faccio insieme a lui ha un sapore diverso da quello che ha in realtà. Nessuna forzatura,ma estrema naturalezza in ogni gesto. Quando glielo prendo in bocca è perché nessuno me lo chiede ma perché è la mia passione preferita. Quando lo bacio,è perché lo voglio davvero. Quando lui viene nella mia faccia è perché rispetto i patti…e devo pagare pegno( questo lo sa solo lui). Quando lascia cadere la sua saliva nella mia bocca,la accolgo più che volentieri perché è un gesto talmente intimo che nessuna donna rifiuterebbe. Le puttane di solito non baciano mai i loro clienti e anche se per la gente sarò etichettata come tale,vista la mia vita privata che cela la mia storia di sesso con sandro….io e sandro ci baciamo,ci lecchiamo,godiamo di ogni gesto che possa nascere sul momento….il tutto accompagnato sempre da correttezza, rispetto reciproco e stessi gusti sessuali. A presto Sandro, sappi che ogni istante trascorso con te lascia un segno indelebile…..un bacio,milena |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Lothar61 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 08/07/2006 09:20:22 | |
Giudizio personale: | credo che quello che scrivi si possa chiamare desiderio di vivere e leggendo il tuo racconto dico che stai vivendo ,si come una puttana ma questo è un complimento non un aggettivo dispreggiativo è il massimo x lasciarsi andare godere da puttana senza falsi pudori e poche donne sanno farlo ..ti auguro di godere come una puttana x il resto della tua vita .Da un tuo ammiratore un bacio senza che Sandro sia geloso ....ciao | |
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