i racconti erotici di desiderya

Vacanza in sardegna

Autore: Xxxhot
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Siamo arrivati pomeriggio poco dopo le 16 in albergo facevo abbastanza caldo e abbiamo deciso con amici di cambiarci e andare in spiaggia a farci un bel bagno e cercare di rimorchiare qualche bella donna, abbiamo conosciuto un bel po di gente come si dice i siciliani ci facciamo conoscere dove andiamo e andiamo ,fatto sta che tra una chiacchierata e un altra si e fatto tardi e abbiamo deciso di rientrare in albergo. La sera con gli amici ci si reca in pizzeria, il cameriere ci sistema all 'aperto, dove i tavoli sono disposti su tre file, ci assegna un tavolo al centro. Dopo una decina di minuti arrivano tre coppie che sono sistemate in una fila accanto alla nostra con la differenza di un tavolo, le donne si siedono di fronte al mio tavolo. A un tratto mi accorgo che una signora , seduta al lato del tavolo, sulla quarantina con un abito molto osé inizia a lanciarmi occhiate maliziose, si passa la lingua tra le labbra, si sistema il bordo del vestito facendo intravedere l'intimo, io inizio ad andare su di giri. Cerco di prendere parte alla conversazione che si era instaurata al tavolo ma lo sguardo ricadeva sulla signora.. Mi dirigo in bagno, tutti occupati, attendo, dopo pochi istanti giunge la signora del tavolo di fronte , con una spinta mi fa entrare nel bagno dei disabili, entra chiudendosi la porta alle spalle. Sto per fargli una domanda quando Lei mi chiude la bocca con una mano e laltra raggiunge il mio basso ventre, rimango allibito nn capivo piu nulla . Le bocche si uniscono, le mani raggiungono le parti intime. lei con una mossa estrae dai pantaloncini il cazzo, inizia a masturbarlo succhiarlo e leccare accuratamente ogni centimetro del mio cazzo soffermandosi più volte sulla cappella e poi se lo tenne in bocca per diversi secondi, la mia mano aveva raggiunto la sua figa bagnatissima, con le dita inizio a masturbarla in tutte le sue parti. Pur essendo molto eccitati, avremmo voluto continuare, ma era il momento di raggiungere i rispettivi tavoli per non insospettire nessuno. Mangiamo, gli sguardi tra noi non finivano. lei, tra una portata e l'altra, per eccitarmi ulteriormente, portava una mano tra le cosce e si masturbava. Eccitatissimo, non resisto, vado in bagno, inizio a masturbarmi pensando a lei vengo subito. quando esco, Lei è lì mi porge un biglietto, mi dice di mandargli una mail in quella data. Usciamo dal locale le nostre strade si dividono. I giorni passano lenti. Non riuscivo a calmare i miei bollori, mi masturbavo e facevo sesso pensando a lei.

Giunse il giorno , mandai una mail

Io - Buongiorno sono . Il ragazzo della pizzeria del mare

L-Ciao mi chiamo ....., sono sposata e vivo ..., quel giorno non so cosa mi è preso quando ti ho visto non ho capito più niente, certe cose non l 'ho mai fatte, non farti pensieri strani su di me.

Io - Quel giorno sono rimasto stupito .. non mi sarei mai aspettato un fatto del genere. In questi giorni non facevo che pensare a te, mi eccitavo solo a ripensare cosa era successo.

L- Anch' io ti pensavo sempre, la sera stessa ho fatto sesso con mio marito ma il mio pensiero era che lo stessi facendo con te, non ho mai goduto cosi tanto.

Io Mi fa piacere che ti sia piaciuto, purtroppo la distanza tra le due città è notevole e sarà difficile vedersi, per passare una giornata assieme

L- E vero, mi piacerebbe vederti per passare una giornata di sesso assieme. Una domanda come sei vestito?

Io Sono in casa in canottiera e pantaloncini. Perché??????

L - Anch'io sono in casa con il reggiseno e perizoma, anzi li sto togliendo sono nuda.

Io- Mi vuoi fare eccitare????

L- Perché no???? Tra una risposta e laltra mi sto toccando i seni e ho i capezzoli duri

Io- Mi sono spogliato, sto pensando se fossi li con te cosa farei !!!!

L- Racconta che mi eccita..

Io - Anch'io mi sto eccitando . ti toccherei le tette, con la lingua leccherei i capezzoli, allargherei le grandi labbra con le dita e poi con il medio toccherei il clitoride, entrerei lentamente nel buco bagnato della tu figa , la leccherei tutta fino a farti godere, mi divertirei anche con il tuo culo.

L- Sei veramente come ti ho immaginato, ti sto rispondendo con una mano in mezzo alle gambe, sto facendo quello che hai scritto, mi sto eccitando ...

Io - Ho il cazzo in mano, lo sto muovevo su e giù lentamente, cosa faresti?????

L- - Succhierei e leccherei accuratamente ogni centimetro del tuo cazzo soffermandomi più volte sulla cappella, con la mano inizierei a farti una sega e giocherei e succhierei le palle

Io- Sono eccitatissimo non ce la faccio più, inizio a farmi una sega, lo muovo su e giù lentamente, la cappella si gonfiava ad ogni secondo e le palle diventano subito piene. masturbati anche tu voglio che godiamo insieme...

L - Lo stavo facendo sono un lago mi sto divertendo con il clitoride, due dita dentro il buco della mia figa , che bello sarebbe se mi venissi in bocca... ooh siiiii

Io - Sento il mio cazzo sempre più duro, vorrei avere qualcosa dove infilarlo e scopare, la tua figa mentre il mio cazzo è al limite, sento che sto per sborrare tra poco ....

L - Anch'io non resisto per molto godiamo!!!!

Io- Con la mano continuo a farmi una sega, la muovo su e giù velocemente , dalla cappella è uscito tanto sperma

L - Ho goduto come una pazza mettendomi tre dita nella figa e uno nel culo

Io Come ti vorrei qua vicino per farti assaggiare il mio sperma ma no è possibile

L-Anch'io vorrei essere li con te. Ti propongo una cosa: se sei daccordo tra due giorni possiamo vederci in webcam su Skype.

Io- Accetto!!!!!!! Ora ti devo lasciare ho un impegno, un bacione a tra due giorni

L- A presto in webcam, una succhiata e un bacione. Ciao

Quella chiamata su Skype fu molto attesa, infatti, appena attivò la webcam vidi la sua faccia sorridente, aveva addosso un vestitino che metteva in risalto le sue tette, la osservai meglio e sentii il mio cazzo iniziare a reagire. Iniziamo a parlare del più e del meno la conversazione prese la via del sesso, Ci spogliammo, rimanemmo nudi davanti alla webcam. La vidi toccarsi lentamente il corpo, scendere dal collo alle tette, le sue dita imprigionarono i capezzoli e li strinsero forte, gemette, presi in mano il mio cazzo e iniziai a farmi una sega, lo muovevo su e giù lentamente, puntai la webcam bene in modo che potesse vederlo. Mentre lei iniziò a inquadrare più giù, vidi la pancia poi le cosce, finalmente posizionò la webcam davanti alla sua figa aprì le gambe e me la mostrò, era pelosa e bagnata si vedeva che gli scolava , la trovavo più eccitante. La vidi allargarsi le grandi labbra con le dita e poi con il medio toccarsi il clitoride lentamente, gemeva nel microfono e mi chiedeva se mi stesse piacendo lo spettacolo, in risposta ansimai e le disse che era una grande porcona e che mi stava facendo impazzire. Lei mi disse che avrebbe voluto il mio cazzo davanti per succhiarlo, confessandomi che amava il suo sapore, aumentai il ritmo della mia sega, la mia mano si bagnò dei miei liquidi, la cappella usciva fuori dal lembo di pelle che muovevo ritmicamente avanti e indietro.

Dal clitoride passò a stuzzicarli l'ingresso della figa gemeva e si bagnava, lentamente infilò un dito, poi due e poi tre, era fottutamente eccitante, si lasciò andare ad un urlo di piacere, poi iniziò a muovere le dita velocemente, penetrandosi e scopandosi forte. Sentivo il mio cazzo sempre più duro, avrei voluto scoparle la figa ,era troppo arrapante e desideravo fortemente di averla con me per farle vedere quanta voglia avessi di farla godere. Liberò la sua figa dalle dita, se le leccò, poi la vidi armeggiare con qualcosa alla sua destra, non capivo cosa fosse, fin quando non lo vidi, un bel cazzo finto. Se lo mise in bocca e lo bagnò di saliva, a quella scena aumentai il ritmo della sega ancora di più, mi disse che dovevo pensare che quello fosse il mio cazzo se lo passò sul clitoride diverse volte prima di aprire le gambe nuovamente e penetrarsi fino in fondo. Il cazzo finto sparì tutto nella sua figa , iniziò a lasciarsi andare al godimento e ai gemiti man mano che lo muoveva dentro di se. Iniziai a dirle come scoparsi, mentre il mio cazzo era al limite, sentivo che avrei sborrato così le dissi che volevo raggiungere l 'orgasmo con lei, iniziò a spingere di più, sempre più forte e più a fondo senza fermarsi, la sentii urlare dal piacere, fu quell'urlo a farmi arrivare al limite, schizzai tanto sperma che colpì anche la webcam, le feci vedere come era stata capace di farmi godere,

e lei squirtò in maniera pazzesca che vidi il suo schermo del pc tutto bagnato ,si alzo e si avvicino allo schermo appogiando la sua lingua sullo schermo e inizio a leccare la sua eiaculazione , mi disse che non aveva mai goduto cosi in vita sua e che lo avrebbe fatto un migliaio di volte .

Ci era piaciuto ed era un buon modo per sopportare la distanza fisica, le ho proposto di ripetere questa esperienza fantastica e ha acconsentito di rifarlo , e fin ad ora lo facciamo in cam fino ha quando nn ci vedremo dal vivo di nuovo tutto fatto con trasgressione e voglia di trasgredire senza complicazioni .


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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Coppianuova2014 Invia un messaggio
Postato in data: 23/09/2015 07:03:07
Giudizio personale:
E' una bella storia e tutta da viverci


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