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Alice nel paese delle porno meraviglie


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Alice Alice..quante ne combini.

Non esiste altro che un mondo pieno di avventure,di giochi,di situazioni eccitanti..intriganti..

il mistero che avvolge tutto sotto forma di pensieri audaci e trasgressivi.

Lascia che sia tutto un gioco e fa quello che il tuo volere di donna calda ,vogliosa e passionale vuole.

Era un martedì mattina,ero uscita con un amica a fare shopping,un caffè al bar e mentre gustavo il mio caffè macchiato,puntavo lo sguardo fuori,qualcosa aveva attirato la mia attenzione.

Mi ritrovai all'improvviso a fantasticare attraverso quella visione sfuggente ma tanto erotica.

Un tipo mi fissava da fuori poggiato alla sua auto sportiva,occhiali da sole,bel fisico e un sorriso che ti coglie in pieno come un temporale estivo.

Conoscevo i miei istinti,la mia audacia,la mia carica erotica che accompagnava sempre il mio abbigliamento provocante...si ,diciamola tutta la bella Alice vuole sempre gli occhi puntati addosso,e non solo;mi resi conto he quell'uomo aveva scaturito in me un desiderio folle di possesso,lo volevo e attraverso il suo segnale diretto quando entrò nel bar...mi si avvicinò e mise nella mia mano un biglietto rosso.

Lo lessi immediatamente e quello che c'era scritto mi fece pulsare il sangue nelle vene..."vorrei la tua bocca,la tua lingua che scivola sul mio corpo lasciando le parti intime alla fine..il tuo seno il tuo sesso le tue natiche,il tuo respiro che cresce piano piano fino ad esplodere nel piacere assoluto".

Mi sentivo come una bomba che stava x scoppiare quando tolse gli occhiali e mi sorrideva dal tavolo dove era seduto.

Non sono una che lascia correre o che arrossisce,ma sapevo che non sarebbe stata una semplice scopata.

La mia amica Laura era sempre stata mia complice in molte situazioni e questa volta mi sentii di lasciarla in disparte e godermi la situazione tutta da sola.

E' eccitante quel tipo cavolo che bello!!!vuole me gli dissi e questa volta scusami cara Laura ma voglio giocarci da sola.

Rimase delusa e mi lasciò lì senza neanche salutarmi, ma non me ne importò nulla.

Lo raggiunsi al suo tavolo,portando con me quel biglietto in cui avevo scritto quello che aveva scaturito il suo messaggio...glielo misi nella mano e la strinsi.

Cosa avevo scritto?quello che setivo dal profondo dell'anima e nel profondo del mio canale vaginale..alzò lo sguardo e mi lanciò un'occhiata che avrebbe fatto sciogliere un iceberg all'astante,lì mi sentii troia ma talmente troia che l'unico mio desiderio non era scoparlo in un letto,troppo facile e scontato,ma volevo fare quello che più mi piaceva e facevo spesso,solo che questa volta il tipo era veramente uno schianto.

Gli sussurrai all'orecchio ciò che desideravo fare quello che avrei fatto con lui coinvolgendo anche terze persone.

Mi portò nel primo posto che adoravo mi chiese che voleva comprarmi qualcosa di eccitante intimo sexy e un abito elegante x portarmi la sera a cena.

La cosa che ama ogni donna essere al centro dell'attenzione e godere di ogni stimolo;scelse x me la lingerie più bella costosa e sexy nero bianco e un turchese pastello...per la sera provai un solo vestito quello he aveva subito occhiato in vetrina e che voleva x me.

Bello elegante un rosso porpora scollato dietro la schiena in mostra e anche parte del sedere,davanti due spacchi vertiginosi e un gioco di trasparenze con scollatura audace...quando lo indossai con tanto di scarpe a tono altissime mi sentivo una diva e senza dubbio se fossi uscita avrei avuto lo sguardo di tutti addosso e nello stesso modo in cui lui mi guardava quando uscii dal camerino.

Sei bellissima mi disse quella situazione mi eccitò al tal punto che lo presi x una mano e lo portai con me nel camerino,;mentre mi tirava giù la cerniera del vestito il mio culo era appoggiato al suo cazzo che sentii crescere man mano che lo muovevo e pressavo il suo sesso.

Cominciò a leccarmi il collo il lobo dellìorecchio,mi sussurrava parole dolci e piccanti che mi folgoravano il cervello per quanto avevo voglia di farmi sbattere lì...mi girai di scatto infilai la mia lingua nella sua bocca e la mia mano sul suo cazzo era duro come volevo io ma non volevo scoparlo lì.

Pagò tutto con la carta di credito e mi portò nell'albergo più lussuoso della città proprio perchè gli avevo detto che volevo scoparlo nell'ascensore,non se lo fece ripetere due volte e presa la camera salimmo con il mezzo che più stimola la mia fantasia;guarda caso con noi c'era un signore molto elegante e affascinante ,mi sentivo gli occhi sulle mie coscie nude e sulla scollatura prorompente...mi venne un brivido improvviso immaginando di essere posseduta da loro due lì dentro...bloccai l'ascensore e l'uomo capì il mio desiderio;fu così spontaneo come se fosse già consapevole di quello che era successo e mi sentii le mani addosso di entrambi,quattro mani impazzite che cercavano la stessa cosa e sentire il mio desiderio come era esploso.

Un fiume in piena che travolse i loro istinti cominciarono a leccare ogni angolo di pele che ricopriva il mio corpo,le loro lingue impazzite i respiri affannosi quel momento durò pochissimo visto che arrivarono le lamentele di altri ospiti che reclamavano l'ascensore...fui costretta a riattivarlo e mi ricomposi x uscire.

Portammo il tizio on noi nella stanza che avevamo preso,un letto a forma di conchiglia una vasca idromassaggio enorme..non resistii aprii l'acqua e mentre aspettavo che si riempisse la vasca tolsi a cravatta al signore dell'ascensore e gli legai le mani,con le mie autoreggenti legai le mani di Marco avevo un foulard in borsa e bendai i suoi occhi mentre al signore cominciai a sbottonare la camicia e i pantaloni.

La mia lingua cominciò a leccare i capezzoli e il suo respiro cominciò ad aumentare i suoi commenti a volgarizzarsi,io ero un lago mi sentivo così eccitata che non volevo aspettare ma prenderlo subito dentro ma quello che volevo era anche sentirli gemere sotto la mia bocca e proprio così lo eci esplodere di piacere..

Marco si dimenava bendato e legato era in trappola ma mi pregava togliergli la benda x osservare cosa stavo facendo;lo accontentai e mi vide sopra quel corpo con la lingua impazzita..gemeva x la visione e x coe l'altro era eccitato slegai l'altro e mi avventai sul cazzo di Marco mentre l'alto mi leccava la figa mentre ero piegata alla pecorina davanti a lui.

In quel momento tutto quello che volevo era sentire il cazzo dentro sbattermi forte e senza pietà e fu così che mi penetrò in quel modo mentre io succhiavo il cazzo di Marco a terra.

Mi sbatteva da paura,veloce e piano ,alternando momenti di sfogo totale a dolci e tranquilli movimenti di bacino;la mia figa gocciava di piacere e godevo di continuo ,orgasmi multipli si alternavano ai movimenti del suo cazzo..mi scopava divinamente ma il piacere per me,il massimo del piacere lo ebbi quando Marco mi penetrò il culo mentre lui mi leccava la figa da sotto;un cazzo enorme duro un vero stallone mi sentivo gemere fin sotto la reception e forse questo mi eccitava ancora di più tutti doveveno sentire quanto godevo.

Li trascinai nella vasca idro e ci lasciammo travolgere da quel omento di puro piacere dei sensi;nell'acqua mi alternavo a saltare su entrambi i cazzi mentre l'acqua mi stimolava titte le parti del corpo..non mi sentivo così troia da diverso tempo e quello che mi piaceva e stravolgeva di più e volevo che mi dicessero porcate e mi insultassero che mi eccitava da morire.

Fu un momento che mi prese e volli entrambi i cazzi dentro nell'acqua così i corpi potevano volteggiare e muoversi senza alcun sforzo ,un piacere stupendo..godevo come una matta urlavo di piacere e loro mi accompagnavano felici;eravamo al massimo e vollero schizzarmi sulla faccia mentre la mia lingua cercava di prendere più sborra possibile.

Ripresero a scoparmi sul letto ma io non dicevo mai basta e questo li prendeva fortemente.

Quella giornata terminò dopo qualche ora quando l'altro i salutò e ringraziò per il piacere che gli avevmo dato o meglio che gli avevo dato io e il mio corpo.

Marco mi fece indossare il vestito e l'intimo che aveva comprato per me mi rifeci il trucco e mi portò nel ristorante più elegante della città,passammo una serata splendida e mi sentivo guardata da molti uomini;tutto quello scaturiva in me una voglia assoluta di sesso trasgressioni e desideri assoluti..avevo trovato il mo complice ideale l'uomo dei sogni bello, disponibile, porco e tuttoquello che vuole ogni donna.

Da quel giorno Marco fu il mio compagno e insieme avevamo incontri di sesso audaci orgie e quanto di più si possa fare sessualmente..ci innamorammo perdutamente e andammoa vivere assieme..il nostro goco continua ancora siamo una coppia stupenda affiatata innamorati e due veri maialini altro che gattini felici.

Un bacio a tutti da Alice...



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Autore: Carphagi Invia un messaggio
Postato in data: 21/10/2006 01:44:11
Giudizio personale:
stupendo


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