i racconti erotici di desiderya |
Una serata incredibile - la moglie soddisfatta 2 p |
la posizione di lei sul divano non mi consentiva di poterla massaggiare bene sul lato sinistro, ma decisi di non chiedere di spostarsi sul letto:avevo troppo timore di rompere l'incantesimo!
allora chiesi al marito di portarmi un po' di crema per il corpo, nel frattempo cominciai ad esercitare una leggera pressione sulla nuca e sul bacino proprio sopra la linea del perizoma, dondolandola... appena consegnatami la crema il marito si sedette sulla poltrona a fianco del divano, in posizione tale da godersi la scena. cominciai allora il mio massaggio partendo dalla nuca fino all'inizio del fondo schiena, dopo alcuni minuti, osai e le slacciai il reggiseno. il marito non batte' ciglio, lei fece piccolo sussulto, ma tutto continuo'. cominciai allora un massaggio lento e costante con partenza dai fianchi fino alle braccia e viceversa, mi soffermavo moto sulla zona a base della schiena, che conoscevo come zona altamente erotica, dopo un poco notai che la mia amica non riusciva a stare ferma, voleva dire che l'avevo coinvolta. con sapienti mosse continuai sui fianchi fino alla attaccatura dei seni osando ogni volta un poco di piu'. A quel punto, ebbi una pensata d'ingegno, chiesi al marito di bagnarmi la punta delle dita con la crema in modo da agevolarmi, lui si presto' con molta attenzione ed io ebbi cosi' modo di strusciarmi ancora di piu' addosso alla signora. ero molto eccitato e ogni volta approfittavo per farle sentire la durezza del mio pene sia sui fianchi che sulle natiche... A un certo punto decisi di giocare la mia carta, e dichiarai finito il massaggio alla schiena. Fu evidente la delusione di lui mentre lei, piu' furba, subito si coprì con una maglietta e ando' in bagno. Dopo poco torno', offrendoci da bere. Lei mi fece i complimenti per le mie capacità nel massaggio e lui era chiaramente coinvolto. ci salutammo a quel punto e andai via. Il giorno dopo il mio collega mi invitò al bar e mi disse che la moglie era stata pienamente soddisfatta, sia del massaggio che dellla mia signorilità. Avrebbero avuto piacere inoltre di ripetere la cena un'altra sera a mia scelta. Decisi di farli aspettare ancora un poco e rinviai alla settimana successiva. Il martedi' successivo, senza sembrare invadente , feci sapere di essere solo la sera successiva. Dopo mezz'ora lui venne da me come un bambino al parco giochi e mi disse che la moglie per la sera successiva avrebbe voluto farmi provare una specialità livornese, terra d'origine. Accettai di buon grado e gli offrii il caffe'. La sera dopo mi presentai a casa loro e, con sorpresa, vidi che avevano ospite una coppia di loro amici, un po' deluso, decisi di far buon viso a cattivo gioco. la cena si svolse con simpatia e allegria, erano una coppia: lui commercialista, lei insegnante mora e carina. Lui ben piazzato ed elegante. La Mara, moglie del mio collega Paolo, descrisse le mie capacità nel massaggio; un poco mi schernii ma lasciai intendere di essere ancora più capace di quanto dimostrato. Il lui della coppia in particolare mi chiedeva continue informazioni sul tantra, dissi subito di aver assistito solo a due lezioni, ma spegai chiaramente la teoria della erotizzazione corporea. L'uditorio era tutto per me, e le signore non erano meno interessate degli uomini. Ad un certo punto decisi che in cinque non avrei potuto concludere un gran che e li lasciai, forse con un poco d'acquolina in bocca. continua... |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Carino6423 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 05/06/2009 12:45:31 | |
Giudizio personale: | ......... aspettiamo. | |
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