i racconti erotici di desiderya

Erotismo

Autore: Fuoco69
Giudizio:
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In un giorno qualsiasi,

uno di quelli in cui tutto sembra scorrere su binari soliti, ecco che inatteso si presenta l'inconveniente.. Giornata pessima pensai allora, nei primi istanti in cui il rubinetto del lavabo in cucina perdeva copiosamente acqua. Il panico per un momento si era impossessato di me, poi la razionalità mi spinse ad uscire sul pianerottolo e a suonare al campanello del nuovo vicino, intravisto solo di sfuggita in ascensore. Un tipo silenzioso e tenebroso, ma un bel tenebroso.. Rasato e muscoloso, ben fatto e sempre distinto e maschio.. Avevo notato quel bell'esemplare di uomo, ma la mia discrezione non mi aveva mai spinto ad osare più di un saluto.. Ma quella mattina avevo bisogno di lui.. Quando la porta si aprì, me lo trovai di fronte e con espressione da cerbiatta smarrita, chiesi a lui aiuto.. Un sorriso, il primo da quando lo avevo incrociato in ascensore scopri denti perfetti e bianchi, incorniciati da labbra carnose come le mie.. Immaginai le sensazioni che quelle labbra potessero regalare e per un istante rimasi ferma a fissarlo.. lo guidai nella mia mansarda accogliente e calda e resosi conto del problema tornò in casa sua per prendere l'occorrente per riparare il guasto.. Intanto preparai il caffè per essere ospitale e lui si diede da fare con il rubinetto, ma evidentemente il mio sguardo la diceva lunga sui pensieri erotici che si affollavano nella mia mente e quando volse lo sguardo su di me, fissandomi anch'egli, arrossii come un'adolescente timida.. Scorgendo il rossore sulle mie guance ebbe un'espressione divertita e quando si avvicinò tanto da sentire il suo odore di maschio, non potei fare a meno di sfiorare la sua pelle.. Senza dire nulla, la sua bocca sfiorò la mia con delicatezza ed io schiusi le labbra cercando con la mia la sua lingua.. Non si fece pregare, senti la sua lingua calda sfiorare le labbra e poi affondare nella mia bocca, intrecciandosi con la mia lingua.. Intanto le dita scorrevano lente e curiose lungo la schiena, sfiorano le natiche sode, risagono lungo i fianchi.. Mi afferra deciso e mi spinge contro la parete, solleva la t-shirt che appena nasconde i turgidi capezzoli ormai gonfi e sensibili e comincia a far scorrere la lingua sui seni sodi e rotondi, scivola lento alternando il tocco delle dita con l'umido della lingua.. Sento una sensazione unica e piacevole tra le gambe, mi sto bagnando e le labbra della mia bella passera si gonfiano come un fiore che schiudendosi lascia intravedere il nettare.. Continua la lenta e intrigante tortura delle sue mani, adesso le sue dita stringon o i capezzoli tanto da strapparmi un gemito di dolore misto a piacere.. Adesso si accuccia piano e mentre continua a tintillare i capezzoli, sento il suo respiro caldo tra le gambe.. Non mi accorgo neanche che i calzoncini che indosso, sono già ai miei piedi, non ragiono più lucidamente, aspetto solo che lui continui a torturarmi silenzioso e maschio.. Percepisce il mio desiderio, lente le mani scendono sul ventre, sfiora l'ombelico, poi il monte di venere, scende ancora, mi divarica leggermente le gambe e sfiora il clitoride, poi sale, accarezza le cosce sode e abbronzate.. Mi volta di schiena e mi piega leggermente inavanti.. Sento le sue dita allargare le labbra, poi si avvicina con la lingua umida e comincia a sondare prima il clitoride, poi le labbra, stringe quel bottoncino duro e gonfio tra le dita, mentre con l'altra mano sfiora il buchino del culetto poco esplorato e stretto.. Sento la testa svuotarsi e quasi come se stesse per esplodere.. Lento e inesorabile si muove con le mani e la lingua, sono bagnata e pronta a godere.. Si sposta, fa spazio sul tavolo, mi solleva e mi adagia di schiena sul legno duro, adesso chino sul seno mi succhia i capezzoli, li mordicchia e con le mani allarga sempre di più la mia fichetta ormai in fiamme.. Si abbassa e lecca tra le labbra, il clitoride, poi si insinua dentro facendomi sentire la sua lingua, scende verso il culetto sodo e sonda con la lingua il buco, infila la lingua, sento come la fa scorrere dentro poi di nuovo fuori, si aiuta con le dita, adesso ne infila uno lentamente, spinge fino in fondo senza farmi male.. Mi sta preparando a ciò che sarà dopo.. Improvvisamente si mette in piedi davanti a me, lo vedo denudarsi e quel corpo statuario mi fa impazzire.. Ha una verga lunga e grossa, dura, con una cappella meravigliosa, vedo le vene sul suo uccello gonfiarsi pompano sangue e già immagino quel capolavoro della natura tra le gambe e non devo attendere molto, perchè con un movimento leggero, si avvicina con la sua asta alla mia fica ormai fradicia di umori, si appoggia lievemente, sento la cappella appena intrufolarsi nella mia carne, inarco la schiena per riceverelo meglio e prima che lui possa pensare, spingo il bacino in avanti e con un movimento sinuoso e bestiale, faccio entrare tutta la lunga asta dura e gonfia fino a sentirla tutta dentro. Il movimento da leggero e lento diviene incalzante, stoccate sempre più forti e profonde mi aprono le carni, scivola dentro di me senza pietà e i miei gemiti lo fanno eccitare, aumenta il ritmo in modo infernale, vengo più volte, più orgasmi ravvicinati tanto da sembrare un unico lungo e profondo piacere.. Urlo e affondo le unghie sulla sua schiena e lui continua a scoparmi senza fermarsi, forte come un animale..Continua a pompare la sua passione con foga, mi gira ora gli volto la schiena e sono appoggiata con la pancia sul tavolo, infila il suo cazzo duro senza ancora nella fica bagnata, poi in un unico movimento diabolico e animalesco, mi infilza come fossi una bambola di pezza..Il suo cazzo grosso e lungo è penetrato nel mio culetto stretto e poco abituato a tanta grazia e il mio gemito di dolore lo fa fermare, ma solo per un iistante.. Adesso sono io a pregarlo di continuare, sono eccitata come un animale in calore, voglio sentire come affonda dentro di me..Continua la danza dei nostri corpi avvinghiati e sudati, il suo odore è buono, sa di maschio è piacevole sentirlo dentro di me.. Mi fa godere per lunghissime e interminabili ore.. Giuro che mai nulla del genere mi era capitato.. Quando dopo lungo e sfiancante piacere, mi prende in braccio, sento il suo cazzo duro arrivarmi fino alla bocca dello stomaco.. E' meravigliosamente passionale e porco al punto giusto.. Mi scopa ancora e in molte posizioni che non avrei mai pensato si potessero provare e ormai non so distinguere un orgasmo dall'altro.. Gli sussurro nell'orecchio che vorrei godere ancora e ancora con il suo cazzo dentro di me..


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Autore: Apertissimi2 Invia un messaggio
Postato in data: 09/04/2019 15:08:58
Giudizio personale:
Favoloso


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