UNO SCHERZO MAL RIUSCITO

Io e mia moglie abi8amo temporaneamente in un piccolo appartamento in a?esa che terminino i lavori di ristru?urazione nel nostro appartamento in zona residenziale. TuF i giorni il mio lavoro mi porta a viaggiare in tu?a la regione, macino chilometri in quan8tà, mia moglie intanto lavora a casa in smart working. Poiché la nostra sistemazione è temporanea ci arrangiamo in un ambiente molto piccolo e mia moglie ha la sua postazione computer in camera da le?o. Abbiamo un’oFma vita sessuale e facciamo tante fantasie e giochini, in quest’oFca, di nascosto, avevo piazzato una microcamera in camera da le?o per riprenderci mentre facciamo sesso per poi farle rivedere le riprese fa?e a sua insaputa. La microcamera aveva il collegamento wi-fi alla rete domes8ca per essere ges8ta dallo smartphone, per tanto anche da lontano mi ci potevo collegare e vederne le immagini. Così quel giorno mentre ero nel traffico per un incidente in autostrada mi collegai, così per vederne il funzionamento, vidi la stanza vuota, poi vidi entrare mia moglie e sedersi a lavorare al pc. Vederla a sua insaputa mi faceva sorridere (sarebbe stato ancora per poco), dopo poco si alzò e cominciò a spogliarsi, pensai che si volesse andare a fare una doccia, ma all’improvviso dalla sinistra dell’inquadratura sbuca un uomo che la cinge per i fianchi e lei senza neanche voltarsi, senza indugio si pone a pecora sulla scrivania, l’uomo che era entrato già in boxer si cala le mutande e col cazzo già duro, senza complimen8 comincia a scoparsela. Il sangue mi salì alla testa, il cuore ba?eva a mille, dopo un aFmo di sgomento tentai di telefonarle, ma nulla, non mi rispondeva, provavo e riprovavo e intanto quello se la scopava a pecora. Ad un certo punto gli sfilò il cazzo dalla figa, le lubrificò il buco del culo e glielo infilò senza difficoltà! Com’era possibile, non credevo ai miei occhi, con me aveva fa?o sempre la schifiltosa e non si era mai fa?a prendere il culo e quello lì se le stava inculando con veemenza senza tan8 complimen8. Lei stava godendo e si vedeva che le piaceva essere presa con autorità e senza preliminari e smancerie, intanto con8nuavo a tentare di chiamare, ma nulla, nessuna risposta, però qualcosa stava accadendo di inaspe?ato, ero incazzato nero, ma i mio cazzo ragionava per faF suoi e mi ero arrapato di bru?o. Nel fra?empo lo sconosciuto sfila la mazza dal culo di mia moglie, 8ro un sospiro di sollievo, ma niente, come una bambola la gira, la siede sulla scrivania, lei gli spalanca le cosce in faccia e lui si riappropria del suo culo e riprende a pomparle con forza quel culo che io non avevo mai avuto nonostante il mio cazzo fosse decisamente più piccolo del suo. La stava usando come una vera pu?ana, ma la cosa i stava eccitando, dopo alcuni minu8 di possen8 pompate nel culo l’uomo sfilò nuovamente il suo membro dal culo di mia moglie e le sborrò copiosamente sulla figa, si girò ed uscì dall’inquadratura. Mia moglie si alzò dalla scrivania, con dei fazzoleFni si pulì alla meglio ed uscì anche lei dall’inquadratura presumibilmente per andarsi a lavare. Con8nuai a pensare tu?a la giornata a quanto avevo visto, ma non provai più a chiamarla, ne tantomeno la sera accennai a qualcosa, in realtà non vedevo l’ora si facesse l’indomani per spiarla nuovamente e vedere se si faceva scopare ancora il culo come quel giorno.