Sin da quand ero una piccoletta di 12 anni (parlo di me al femminile in quanto mi sento tale), mia mamma mi somministrava tante perette, praticamete a giorni alterni, con la scusa ke non riuscissi regolarmente ad andare al bagno....(ma se ero sempre vuota !!).

Mi sono quindi abituata a girare per casa nella maniera piu pratica per soddisfare...i capricci della mia mamma. Pero, nel contempo, notavo, specie quando in casa si intratteneva un vicino, o un parente, che i loro sguardi si fissavano sul mio....culetto.

Ho cosi imparato, maliziosamente, a mostrarmi sempre + sexy e, visto il successo, l ho fatto anke a scuola.

Un giorno alla gita di terza media indossavo una tutina attillata e, quando il pullman si è fermato per una sosta, ho indugiato ad uscire e, quando siamo rimasti ormai in pochi, con la scusa di prendere lo zaino posato sul pavimento, mi sono messa a...90 gradi !! Poco dopo ho sentito qualcosa premere proprio al centro del mio sedere. Ero convinta mi stesse toccando un mio compagno di scuola e, con dolcezza, gli ho detto di togliermi la manina da li senza peraltro cambiare posizione. Poco dopo, invece, il mio compagno mi afferrava i fianchi con le sue mani, mentre quel qualcosa che premeva ancora con piu forza sul mio corpo, iniziava pure a trasmettermi calore. Senza il tempo ne la volonta di protestare o divincolarmi, mi son sentita sussurrare che avevo un culetto meraviglioso e che dovevo rimanere ferma ancora un po.....: cosi !!

Ho accettato. Pero, poco dopo, ha pubblicizzato la mia estrema disponibilita, e tutta la sezione F sapeva come ero fatta !!

Ke stronzo !! Ma non lo dimentichero mai.

Ormai piu di uno, in aula,...ci provava, tanto ke, spesso, quando mi sedevo, trovavo il palmo della mano di qualcuno ad accogliermi. Ma loro non si accorgevano che io mi sedevo lentamente, proprio quando non vedevo una loro manina...pronta.

Un altra volta, poi....

( prosegue sui racconti della mia vita )