i racconti erotici di desiderya |
Università |
Sono in aula studio.
il pensiero è tutt'altro che nello studio. sono con il portatile ed i siti aperti sono del tutto arrapanti di fronte a me la mia collega non fa altro che guardare ci guardiamo già da qualche mese, ma la cosa finisce lì anche perchè sono impegnato seduto, per fortuna, non si vede quanto sono eccitato cerco di pensare ad altro e l'unico modo è l'esame che da qui a breve farò finalmente si torna alla normalità e mi viene in mente che dovrei parlare con il prof. per il tirocinio mi alzo, lei mi nota, mi guarda, mi chiede se mi va un caffè nelle macchinette, le rispondo che prima devo andare dal prof, magari dopo mi risponde che anche lei deve andare a parlargli e che mi raggiunge tra un po' si alza per andare in bagno; è davvero carina gonnellina fin sopra le ginocchia, belle gambe, bel culo, ma soprattutto belle tette mi piacciono le tette grosse, tonde, anche un po' calanti (non è il suo caso) io vado dal prof entro, è solo mi siedo, gli dico che ho bisogno di fare il tirocinio ma lui inizia a parlare di altro nel suo pc intravedo siti che nulla hanno a che fare con lavoro, università o altro intanto bussano alla porta dell'ufficio è la mia collega si siede sulla sedia accanto a me il prof la guarda con gli occhi sbarrati, subito l'atmosfera si fa diversa il prof ride, la osserva e ancora ride lei seduta si fa notare, magliettina scollatissima e gambe ben in vista il prof ha 45 anni, io 30, la collega 27 si inizia a parlare di università e di orari, di tempo dedicato allo studio e ad altro, allo sport, ai partner lei non è fidanzata, io SI e lei butta giù qualche battuta su di me e sul fatto che io sia impegnato il prof rincara la dose e se ne esce con questa frase: "siete carini insieme, vi vedo come coppia" anche io in effetti, lei mi piace subito si ride e lei per nulla imbarazzata mi guarda e mi accarezza una gamba il prof se ne accorge, nota che c'è feeling tra me e lei ci chiede se abbiamo mezz'oretta da passare nell'ufficio acconsentiamo è pomeriggio tardi, di venerdì per giunta, e negli uffici c'è desolazione molti fuori sede sono tornati a casa e molti prof andati lui chiude la porta dell'ufficio con la chiave e chiede alla mia collega se io le piaccio lei ovviamente intuisce, capisce a che punto vuol arrivare e risponde che le piaccio e si siede sopra di me il prof è già ben accomodato sulla sua poltrona lei mi accarezza e sorride le sue tette sono sempre più vicine e si notano mi bacia sul collo, c'è silenzio, non parla nessuno le metto una mano in mezzo alle cosce è già duro da un po', non appena il prof ha chiuso la porta ;) lei è senza mutandine, le avrà tolte prima di entrare quando è andata in bagno è bagnata, bagnatissima accarezza il mio cazzo dentro i pantaloni il prof è quasi invisibile mi sbottona, lo prende in mano ed inizia a segarmi lo prende bene in mano, è duro e grosso e le piace le esco una tetta ed inizio a leccarla è grossa, non mi entra in bocca è morbida, una bella pelle, è profumata il prof guarda ed in silenzio fa spazio sulla scrivania dell'ufficio ne approfitto e la uso per far sedere e poi sdraiare la mia collega è ancora vestita e non ho intenzione di spogliarla mi piace la donna semivestita la gonna è alzata e piegata attorno alla vita, le tette sono già fuori la magliettina ha ceduto a quelle sue enormi tette continuo a leccarle le tette, non riesco a staccarmi l'unico modo e pensare di leccare altrove e così faccio scendo scendo scendo e mi ritrovo davanti alla sua figa timidamente depilata bagnata, un odore forte ma piacevole inizio a leccarla dolcemente lei è bordeaux in viso, è brava perchè gode e non urla in silenzio respira profondamente ed ansima per quello che è possibile in uno studio di un prof in una facoltà universitaria le apro la figa, le lecco proprio lì, dove è più evidente CLITORIDE insisto, non capisce più niente muove i piedi in maniera disordinata, tende la punta dei piedi le metto un dito dentro la figa, poi due, poi tre continuo a leccarla e ad infilare le dita dentro fuori dentro fuori godiamo, io lei e il prof lui intanto guarda, non dice nulla, non fa nulla stacco la testa da quello splendore, mi metto accanto a lei con una mano, evidenzio il punto da stimolare, con l'altra stimolo il dito scivola bene, le stimolo il clitoride (o la clitoride) è grosso, evidente, bagnato, roseo, bellissimo nel frattempo la mia lingua stimola i capezzoli di quel gran paio di tette lei gode, si strofina alla scrivania, ansima LE PIACE mi guarda negli occhi e mi chiede di non fermarmi per nulla al mondo e chi smette!!!!!!!!!! ad un certo punto non respira, diventa rossa, trattiene il fiato, mi prende la mano, ma non per fermarmi, solo per farmi capire di non smettere inizia ad irrigidirsi ed ecco che appare LO SQUIRT una fontanella esce dalla sua figa inizia a bagnare tutto, la poltrona di fronte, la pianta accanto, a terra, sulla scrivania il prof non dice nulla, osserva interessato, ma non mi ero accorto che aveva il cazzo in mano ed era venuto sulla sua camicia la fontanella va avanti per qualche secondo poi smette, mi toglie la mano, mi guarda, mi bacia e mi dice: "grazie" si rialza, sul tavolo appaiono dei fazzolettini lei li usa per asciugarsi idem il prof messo in ordine, nel silenzio totale il prof se ne esce con un grazie per la visita e con un "ci rivediamo lunedì" (io e lui), per parlare meglio del tirocinio la mia collega esce, io la seguo e scendiamo in aula studio non si parla molto, quasi per niente in ascensore la vedo appagata, sorridente ma in silenzio io mi rendo conto di essere allo stesso modo appagato ma con un dubbio: lei è venuta, il prof è venuto ed io? consapevole di essere stato altruista vado a risedermi al mio posto, in aula studio, lei al suo come se non fosse successo nulla, tutto prosegue come se non fosse accaduto nulla ma forse è normale, solitamente in questi casi non si parla mai nell'immediato sono sicuro che il discorso uscirà un altro giorno è tardi, raccolto tutto e vado via, lei anche Ci dividiamo e ci diamo appuntamento per lunedì in aula studio per un'altra noiosa giornata di STUDIO!!! Vorrei scusarmi per eventuali errori di ortografia o di forma ma l'ho buttato giù senza rileggere e quindi correggere |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Doublect | Invia un messaggio |
Postato in data: | 17/01/2011 12:30:20 | |
Giudizio personale: | Lo rileggo dopo qualche mese.... carino però!!! | |
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