i racconti erotici di desiderya |
Valentinandia (privè) racconto 1 |
PROLOGO
Non era un giorno qualsiasi ma il giorno del compleanno della mia compagna Valentina ,fascinosa e intrigante donna con cui condivido emozioni psichiche ma anche sessuali. Il nostro rapporto di coppia ci coinvolge cerebralmente e alla ricerca di nuove emozioni frequentiamo saltuariamente swinger club. Lei è una donna molto attenta ed empatica ed aveva acconsentito a trascorrere la serata al club, con un atteggiamento apparentemente distante tanto da precisare che quella serata avrebbe dovuta essere dedicata a noi. Nella sala mentre Valentina balla in pista si avvicina a me un ragazzo che dice di chiamarsi Marco molto attento ed educato. Nonostante le regole e lo spirito che dovrebbe governare tali luoghi è facile imbattersi nel “cretino” che palesemente disprezza l’uomo per aggredire ed usare la donna a prescindere da chi si trova davanti. A me piace vedere la mia donna corteggiata da altri uomini e anche vederla posseduta perché penso che cambiare nella sessualità ė una prerogativa dell'essere umano.In biologia è noto che se il maschio tende comunque a finalizzare rapidamente il rapporto sessuale, per la femmina la ricerca del maschio è una scelta biologica, nell'intento di diversificare la specie, quindi più oculata.Siamo entrambi attratti dalle dinamiche di questo gioco e spesso ,anche solo cerebralmente,includiamo un single. Sappiamo che i privè non sono una panacea per risolvere i problemi della coppia ma, noi non li frequentiamo per questo motivo, perché non ne abbiamo. Ne facciamo un uso saltuario ma sappiamo che per noi sono uno spazio non solo per esprimere liberamente la propria sessualità ma anche per gestire meglio le proprie emozioni , le gelosie ,l’antagonismo , il possesso ,il dominare e il lasciarsi dominare .Ci sentiamo più liberi insomma fuori dalla vita normale perchè non dobbiamo rendere conto a nessuno ma solo a noi stessi Ritornando alla nostra serata con Marco commentiamo la serata lamentandoci della qualità delle persone: io riferendomi sopratutto ai single mentre lui alle donne. Sostiene che l’unica bella era la mia compagna che lui mangia letteralmente con gli occhi da quando l’ha vista. Dialoghiamo un po’ e mi dice di essere stato un atleta di discreto successo e che ora curava la preparazione di giovani atleti. A me è simpatico e ha un fisico statuario da vero sportivo sicuramente non palestrato. Non riesco a capire perché li preferisco giovani e belli ma la spiegazione è forse semplicemente nel fatto, che amando Valentina, vorrei il meglio per lei e in quei posti ritengo che le qualità estetiche non eccellono e quelle interiori sono anche peggio e, al confronto di Valentina, nessuno mi sembra alla sua altezza. Mi dice che è sempre impegnato con il lavoro e ha poco tempo libero per avere a disposizione delle donne e quindi di tanto in tanto viene al privè Valentina è sempre interessata a quello che faccio e vedermi parlare con il ragazzo la incuriosisce Mi rivolgo a lei dicendo > MI guarda ma non sembra affatto interessata .Dopo un breve scambio di idee decidiamo di andare di sopra e quando chiede se può seguirci, rispondo che non dà alcun fastidio ma gli dico,per non deluderlo, che lei non intende giocare e ci rechiamo nella gloryhole . Ci sediamo sui divanetti e Marco , che non ci ha mollato, è accanto a lei, che dal suo viso sorridente e dalle gambe che accavalla frequentemente ora sembra essere ben disposta. Valentina è mutevole e non è mai prevedibile: non la colpisce una bellezza canonica ma la percezione di un odore o semplicemente il garbo di una risposta. Valentina si alza e passa in perlustrazione il piccolo cunicolo che si apre con i buchi su due stanze attigue dove ancora non c’è nessuno ma, appena entra,i single si avvicinano a flotte.Noi seduti la osserviamo, Marco con molta delicatezza ne elogia le doti fisiche:>Quando il primo ragazzo la sfiora Valentina si accende ma quando i ragazzi aumentano si accendono tutte le sue luci , come in un flipper e dispensa sorrisi che possono alimentare false speranze. Forse ricorda il patto di astenersi dall’essere coinvolti oggi, e quindi si avvicina come a chiedere protezione. So che è una sorta di messaggio di sottomissione e va premiato assecondando la sua eccitazione .Valentina accompagnata da me, e questa volta anche da Marco,poco dopo gira con circospezione eccitatissima nella gloryhole dalla parte dei single forse immaginando i possibili scenari che potranno svilupparsi. Non tarda molto che una mano si insinua sotto la gonna e qualcun altra staziona sul suo ambitissimo sedere. Valentina li lascia fare e, eccitatissima, sembra gradire molto quella moltitudini di mani che lambiscono le sue carni ma dall’espressione del viso poco dopo sembrano rovistare anche nella sua intimità. Si avvicina e mi rende partecipe della sua eccitazione, riferendomi stupita dei tanti complimenti e attenzioni che riceveva da molti ragazzi giovani e anche gradevoli. Mi riferisce che non era stata indifferente nemmeno alle mani di Marco che le aveva tanto vellutate da farla bagnare. Propongo di entrare nella stanza e di giocare dai fori eventualmente solo con Marco, che già conosce o almeno ne conosce quello che c’ è da conoscere. Lei acconsente soprattutto perché nella limitazione vede una scappatoia rispetto a quanto si era ripromessa per mantenersi coerente di non avere contatti intimi nel privè. A me sembra assaporare già l’eccitazione,palesata dalla radiosità del suo volto e confortata dalla mia consueta complicità nella sua partecipazione al piacere. VALENTINA: Quando entriamo esamino le varie offerte dei peni penzolanti dai buchi. Erano sicuramente quelli che mi avevano palpeggiato fuori e che avevo gradito tanto da farmi accendere. Marco non mi aveva colpito quando me lo aveva presentato Matteo ma,di sicuro aveva un fisico statuario asciutto e ben tornito,era simpatico ed era un bravo ragazzo e , dato non trascurabile, mi sembrava di aver sentito una dotazione non indifferente. Infatti negli anfratti del gloryhole, con una punta di ironia,avevo ricambiato la sua tastata sulla mia patatina, sondando il contenuto della sua patta . Marco,nonostante il mio ardire, era stato l'unico a comportarsi con riservatezza suscitando maggiormente la mia curiosità. Ormai cerco solo Marco sperando che il pene più bello sia il suo. Sporge il più sontuoso, mi avvicino e gli chiedo subito sperando nella rispostarisponde>. Guardo gli ovali del gloryhole, impaziente anche se mi dovrò limitare a giocare ,di vedere meglio la forma e le dimensioni di quel membro. Non mi ero fatta vedere entusiasta dal ragazzo, ero riuscita ad apparire addirittura neutrale. Dal buco vedo apparire una cappella larga a fungo come piace a me e già in parziale erezione avvolta solo in parte nel suo prepuzio fa la sua "sporca" figura. L'eccitazione immediatamente mi fa aumentare la salivazione,quando lo osservo meglio mi accorgo che non è solo lungo ma è anche discretamente largo .Lo apro piano, quasi sbucciandolo come una banana quando si è attratti dall'odore dell’estere che indica la sua giusta maturazione, anche se ha maturazione ero io ad esserci arrivata e immediatamente sento una prima reazione. E’ turgido ed è veramente largo e questo finisce di convincermi che è quello giusto. Me la sento gonfia perché sono eccitata e sono li per questo , ma quando sono in questo stato lo vorrei immediatamente lì ma è anche vero che ricordo della promessa fatta a Matteo di provare la sensazione di avere dietro un fallo sostanzioso e non mi posso inventare che ciò non era vero. Matteo trova sempre prima di me quello più idoneo e questo mi infastidisce ma costituisce un motivo o molto probabilmente più una scusa, per punirlo. Apro le labbra e mi viene istintivo farlo scivolare tutto in bocca e immediatamente vengo ricompensato con una gocciola di liquido . Mi rivolgo a Matteo dicendo “ ha un buon sapore ed è anche profumato il ragazzo”. Intendo così preparare il mio compagno, comunicandogli il mio stato di eccitazione e ora mi prodigo cercando di non mitigare questa mia condizione infatti lo abbocco poi lo tiro fuori ,poi ancora dentro. Prende vigore ad ogni imboccata, con devozione lo accolgo in fondo alla gola, poi è lui che inizia a muoversi avanti e indietro. Mi accorgo di quanto è bello e allora cerco di far sembrare la mia bocca sempre più simile ad una vagina. Non voglio essere considerata la bambola di porcellana con cui mi ha descritto a Matteo e allora mulinello la lingua istintivamente forse anche per l’istinto naturale a farmi scaricare precocemente il suo piacere. Matteo conosce perfettamente il valore che attribuisco al mio piacere nel cunnilingus e questo sa quanto è determinante in una rapporto sessuale fugace quanto è quello di un privè, tanto che spesso è stato oggetto di piccole gelosie da parte sua. Forse lo capisce anche Marco perché sento sbattere sul legno del divisorio e mi spinge a dismisura dentro con una certa arroganza. Poco dopo lo toglie un attimo, appunta il pene alla bocca e me l' ha riempie di liquido come se dovesse depositare una cosa preziosa. E' per me lo è prezioso, lo assaporo spargendolo nelle papille che sembrano più gustative del D) .Sapevo che Matteo aveva visto distintamente il fiotto di fluido uscire dai lati della bocca, e anche che io, imperterrita,continuavo a sugare. Successivamente cercherò di negare a Matteo che l’avevo ingoiato per evitargli un inutile dispiacere. Infatti quando me lo chiederà, gli faccio notare che una parte del lenzuolo era abbondantemente bagnato perché lo avevo sputato ma questo era solo parzialmente vero. A me non dispiace questo suo comportamento “deciso” E’ bellissimo sentire che vengo usata e che sono a sua disposizione ma spero che Matteo non se ne accorga perché non vorrei condizionare quello che è il naturale svolgersi.Ne avevamo discusso con Matteo in precedenza che sento la necessità di avere qualche emozione in esclusiva senza condividerla necessariamente con lui almeno nell'attimo in cui la vivo, assicurandolo che comunque poi, non avrei mai nascosto neanche il più piccolo particolare. Il sapore è davvero gustoso e ha un buon odore e oggi mi sarei fatta volentieri sporcare ma sopratutto riempire e forse potrei provarlo con quelle misure anche dietro.Non posso prenderlo così separato da un divisorio ma mi aveva già riempito la bocca completamente e tra un po’ sento che svuoterà di nuovo i suoi genitali pieni. La mia eccitazione e principalmente nel fatto che quando ho un rapporto sessuale con un uomo devo sentire il suo corpo e anche la sensazione di appartenergli. Non solo voglio che mi penetri nei pertugi naturali ma che ogni millimetro della sua pelle sia a contatto con la mia. Mi ero invece limitata a strusciarlo un po’ nella patatina e poi per eccitarlo mi ero messa da tergo per fargli capire la mia disponibilità ma non ero riuscito più di tanto nell’intento perché nonostante fosse anche eccessivamente lungo il buco del glory hole costituiva un ostacolo importante ad una corretto contatto. Mi rivolgo a Matteo chiedendo se vuole farlo entrare sicuro che lo desidera quanto me ma forzo il giuoco precisando che lo faccio per lui. E’ una piccola bugia ma mi piace eccitarlo facendo la puttanella e mi sembra già di sentire quel torello già dentro di me mentre Matteo sarà li vicino a me eccitatissimo a vedere sbattere la sua troietta. Lui mi risponde che non devo farlo per lui ma solo se sono eccitata ma sento che è decisamente eccitato. Non capisco perché la sta tirando per le lunghe e gli dico che mi sembra contradditorio il suo comportamento :. Mi da fastidio che la responsabilità della decisione sia la mia sola ..e poi devo mettermi in condizione che non mi ponga limiti. Lo minaccio che finirà tutto lì e come previsto mi dice “ Per me va bene .Fai quello che vuoi”.Penso dentro di me”Vuoi colpevolizzarmi che mi prendo il mio piacere e non vuoi riconoscere che tu ti prenda il tuo,quando guardi? Mi balena la bella idea di incazzarmi e anzi è solo una finta e ordino:e tu Matteo> Vedo Matteo che, infuriato, mi obbedisce uscendo e ottengo il duplice scopo quello di poter godermi Marco da sola e quello di punire Matteo ed entrambi le cose mi eccitano da matta. Sono terribilmente eccitata di fare sesso fuori dal suo controllo perché posso provare emozioni e atti,magari estremi di cui non voglio rendergli conto in quel momento . E’ importante che, salva la nostra complicità, non debba dare spiegazioni tempestive per qualsiasi cosa.Nelle regole del gioco non sono previsti controlli perché le mie decisioni devono essere totalmente autonome.. e poi una donna deve sempre conservare una parte di mistero nella coppia. Ammetto che quando Matteo era fuori ed è stato per almeno 15 minuti mi sono fatta fare la bocca e non solo ma siamo d’accordo, ed è lui a chiedermelo, che non racconterò tutto. .Matteo quando è entrato era visibilmente irritato ed io provavo un senso di gioia sia per la marachella di averlo cacciato pensando al mio piacere, sia al fatto di essermi goduta con soddisfazione quell’amplesso senza controlli Quando Matteo, con tono ironico, chiede a Marco quanto secondo lui sono troia accetto ben volentieri la sua sincerità quando conferma rivolgendosi a me con un sorrisetto bonario mentre comunque mi da un bacio di conforto.Aggiunge poi>. Io lo riguardo stando al gioco e ne approfitto per alzare la posta e mormoro con tono di sfida . Marco . Ricordo che avevo le mani che cingevano i suoi fianchi e i muscoli possenti disegnavano i movimenti delle mie mani mentre mi facevo stampellare davanti poi, autorizzato dal mio comportamento,mi gira con una certa decisione , mi posiziona a suo piacimento con il sedere in alto a gambe divaricate e mi chiede addirittura se può usare la saliva per lubrificarlo. Subito pronta con il giusto atteggiamento da vera provocatrice dico |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Lothar61 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 26/04/2022 01:24:44 | |
Giudizio personale: | Complimenti davvero molto arrapante eccitante,scritto con molta accuratezza fa'eccitare in maniera pazzesca | |
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Autore: | Coccolespinte33 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 18/07/2019 23:53:46 | |
Giudizio personale: |
Bello |
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Autore: | Ravanatore | Invia un messaggio |
Postato in data: | 03/06/2019 20:53:10 | |
Giudizio personale: | essendo la prima parte è piuttosto articolata ma quasi "vuota"...si intravede la trama ma sei riuscito/a a non cadere nello scontato,mi aspetto un buon finale | |
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