i racconti erotici di desiderya

Violentato da tre

Autore: CulorottoUD
Giudizio:
Letture: 4246
Commenti: 3
Dimensione dei caratteri: [+] - [ - ]
Cambia lo sfondo
Credo che molti quando leggeranno questa storia penseranno sia frutto di fantasia e non mi importa molto di questo,ma spero vivamente a nessuno venga in mente di riproporla,perchè potrebbe essere traumatica e portare serie conseguenze in chi la subisce.



Chi ha letto il mio primo racconto sul primo incontro col siciliano ha potuto notare che ho parlato di una violenza subita in quel posto immerso nella vegetazione dove andavo a prendere il sole.



Quel giorno stavo benissimo,la temperatura era ideale,non troppo caldo e una leggera brezza di vento..il mio amante siciliano era in ferie e stavo pensando a lui,a come mi faceva sentire troia.A giorni sarebbe tornato e non vedevo l'ora..Pensando a queste cose mi sono addormentato a pancia in giù.



Il risveglio è stato bruttissimo,con un tipo che mi schiacciava le braccia distese in avanti col peso delle ginocchia e un altro che sopra di me mi premeva la schiena con le mani e le gambe aperte con le sue,immobilizzandomi e penetrandomi con violenza,a freddo.Un dolore pazzesco,ho urlato dal male provato,ogni colpo che mi dava era una fitta tremenda,quasi piangevo.A pensarci ora,mi viene il terrore a pensare se l'avessero fatto in quel modo ad uno che non avesse mai preso un cazzo,l'avrebbero devastato.In quel modo stavo soffrendo terribilmente io che ce l'avevo già ben aperto,figurarsi ad un verginello(o verginella).Non era dotatissimo il tipo,ad occhio e croce sui 16-17 cm,ma in quella posizione,a freddo sembrava di 30.E spingeva forte.



Dopo un pò di tempo che a me sembrava lunghissimo,il tipo che era sulle mie braccia,accertatosi che non sarei riuscito a reagire,si è inginocchiato davanti a me.Mi hanno fatto mettere a pecora,finalmente direi,perchè così sopportavo meglio il dolore.Quello davanti mi ha ficcato il cazzo in gola,e ha cominciato a pompare come se la mia bocca fosse una figa.Quello dietro,spingeva più forte,spingendomi contro il cazzo davanti.Da quel momento,per quasi due ore non ho mai avuto un attimo senza cazzi in bocca e in culo contemporaneamente.E quei colpi così forti mi stavano cominciando a far sciogliere,era un misto tra dolore e piacere.Se ne accorsero,mi dicevano che ero una troia che sta bene solo con i cazzi dentro,una zoccola da sbattere,e quello che mi penetrava mi dava anche sberle sulle gambe e sulle natiche.



A quel punto,da dietro i cespugli è sbucato fuori un terzo uomo,un tipo grosso,autoritario sulla cinquantina.Non mi ero neppure accorto ci fosse.Era il capo dei tre e gli altri due obbedivano ad ogni suo ordine.Infatti fece spostare quello che mi stava pompando in bocca e si raccomandò che nessuno dei due osasse venire,altrimenti avrebbe subito da lui lo stesso trattamento.



Quello che mi stava scopando si spostò per lasciare posto all'altro tra le mie chiappe,mentre il capo tirò giù i pantaloni davanti a me tirando fuori un cazzo da spavento,lungo circa 20 cm..ma grosso,enorme.Mi ha preso la testa con forza tirandola verso quel mostro e spingendolo in bocca..



Quasi non ci stavano,mi venivano sforzi di vomito,gli occhi uscivano dalle orbite,mentre l'altro dietro spingeva a raffica.Ho avuto un attimo davvero brutto,ma poi con la saliva si bagnava e scivolava un pò,ma sempre con enorme fatica.



Ormai il dolore era un ricordo,si sentiva ad ogni colpo di cazzo quanto fossi bagnato in culo.I due complici si davano il cambio,raffiche sempre forti e riposo,così non venivano.Mi parlavano sempre al femminile e questo come avevo già imparato,mi eccitava,mi faceva sentire troia e femmina.Ma nonostante l'eccitazione avevo paura di quanto male potesse farmi la penetrazione di quel mostro,perchè sarebbe arrivato sicuramente presto quel momento visto quanto era diventato duro tra le mie labbra.



E venne il momento che tanto temevo ma ormai desideravo.



Ordinò ai due di farselo ciucciare,ed io alternativamente succhiavo l'uno e l'altro(non sarebbe servito alcun ordine).E si mise dietro di me.In quel momento un attimo di terrore,un terrore che con mia sorpresa era infondato.Sicuramente mi fece un pò di male,ma ormai ero così dilatato dai colpi continui dei due complici che non fece grossa fatica ad entrare tutto anche perchè mi penetrava con calma,lo infilava,lo toglieva tutto,lo infilava,lo ritoglieva spalancandomi con le mani il buco aperto,facendo vedere agli altri che buco di culo aveva la troia.Ed io mi sentivo tappato,poi tutto aperto,poi tappato..



Sono venuto così,a cazzo moscio,senza che sia stato mai toccato nè da me nè da loro.



La cosa li eccitò tantissimo,mi deridevano perchè avevo goduto come una femmina e questo creò in me un grande imbarazzo che mi portai avanti per parecchio tempo.Il capo mi guardò e mi disse "sei venuto come una femmina,ora ti scopo come una femmina!"ridendo di me.Mi girò schiena a terra,mi alzò le gambe allargandole e infilandomi stavolta con forza,con colpi potenti.Ad ogni colpo gemevo come una cagnetta,dei gemiti naturali,mi sembrava quasi di aver cambiato voce.Lo sentivo nell'intestino ed ero totalmente "sua".Stringevo le gambe intorno a lui,avrei voluto non uscisse mai,gli altri due da dietro la testa mi infilavano i loro cazzi in bocca,a volte anche insieme.Mi sentivo la più troia delle troie e mi piaceva.



Arrivò però il momento in cui tolse il cazzo dal mio culo,sentivo un senso di vuoto dentro,ero totalmente aperto.Si sono alzati davanti a me,mi hanno fatto mettere in ginocchio perchè era arrivato il momento finale.Li succhiavo con foga tutti e tre,un pò meno il capo per le dimensioni,ma si rifaceva dandomi dei veri e propri schiaffi in faccia col cazzo.Fino a quando hanno versato due ore di piacere represso sul mio viso,una maschera bianca.



Se ne andarono lasciandomi lì,sfinito,col loro piacere che gocciolava dal mio viso e col dolore che tornava a comparire forte.Nei due giorni successivi facevo fatica persino a sedermi tanto che a casa dovetti inventarmi di avere le emorroidi.E lasciando dentro me la sensazione di una cosa unica,mai più ripetibile allo stesso modo.



Ma anche una tremenda incazzatura,perchè nonostante il piacere provato alla fine,la violenza subita non posso ammetterla.Un conto è scegliere con chi andare e cosa fare,un conto è subire senza poter fare niente.Chi per farsi una scopata deve usare violenza con uomini,donne o ancora peggio bambini,vale troppo poco come uomo.Meno di me che ero la femmina troia.

















giudica questo racconto

Attenzione, solo gli utenti registrati su Desiderya.it possono esprimere giudizi sui racconti

Per registrarti adesso CLICCA QUI

Se sei un utente registrato devi autenticarti sul sito: CLICCA QUI


I vostri commenti su questo racconto
Autore: Rudolf46 Invia un messaggio
Postato in data: 21/08/2017 23:02:40
Giudizio personale:
Bel racconto dura esperienza ma da quello che ho capito ti è piaciuto peccato che quei energumeni non ti hanno portato a casa loro e obbligarti a ritornare quando richiesto di tanto in tanto specialmente il capo banda il prepotente massiccio e li farti inculare dai loro amici e conoscenti ed essere trattato da vera puttana .

Autore: Saks39 Invia un messaggio
Postato in data: 14/07/2012 17:38:13
Giudizio personale:
Scommetto che vorresti rifarlo....

Autore: CulorottoUD Invia un messaggio
Postato in data: 24/08/2010 07:58:23
Giudizio personale:
Ciao Roberta:-)Tra la vegetazione di un torrente in secca appena fuori Udine.


Webcam Dal Vivo!