Da quanto tempo sei nel mondo della trasgressione?
dal 2011 allorché la moglie scopre che ha scopato e lo fa ancora con prostitute insieme ad altri extra dotati maschi, ed inscena furiosa proteste e violenta lite, poi si fa pace e la moglie si conviece a provare la trasgressione in camera di hotel con dotato giovane, il 44 enne motorista, il quale, visto il mio cazzetto che per 33 anni la femmina ci ha chiavato, s'arrapa e la prende con prepotenza, le strina i lembi vaginali ed il coito è interrotto, motorista insiste per sega e la moglie a due mani sega il super cazzo fino che sborrra, inesperta dirige il fiotto in faccia al cornuto che si lecca le gocce cadute sulle labbra, lei va dalla ginecologa che mentre la visita sorridendo le chiede se ha sostituito nel gioco il marito con asino, lei curatasi concede a motorista il bis in goduriosi amplessi, ripresi con cellolare e vedendoli ancora oggi m'arrapo e mi sego, seguono altri 24 monte con 17 extra dotati bull, una botta e via, al 30.12.2019, si conosce maxstil, 58 anni, nasce tra noi tre il giusto feeling e lei lo scieglie per bull fisso, il cazzo è lungo 22cm e largo 5,5, pur se sconguassa la figa, lei ci gode e la trasgressione ha i giusti connotati per proseguire per 5 anni e 26 chiavate, Maxstil già alla 2° monta, accerta mi piace vedere il suo cazzo sfondare la figa moglie le sussurra all'orecchio "che marito cornuto che hai!!!" lei le dice che prima di lui non l'ha reso cornuto con nessun bull, però ha accertato la compiacenza del consorte a che lei godesse a far sesso con altri maschi, che ha la propensione ad essere reso gran beato e contento cornuto, quindi a richiesta di maxstil conferma che ha l'ano vergine, c'è entrato solo il cazzetto del cornuto, tanto basta a che maxstil arrapato al massimo punta la cappella del cazzo al buco dell'ano, lei fa giusta resistenza, ma il cazzo entra veloce a metà ano, anzi glielo sfonda costatato che il marito riprende ilcoito e con smania si sega, maxstil surrurra all'orecchio di lei mentre l'incula che sta constatando che l'ano è stretto e deve impegnarsi per pompare in velocità e farla godere, anzi se il suo cazzo esce dal buco del culo non ce la farebbe a rimettercelo, però dopo lo sverginamento ogni copula è avvenuta con inculata iniziale e suoi grugniti da cingiale nel sborrava dentro.
sverginamento ano matura moglie
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1 settimana fa
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Mia Moglie....Insospettabile....
Salve a tutti....quello che sto per narrare è un episodio di vita privata....che a me personalmente ha lasciato di stucco.....Tutto parte in una giornata di freddo inverno....Gennaio...pioviggina fuori e un freddo secco spacca in due....io vivo in montagna...ecco anche il motivo...delle temperature artiche!!!Mia moglie...è una bella ragazza...di 32 anni, molto in carne...con un gran paio di tette e un sedere....bello formoso....e molto carina e dolce....e a letto devo dire...che malgrado la sua mole....sa il fatto suo....Da tantissimo tempo si parla di un rapporto a tre di giochi vari...o con una donna o con un uomo...e lei in fase intima...magari lo desidera ma poi nn ne vuole sapere....si andava avanti cosi' per ore...mentre le scopavo tutta....ma subito dopo...nulla.Da un po' di tempo...da circa un mese...mia moglie non aveva piu' la stessa voglia di fare l'amore la sera si addormentava sempre e di giorno si faceva gli affari suoi....io non capivo cosa potesse essere...litigavamo spesso ma non capivo mai. In effetti visto che la mia lei non e una modella pensavo che era un momento cosi'...Io ho il vizio della caccia...mi piace tanto in mezzo alle foreste specialmente da solo, una mattina esco alle 4 per andare a caccia, da premettere che mia moglie...non mi ha dato mai modo di essere geloso sempre una bravissima moglie, cmq esco e mi avvio per circa 20 kilometri con la makkina insieme ad un mio amico d'ifanzia, arrivati sul posto...pero' la strada era franata provocando un incidente e siccome onestamente la giornata era iniziata maluccio io con il mio amico decidemmo di andare a trovare una vecchia amica per divertirci unpo' ( io non sono e non saro' mai un santo). Arrivati dalla nostra amicalei non c'era...mannaggia..e ora? da Premettere che si erano fatte le 7 quasi.niente facciamo cosi' torniamocene a casa dalle moglie e ci divertiamo li, visto che era domenica e non si lavorava tutto il giorno...Ok lascio il mio amico a casa e mi avvio verso la mia...Arrivato a casa mia nel cortile vedo un furgoncino del latte fermo davanti casa, mi sembra strano perke latte non ne mangiamo nessuno dei 2, poso la makkina in garage e salgo le scale interneper andare a casa, con le mie voglie addosso.Sento parlare dalla mansarda...ma non capisco cosa dicono....mi rendo conto che all'ultimo piano di casa mia le persone erano 3 o 4 compresa mia moglie, ma non capivo ancora...allora senza chiamare ad alta voce salgo le scale e piu' salivo e piu' sentivo che le parole erano volgari con alcuni gemiti....mamma mia dico che sta succedendo?Nella mansarda purtroppo le scale sono ripide e io di sotto ho capito cosa succedeva, era frenato...volevo andare su a spakkare la faccia a quei 2 che stavano con mia moglie, ma sentendo i gemiti di lei mi venne il cazzo durissimo....e non sali'....Allora mi arrampicai dall'altra parte della casa...e camminando sul tetto arrivai...alla finestrella della mansarda...mi misi in un angolo e vidi cose che no potevo mai pensare di vedere...Mia moglie seduta sul divano...ancora in pigiama...e 2 ragazzi ai lati...che le facevano ingoiare 2 grossi cazzi...e lei...che io avevo sempre pensato una donna modello e che difficilmente attrae un uomo visto che e grossa...era li aggrappata a 2 cazzi alla volta...a questo punto visto la mia posizione completamente nascosta...pensai una cosa...e velocemente scesi presi la videocamera...e risali...per riprendere tutto..ma ero eccitato come un animale...Al mio ritorno lei era senza pantaloni di pigiama..ed era con le gambe aperte con uno di quei due che se la leccava tutta mentre l'altro era in piedi con il cazzo davanti la sua bocca che gli scopava la gola...Sistemai la camera nel migliore dei modi e mi misi ad osservare toccandomi....e nello stesso tempo arrabbiandomi come un matto...I ragazzi erano diversi tra di loro...uno era alto e capelli lunghi sulle spalle..l'altre era bassino con la barba...e tutti e due erano ancora vestiti con il cazzo solo fuori.Cambiano posto a leccare mia moglie quindi si spogliano tutti....uno di loro aveva un cazzo enorme...saranno stati almeno 23 cm e una cappella cosi' grossa che mia moglie riusciva a malapena ad ingoiare, l'atro aveva una cazzo lungo si ma normale...Riuscivo a vedere mia moglie ingoiarsi quella cappella...e leccarsela tutta....e l'altro che la leccava e le infilava 2 dita in culo....e lei si dimenava tutta...io avevo il cazzo bagnato e in pietra....ma rimasi li...Ad un certo punto mia moglie si spoglia tutta....e subito i 2 le leccano le tette...lei prende il cazzo piu grosso...con le mani e lo tocca con la voglia di sentirlo in pancia...ma e l'altro ragazzo a mettersi seduto e invita la mia lei a sedersi sopra di lui...ed infatti 2 secondi dopo mia moglie...cavalcava come una troia....e con le due mani avvolge il cazzo enorme e lo succhia tutto...il ragazzo seduto sotto mentre la penera la masturba e lei...dopo pochissimo...gli dice che viene tutta e sta impazzzendo solo asentire 2 cazzi...a questo punto il ragazzo superdotato...la gira e la mette alla pecorina...gli va dietro e la lecca tutta mentre lei riprende in bocca l'altro cazzo...quando all'improvviso...ecco che l'enorme cazzo le punta la figa...il ragazzo e bravo perke non la penetra glielo fa desiderare..e lei che gli dice dai entralo dammelo...e all'improvviso dal forte strofinamento della cappellona al clitoride lei viene ancora....e in quel momento il ragazzo comincia piano piano a penetrarla...e lei stavolta salta e urla...dicendogli di fare piano che si sente aperta tutta.....ma dopo un po...il cazzone e in pancia e la pompa....e lei con il culo va all'indietro per prenderlo meglio dentro....sempre a continuare a succhiare l'altro....dopo una bella sbattuta...il cazzone esce dal culo...e ritorna nella sua bocca....e lei aprendo le gambe lascia spazio all'altro cazzo che la divarica tutta e la penetra ancora...e lei viene ancora...mettendosi un cuscino in bocca perche le gira la testa e ubriaca di cazzo..e io sto strappando i pantaloni...ho voglia di masturbarmi....e sborrare in 2 secondi...ma ecco che mia molgie fa mettere uno dei ragazzi a terra disteso e gli dice piano piano di infilarle il cazzo in culo...cazzo.,..voleva fare la doppia....allora quello normale piano piano le entra nel culo...e dire che il culo a me lo dava rarmente....quello grosso....prima un paio di volte si succhiava la cappella...e poi piano piano...lei mettendosi sdraiata sull'altro ragazzo apriva le gambe al cazzone...che appena le tocco' la figa....la feve venire ancora....era solo il pensiere che la faceva sborrare...fatto sta che i due la penetrano tutta...in coppia...e lei con il braccio sulla bocca gode da paura....dura per un bel po'....due pistoni la stavano straziando e lei veniva a ripetizione...aveva la fighetta tutta rossa...e lei era drogata di cazzi...uno dei due , quello normale, poi stava per sborrare allora lei....si mette a terra prende il cazzo lo porta sulla faccia...e comincia a leccarlo...solo con la lingua...fino a farlo esplodere...il ragazzo si mete le mani in faccia perke vorrebbe menarlo e sborrare ma lei vuole cosi'...a colpi di lingua....fino a che poggiandoci ulteriormente la lingua sopra il ragazzo sborra a fiumi....lavandole gli okki...la bocca e la lingua e colando sulle tette....il ragazzo e ammattito......sembrava la fine ache per l'altro quello con il gran cazzo...che si masturbava davanti a lei e stava skizzando quando mia moglie gli dice qualkosa...che nn capisco....lei si mette con le gambe allargate....e il cazzone la penetra...ancora....il ragazzo le dice che sta per arrivare..allora lei...gli esce quel kazzo che era lucido e bagnato...dalla figa..e se lo porta al culo..non ci potevo credere...quel kazzo grosso con la sola cappela lavrebbe sfondata...lo sfrega sul culo..e allora ilragazzo...piano piano vuole entrare ma lei grida forte...mi fai male...piano....il ragazzo ci mette la saliva...ma quel kazzo era enorme...e lei voleva provarlo...riappoggia la cappella sul culo...e piano piano con il cuscino in bocca soffrendo riesce a infilare la cappella...mia moglia muove la testa a destra e sinistra...la vedo che impazzisce...non si vuole fermare..ma il ragazzo tra poco la lavera' tutta...e con un altro colpetto di bacino...entra ancora cazzo....e rivine e ancora...il ragazzo nn ce la fa piu'..e le grida sto venendo sto venendo e lei gli risponde...si dai riempimi il culo tutto...dai...quello allora sborra....dentro il culo...e lei lo sente tutto e viene ancora anche lei...il ragazzo pompa ancora...ma lei non si e accrota...che quel kazzone e quasi tutto dentro al culo...il ragazzo continua finoa che non esce il cazzo provato e mezzo morto....e mia mglia con il culo ancora dolorante...sta ferma a terra....e si mette le mani in faccia tanto a goduto....e il bello e che dal culo non esce nemmeno una goccia tanto loa sborra earrivata forte...i ragazzi allora aiutano mia moglie ad alzarsi...lei si siede sul divano...i due la abbracciano e la chiamano per nome...quindi la conoscono gia...si rivestono...e vanno via...lei rimane un po' sopra poi va a fare la doccia...e a letto io rimango sopra il tetto poi faccio finta di tornare....la chiamo..e lei mi risponde si sono a letto nn sto troppo bene...certo dico io riempita in quel modo...salgo su...e lei e stravolta a letto..io faccio finta di nulla e le dico amore mio ho voglia di te....e lei mi risponde..caro nn sto tanto bene se per te va bene...te lo succhio un po' e ti bevo tutto, perke nn sto bene...mi fa male la schiena....sapete cosa ho fatto...?Mi sono sbottonato...le ho dato il mio cazzo in bocca...e dopo 3 ingoiate....lo fatta bere..e lei mi dice ma caro eri eccitatissimo come mai?a cosa pensavi?...Ma questo non lo sapra' mai......
95354
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16 anni fa
trinita72,
37/31
Ultima visita: 1 giorno fa
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il nostro primo scambio con una giovane coppia
Non eravamo per nulla convinti di incontrare Marco ed Anna,
la giovane coppia che aveva risposto al nostro “last”. In passato le coppie
molto più giovani di noi si erano rivelate, spesso e volentieri, poco
affidabili e ahimè poco serie ma la curiosità fu tale che quella sera organizzammo
ugualmente con loro. Sara, mia moglie, si vestii con il solito abito nero
succinto, tacchi e decolté in bella vista ed io, più casual, con la giacca di
pelle e i jeans attillati. Arrivando davanti al bar con qualche minuto di
ritardo, lì trovammo già lì che attendevano. Erano più giovani dei vent’anni che avevano
dichiarato nella mail ed erano ancora più belli e sensuali di quanto ci
aspettavamo che fossero realmente. Entrambi erano testimonial, a loro dire, di
una poco conosciuta marca di intimo. Lei era una “velina” mora, molto
sexy, con addosso una mini e dei sandali con i tacchi alti. Lui, un bel fighetto con un viso molto carino e leggermente abbronzato.
A parte l’iniziale disagio per la differenza di età, per il resto, ci trovammo
subito in sintonia con loro e da lì a poco decidemmo di approfondirne la
conoscenza altrove. Le ragazze erano visibilmente eccitate ed attratte una dell’altra
per cui non ci volle molto tempo per arrivare nel nostro
appartamento. Entrati in casa, le “due” partirono subito in quarta con un
gioco saffico molto eccitante e poi decidettero di coinvolgere inizialmente solo un maschietto. La scelta, "pilotata" da Sara, ricadde su Marco che si sdraiò
in mezzo a loro e si fece spogliare e baciare da entrambe. La più decisa era mia
moglie quindi, che probabilmente per la piacevole e fresca novità, dopo avergli leccato l’addome,
si piego maggiormente e cominciò a succhiargli l’arnese. Il mio grado di gelosia nei loro confronti cominciò così a
salire vertiginosamente ma decisi che era ancora presto per intervenire, dato
che volevo capire fino a che punto Sara si voleva spingere in quella sua prima situazione a tre senza di me. Guardandomi, mentre pompava il cazzo di Marco ed Anna la faceva
godere da dietro, disse: ”adesso lo scopo… del resto è questo
che desideri, vero?”. Non feci in tempo a
dirgli di no che si mise sopra a cavalcioni ed iniziò a scoparlo. Accidenti, i primi minuti furono terribili. Un misto di rabbia e di
smarrimento totale anche perché lo scambio non lo desideravo realmente. Non sapevo se andarmene o rimanere, ma fortunatamente, da lì a poco, la cosa cominciò a disturbarmi
meno ed a eccitarmi un po’. Cominciai a pensare di farla godere ancora di più quella gran troia e che il suo piacere era anche il mio. Mi avvicinai così a quel set da film porno e mi sdraiai accanto
con il cazzo che mi esplodeva nelle mutande. Anna, attenta alla nuova situazione, iniziò a succhiarmelo
ed io con una mano gli afferrai il capo e con l’altra giocai con il 2° canale
di Sara. Probabilmente la mia mano ispirò Sara a spingersi oltre, a tal punto che, poco
dopo, mi chiese: “voglio sentire anche il tuo cazzo dentro”. Io, da gran
bastardo per il trattamento subito poco prima, balzai subito dietro e per
vendicarmi gli infilai dentro il cazzo senza troppi preliminari. Sentii che aveva qualche gemito di dolore per
via delle dimensioni e della fretta ma me ne fregai e prosegui senza sosta fino a che
il suo godimento ebbe sopravvento al dolore. Non ero sazio e non ero ancora venuto però. Volevo
pareggiare il conto con entrambi e così infilai la lingua tra le chiappe della
ragazzina messasi a disposizione e preparai la strada verso il suo giovane buchino. Marco
mi disse: " è vergine e non te lo permetto". Io sinceramente me ne
fregai, invitandolo a farsi i "cazzi suoi", come si suol dire e come del resto aveva fatto finora scopandosi
mia moglie e con una mano gli diedi degli schiaffi alle chiappe sode
(forse un peccato per come erano belle) e con l’altra cominciai a giocare con
il suo clitoride. Poi sbattei dentro con forza e senza esitazioni il
cazzo nel culo e cominciai a sfondarlo!!! Non ricordo quanti colpi di uccello e
quanti schiaffi gli rifilai ma la venuta per entrambi fu da infarto! Da quel momento fu un susseguirsi di emozioni senza sosta...
26742
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13 anni fa
nuovi desideri, 45/44
Ultima visita: 1 anno fa -
David e Barbara
David e Barbara - 29 Settembre 2012
Premessa:
Abbiamo deciso di riprendere a scrivere, o meglio descrivere i nostri incontri. Servirà a conoscerci meglio e riaffermare la voglia di esibizionismo di Melissa. Si, ormai ci siamo trasferiti in Inghilterra e possiamo usare i nostri nomi veri, senza più paura di essere riconosciuti e soprattutto importunati, come lo siamo stati tempo addietro quando ancora eravamo in Italia.
Da quando risiediamo qui ci siamo disinibiti; lo scambismo è praticato in modo molto naturale, e anche se non si può dire che per noi è una abitudine, dobbiamo riconoscere che, volendo incontrare qualche coppia amica, le occasioni non mancano e raramente si trovano false coppie. Anche i pochi singoli che abbiamo incontrato, a volte in modo quasi casuale frequentando locali per swingers, si sono sempre comportati da veri gentleman.
Siamo anche iscritti ad un club privato, per la verità un po' lontanuccio da dove abitiamo, ma la maggior parte dei nostri incontri, si svolgono, dopo i dovuti accordi, in caratteristici inn delle nostre contee a conclusione di allegre cene serali. Il sesso è solo la naturale conclusione, raramente non se ne fa nulla, ma può capitare.
Scusate il lungo preambolo. Lascio la parola a Melissa per il resoconto dell'incontro della serata di ieri, 29 settembre 2012.
Racconto di Melissa.
Mi eccita molto tornare a scrivere. In genere i ricordi dei nostri incontri rimangono indelebilmente nella mia testa e li ripercorro con la mente bagnadomi ed eccitandomi al solo ricordarli; ma sapere di affidarli alla lettura di altre persone mi fa veramente entusiasmare.
David e Barbara li avevamo già incontrati in un party a casa di amici; avevamo constatato che c'era feeling fra noi, ma non c'era stata occasione per altro se non scambiarci i riferimenti. C'eravamo poi sentiti un paio di volte al telefono, fino a concordare l'incontro in un albergo di Gloucester.
Coppia raffinata, un po' più giovane di noi; David 48enne, fisico massiccio, muscoloso e con un bel viso forte, Barbara 50enne rossa naturale con un sexy appeal magnetico, dal viso alle gambe ben tornite, snella con pochissimo seno compensato da due fianchi notevoli che avevano da subito attratto Sandro.
Ci siamo incontrati nel pomeriggio e la loro compagnia è stata molto piacevole, spiritosi e allegri, dotati di fascino anche nella conversazione. Come d'abitudine da queste parti si è cenato molto presto ed alle 20 eravamo già di ritorno in albergo, a nostro agio e anche un bel po' eccitati tutti e quattro.
Mentre Sandro e David si fermavano al bar dell'albergo per un drink, Barbara mi invito' a salire in camera loro. Era vestita casual e voleva prepararsi per l'incontro, mentre io ero già uscita con un vestitino sexy e l'intimo che indossavo era quello che volevo esibire per loro.
Non fece in tempo a chiudere la porta della camera che mi strinse a sé, prendendomi il viso con le mani e baciandomi in modo più che appassionato; la lingua ficcata in gola, la bocca umida e vogliosa bagnava le mie labbra. Le sue mani accarezzarono la mia schiena per finire presto sul mio seno, smanacciandolo, cercando i capezzoli con le dita per stringerli e farmi gemere nella sua bocca.
Ci sapeva fare... ero eccitatissima, bagnata e con la voglia di farmi toccare, di godere subito.
“Vieni con me” mi disse, prendendomi la mano ed accompagnandomi in bagno. Si spogliò completamente di fretta, in pochi secondi, poi: “Ti dispiace se faccio pipi davanti a te?”
mi chiese prima di sedersi sul water. Annuii il mio consenso, non mi formalizzo certo per quelle cose, anzi, in un contesto di eccitazione, anche i giochini in bagno stimolano le mie voglie.
Mentre la faceva mi volle davanti a lei e mi spogliò del vestitino, ammirando il mio intimo nero, e, sempre da seduta mi tolse gli slip e iniziò a masturbarmi, trovandomi subito bagnata. Del resto non posso trattenere gli abbondanti umori che la mia vagina dispensa ogni volta che mi eccito; mi bagno subito ed abbondantemente; a volte con i pantaloni, mi sento in imbarazzo perchè ho paura di macchiarli e tengo sempre un assorbente per contenere le secrezioni.
La sua mano mi stava avvicinando all'orgasmo e dovetti toglierla perchè volevo godermi tutta la serata, soprattutto aspettavo di lasciarmi andare completamente con il corpo e con la testa alla presenza dei nostri uomini. “Stop, stop please, please...” mormorai con la voce strozzata dall'eccitazione.
Venne con me in camera a prendere il suo abbigliamento e tornò in bagno per una rinfrescata e per prepararsi.
Io attesi sul letto, ma neanche due minuti dopo entrarono David e Sandro. Io ero ancora senza slip, erano rimasti in bagno, e David lanciò subito un complimento alle mie gambe aperte, al mio sesso esposto alla sua vista depilato e luccicante di umori: “What a wonderful pussy...”. Sandro lo invitò subito ad ammirarla da vicino: “Tonight it is for you too, ...taste it”. David si lanciò fra le mie gambe e mi leccò come una furia. “Sweety, sweety...” ripeteva in continuazione.
Barbara uscì dal bagno in un completino blu scuro: guepiere e calze dello stesso colore. Il tanga appariva piccolissimo fra i suoi fianchi; Sandro la abbracciò baciandola, la mano di Barbara si intrufolò nei suoi pantaloni alla ricerca del suo cazzo.
Ed io feci altrettanto con David.....
In men che non si dica, io e Barbara eravamo sdraiate sul letto supine ognuna scopata dall'uomo dell'altra, vicine, i nostri respiri e sospiri che rimbombavano nell'orecchio dell'altra e aumentavano il nostro piacere... e quello dei nostri uomini.
Il cazzo di David era notevole, soprattutto largo, non dovevo concentrarmi sui muscoli del mio sesso per sentirlo fra le pareti della mia figa... e già pensavo a quando mi avrebbe chiesto di metterlo dietro....
Barbara era una furia, orgasmava in modo rumoroso, e stringeva Sandro a se con le mani sul suo culo. So che a lui piace molto sentirla così.
Fra una scopata e l'altra, ci alternavamo prendendo in bocca i nostri uomini, a volte dedicandoci a succhiarli entrambi; scambiammo attimi di passione saffica leccandoci e toccando con le mani e le unghie i nostri punti più sensibili ed io lavorai con i piedi il cazzo di David.
Ma Barbara sapeva che il pezzo forte per Sandro sarebbe stato il suo sedere ampio, il suo culo così invitante per qualsiasi uomo la guardasse. “Take my ass.... hard!” gli disse con un tono di voce irresistibilmente sexy. Si era messa a quattro zampe sul letto e aveva tutto l'onore della scena principale della serata. David gli leccò ed insalivò il culo e poi lo aprì con le mani, un esplicito invito a Sandro per la penetrazione.
Il cazzo di Sandro entrò senza difficoltà e Barbara emise un sospiro, penso fosse abituata a ben altro. La scopò per un paio di minuti, sapevo che non sarebbe resistito a lungo; quando è eccitato si lascia giustamente andare al suo piacere; e non lo aiutò Barbara che continuava ad incitarlo: “Fill my ass, fill me... fill my belly....”
Sandro orgasmò violentemente ed i due si accasciarono sul letto esausti.
Fu allora il mio turno ad accovacciarmi sul viso di David; mi leccò dapprima la figa poi passò al mio buchino posteriore e lo bagnò con la saliva, penetrandomi anche con la lingua. Io nel mentre lo masturbavo con le mani e sentivo il suo cazzo ingrossarsi e diventare sempre più turgido.
Sandro e Barbara erano ancora sdraiati in mezzo al talamo ed allora mi posizionai sulla sponda laterale del letto, un cuscino sotto la pancia, culo ben esposto ed attesi l'attimo della penetrazione. Sentii il cazzo di David appoggiarsi al mio buchino ed indugiò li fuori; sentii che mi leccava il collo e correva con la lingua lungo la mia spina dorsale. Poi all'improvviso, mentre mi stavo rilassando, una spinta inaspettata ed il suo cazzo penetrò completamente il mio culo. “Ahhhhhhhhhhiiiiiii...” non riuscii a reprimere un urlo di dolore. Ma ormai era dentro di me. Raramente ero stata inculata così violentemente, ma sono anche abituata a sopportare anche un lieve dolore per il piacere mio e del mio partner. Al mio urlo David si fermò dentro di me, poi cominciò a scoparmi lentamente, quasi da fermo, facendolo roteare più che facendolo andare avanti ed indietro. Mi ripresi e lo invitai a scoparmi lentamente: “Fuck me slowly... you are so big....”.
Mi scopò forse per una decina di minuti, mi ero abituata e i miei umori anali facilitavano la penetrazione. Ma sentivo anche avvicinarsi i primi dolorini alla pancia che a volte accompagnano i miei rapporti anali. “Please cum in my ass... I cannot take it longer...”
David ebbe pietà di me e scaricò il suo sperma cremoso ed abbondante nel mio intestino. Mi sentii sollevata e come al solito, in questo casi, molto troia. Scambiai uno sguardo di complice appagamento con Sandro. Ero felice per me e per lui.
Mi alzai per andare in bagno, e mi accorsi che avevo lasciato una macchia di godimento sul cuscino sotto la pancia. Ero venuta e quasi non me ne ero resa conto, forse troppo concentrata nel sopportare l'inculata di David.
La notte Sandro si fermò a dormire con Barbara ed io dormii con David nella nostra camera. Fu tenero con me e mi lasciò dormire.
Il mattino seguente facemmo colazione e ci salutammo con la promessa di rivederci presto.
P.S.: le foto 'Intimo malizioso e calze nere...' e 'Footjob' sono una testimonianza di questo incontro.
Baci, Melissa
23276
4
12 anni fa
Sanmely,
61/67
Ultima visita: 6 anni fa
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In autostrada
Questa avventura vissuta all'inizio dell'estate desideriamo descriverla con le sensazioni sentite sia da me, Victoria che da Marco.
Eravamo diretti al lago, la giornata era bella, e ci siamo fermati ad un autogrill per bere un caffè e fare benzina; non essendoci posto ci siamo fermati nell'area dedicata ai truck.
Scesi dalla nostra vettura vedo Marco che si dirige spedito verso un camionista che stava osservando le ruote del suo mezzo; senza neppure un perché lo seguo anch'io.
Marco saluta gentilmente quella persona e si mette a parlare alcuni minuti di questi enormi mezzi e poi gli esprime un desiderio: salire in cabina e sentire la sensazione che si prova a stare lassù.
Con un sorriso Roberto ( il camionista, uomo affascinante di 40 - 45 anni ) dice a Marco di salire pure e lui, non a fatica è salito e si è seduto alla guida.
Sceso mi dice: “sali anche tu, è da vedere, è un panorama interessante.”
Solo a quel punto ho capito esattamente cosa intendeva Marco, che effettivamente è affascinato da quei grandi mezzi, voleva che io salissi sul truck e nel farlo facessi vedere il mio panorama a Roberto.
Indossavo una mini color rosa antico a pieghe, una t-short bianca, un sandalino e la mia biancheria intima ( tanga ) era di pizzo anch'esso bianco.
Con un cenno delle sopracciglia feci intendere a Marco che non era il caso, dato l'abbigliamento, e di risposta sempre con un cenno delle sopracciglia e delle mani mi trasmise un messaggio chiaro che diceva “dai lo so che ti piace”.
E' vero, sono esibizionista, ed è anche vero che a Marco questa lo intrigava e decisi di andare in cabina.
Per salire, da cavaliere ( astuto ) Roberto si avvicinò e mi indicò dove e come appoggiare i piedi dato che ci sono tre passaggi da fare.
Io alzai la gamba per arrivare al primo gradino e già sentivo di essere tutta scoperta ma senza curarmi di ciò andai al secondo appoggio e su al terzo, ed eccomi in cabina.
MARCO. Era da tempo che desideravo questa situazione e essere li a viverla mi dava già eccitazione; quando Vittoria ha iniziato a salire Roberto e io avevamo uno splendido panorama da vedere; il tanga bianco infilato totalmente in mezzo alle natiche, la figa di Victoria a malapena contenuta dall'intimo e il suo bel culo lì da ammirare.
Roberto prima si gustò il panorama e poi si voltò verso di me e disse ”atletica” e nel frattempo le sue sopracciglia e gli occhi dicevano “mamma mia che spettacolo” ; che eccitazione per me.
La vista dalla cabina in effetti è notevole, avevo un senso di potere e di indistruttibilità e dissi “ bello spettacolo veramente” e Roberto di risposta “ anche qui dal basso”, ma io feci finta di nulla.
Pochi istanti e Roberto disse che se volevo potevo restare in cabina e capire veramente come si sta su un veicolo come quello, e dato che andavamo nella stessa direzione al prossimo autogrill scendevo, nel frattempo Marco ci seguiva con la macchina.
Una sola occhiata e già avevo visto che Marco era super arrapato a questa proposta e rispose che avrebbe preso il caffè, fatto benzina e ci avrebbe raggiunti.
E così mi avviai con Roberto su un fiammeggiante Scania.
In pochi chilometri avevamo parlato di molti argomenti: lavoro, famiglia, figli, impegni ecc.
Quando chiesi a Roberto se aveva mai visto cose strane mentre viaggiava mi disse che era curioso come da li in alto si possano scorgere situazioni intriganti, alcune volute ed altre no.
Mi disse che aveva visto uomini che guidavano con giornali pornografici aperti e nel frattempo si masturbavano, donne che al telefono si accarezzavano le gambe o in mezzo alle gambe; donne che a gambe aperte con la gonna sù giocavano con il vibratore mentre il marito nel superare il suo mezzo lampeggiava e rallentava; donne che facevano un pompino all'uomo alla guida e altre che si facevano scopare sul sedile posteriore e altro ancora.
In tutto ciò che diceva mi riconoscevo un po e con l'eccitazione in aumento gli chiesi se aveva mai caricato donne, ragazze.
Roberto mi rispose che in oltre 18 anni sulle strade le occasioni erano state veramente rare e che solo due volte, in viaggi dalla Germania aveva avuto a bordo compagnia con la quale divertirsi.
Mi venne spontaneo chiedergli che prezzo aveva un trasporto sul suo truck e Roberto sorridendo rispose “ è ad offerta”. ( che signore)
MARCO Sapere Victoria su quel bestione era eccitante perché sapevo che se Victoria aveva acconsentito a fare quel tragitto con Roberto significava che lo trovava intrigante e quindi lo avrebbe certamente stuzzicato ancora. Ma dato che il tragitto non poteva essere molto lungo cosa avrebbe voluto fare e poi realmente fatto?
Trovavo Roberto sornione e il fatto che guardasse la strada e poi guardasse me, per più volte, lo interpretai come se fosse in attesa di qualche cosa e allora feci quello che mi viene più spontaneo quando non sono alla guida: allargai leggermente le gambe, e passando sotto la cortissima gonna andai ad accarezzarmi la mia patatina in attesa di vederne gli sviluppi.
Anch'io guardavo la strada ma guardavo anche Roberto e notai che la sua mano sinistra aveva lasciato il volante e si stava posizionando sui suoi pantaloni proprio lì sul pene.
Mi sentivo lusingata ed eccitata e sentivo la mia vagina inumidirsi al contatto delle mie dita; tirai un poco sù la gonna per far vedere a Roberto come avevo spostato il tanga e ci fosse contatto fra il mio clitoride e le mie sapienti dita.
Non avevo più lo sguardo rivolto alla strada ma guardavo Robero e la sua mano che strusciava sui pantaloni che si erano rigonfiati e non poco; pensai che la dimensione della cabina era notevole e facendomi scivolare lentamente mi misi più vicino a lui e accostai la mia mano destra alla sua mentre con la sinistra continuavo a toccarmi.
Roberto aveva il cazzo duro e costretto nei pantaloni e lentamente gli feci scendere la cerniera e con mano esperta Roberto fece uscire il suo pene duro e dritto.
Pochi movimenti mi furono sufficienti per poterlo prendere in bocca e succhiarlo lentamente, lentamente e sentire il suo ansimare dal piacere.
Io li abbassata ma comoda col suo pene duro in bocca e la macchine che velocemente passavano al nostro fianco, era una libidine.
Il piacere durò poco perché Roberto disse “entriamo nella stazione di servizio Marco è dietro di noi”.
Staccai la mia bocca dal suo eccitassimo cazzo e poi molto lentamente lo riposi a fatica nella sua gabbia e mi sedetti al mio posto.
MARCO Con molta calma presi il caffè e feci il pieno perché non volevo incollarmi a loro; ero eccitato e mentre guidavo pensavo che magari Victoria, come spesso fa con me, adesso si stava masturbando o stava facendo una sega o un pompino a Roberto e che certamente dopo mi avrebbe raccontato tutto.
Nel parcheggio scesi da quel notevole esemplare di Scania e salutando Roberto gli ricordai che se voleva venirci a trovare era il benvenuto ma che non avevamo un posteggio per il suo mezzo.
Saliti in macchina raccontai tutto a Marco e alla sera scopammo immaginando che cosa potrebbe succedere se il viaggio fosse molto lungo? Come sono le cuccette?
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14 anni fa
Victoria e Marco,
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Ultima visita: 2 mesi fa
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