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Vanesia: confessioni.

Autore: Vanesia
Giudizio:
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Commenti: 2
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Vanesia, è una donna intrappolata nel mio corpo.
Ho provato ad eliminarla ma lei è determinata quindi ho raggiunto un compromesso,concedendole un pò di spazio, anche se virtuale.

Ci sono dei periodi in cui mi sento molto eccitato, e do sfogo alle mie fantasie più intime. Nel farlo mi assicuro di essere solo e che nessuno possa sapere del mio segreto.
Forse questo rende la cosa ancora più eccitante, oltre al fatto di diventare donna, anche se solo nella mia fantasia.

Mi travesto di nascosto, indossando abiti femminili, scarpe, parrucca, gioielli e a volte perfino truccandomi. Mi eccita molto questa fase, e mi piace fotografarmi in pose sensuali.

Mi piace riguardarmi o mostrarmi (raramente) in cam a sconosciuti, che mi fanno tantissimi complimenti e desiderano il mio culetto, le mie labbra e il mio corpo. Adoro provocarli e ciò mi fa sentire sexy e molto femminile.

Ho degli amici virtuali, che a volte sento e condivido le mie fantasie. Uomini che scelgo con cura perchè dotati e maliziosi.
Tutti vogliosi di possedermi e fare di me la loro troia.
Non ho mai incontrato nessuno e nè ho mai avuto rapporti con uomini. Le mie fantasie non prevedono incontri reali e si limitano a racconti, foto, microfono, chat e raramente cam.

Non sono sempre in calore, e quindi spesso rimango buono, senza che la mia parte femminile si faccia sentire. Se capita, mi eccito senza travestirmi, immaginando una delle mie storie porno in cui io sono la troia di turno.

Nelle mie storie, vedo la realtà in un modo distorto, sono un uomo che in qualche modo è convinto o costretto a travestirsi da donna e che poi è dominata dagli eventi che occorrono. Che sia una festa in maschera, un ricatto dopo aver visto delle foto o un interesse morboso di un uomo eccitato mi ritrovo a fare sesso con uno o più uomini, quasi sempre dotati e a volte di colore. Sono sempre passivo e spesso dominato.

Quando la storia finisce con orgasmo, un senso di vergogna mi assale, e tutto finisce come se quella fosse l’ultima volta e che non c’è ne sarà un’altra.
Un pensiero stupido e falso, che serve a illudere la coscienza.

Spesso mi chiedo la causa di questo comportamento, cerco di trovarne le ragioni e forse ci riesco o mi illudo di riuscirci, resta il fatto che saperlo non cambia nulla. Non attenua il desiderio, ne mi permette di essere più “normale”

Il mio io femminile e diverso da quello reale o maschile, non sono passivo e mi piace essere un uomo
Non mi piacciono gli uomini, non mi sento gay e sono imbarazzato dalle mie fantasie.

Non so se riusciro ad uccidere "Vanesia", ma mi piace essere lei in certi momenti.
La sua voglia di vivere, di giocare e di sentire su di se i sguardi e le attenzione degli uomini, per un pò mi fa uscire dalla monotonia di una vita standard (ma per fortuna felice)



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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Marc741 Invia un messaggio
Postato in data: 23/02/2015 18:06:49
Giudizio personale:
Lasciati andare soddisfa il tuo io femminile e goderai di piu anche da uomo

Autore: Rotterdam19 Invia un messaggio
Postato in data: 18/03/2011 10:22:34
Giudizio personale:
Un outing a canne mozze...


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