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Una notte in metropolitana a milano


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L avventura che sto per raccontarvi come le altre del resto ha dell incredibile ma vero... e come tutte (o quasi) le avventure ke faccio anche questa mi e successa d estate complice il caldo ke permette di andare in giro mezzi nudi! era quasi il 15 di agosto e una serata afosa con quattro anime per le trade e una milano semi deserta decisi di andare in un cimema porno... milano ne e piena solitamente andavo li per farmi delle belle scopate si sa in quei posti poi succede sempre... ma sfortunatamente sara stato il periodo di vacanze o il caldo afoso di quella sera la sala era vuota a parte un paio di uomini Che nemmeno mi hanno guardata piu di tanto... un po sconsolata son tornata giu in metropolitana per tornare a casa poi pero mi venne in mente di farmi un po di foto con il telefonino, la sotto era quasi deserto e nessuno mi avrebbe detto nulla anche se mi avessero vista passavano solo poi extracomunitari e i soliti zingari mendicanti... mi tolsi i vestiti fuseaux e t-shirt e restai piu comoda.. calze nere con reggicalze slip nero un top in raso cinturone in vita guantini a retina a infradito stivali e reggiseno nero... sistemai la fotocamera e iniziai a farmi un po di scatti ero in un tunnel dove non vi era anima viva, tra la linea gialla del duomo e la rossa..chi bazzica la metro di milano conoscera sicuramente le zone.. finiti gli scatti senza nemmeno cambiarmi presi dallo zainetto che avevo un paio di shorts in jeans strappati e sgambatissimi me li infilai e corsi a prendere la metro che stava per arrivare... entrai nel vagone vuoto e mi sedetti ma prima che le porte si chiudessero un paio di extracomunitari entrarono di volata.. erano due mulatti non neri forse arabi o altro... si sedettero un po distanti da me ma era un continuo a fissarmi parlando nella loro lingua che non capivo. ero stanca e avevo abbastanza sonno la metro parti e penso anche di aver chiuso gli occhi almeno per un po... finche a risvegliarmi fu una mano che mi accarezzava le coscie... mi girai di scatto aprendo gli occhi e vidi i due mulatti seduti accanto a me uno al lato destro l altro al lato sinistro che come fosse la cosa piu normale del mondo mi palpavano.. li per li non mi resi conto di cio forse ancora assonnata ma li lasciai fare non avevo combinato nulla nel cinema e almeno un paio di pompini forse ci scappavano... feci vedere ai due che ero consenziente cosi gli slacciai i pantaloni e tirai fuori i loro cazzi belli duri... erano ben forniti devo dire, iniziai prima con quello di destra mi piegai su di lui tra le sue gambe e mi infilai il suo bel cazzo tutto in gola iniziando a fare su e giu con la testa tirando di lato i lunghi capelli che ogni tanto mi coprivano il viso... l altro a sinistra intanto mi baciava e mi palpava... pensai che era davvero un peccato fermarsi a fare solo due pompini quei due sembravano belli vogliosi di scopare ma visto il posto non era il caso... all improvviso quasi qualcuno mi avesse letto nel pensiero la metro inizio a rallentare fino a fermarsi sotto un tunnel di solito capitano dei rallentamenti e a volte per cause tecniche molte metro si fermano per minuti interi anche sotto i tunnel prima di raggiungere l altra banchina della fermata. bloccata li con quei due maschi era cio che aspettavo! non ho perso tempo assicuratami che la metro fosse davvero ferma e non ripartisse subito mi tolsi gli shorts e mi diedi da fare a succhiare anche il cazzo di quello alla mia sinistra.. quello a destra mi scosto gli slip da un lato ma lo fermai non volevo mi penetrasse senza protezione la prudenza non e mai troppa con certa gente.. gli misi in mano un preservativo che lui butto a terra non ne voleva proprio sapere di metterselo, per non farli innervosire viste le condizioni in cui ero ho dovuto soddisfarli senza protezioni... non volevo che finissero per incazzarsi e farmi del male... uno si sedette a gambe chiuse mi prese per i fianchi e quasi mi obbligo a sedermi sulle sue ginocchia facendomi infilare il suo bel cazzo duro tutto dentro al mio culetto.. scivolo dentro fino alle palle senza problemi... feci un sospiro di piacere bello forte. l altro in piedi mi infilo il suo cazzo in bocca mentre iniziavo a saltellare su e giu aiutata dal tizio su cui ero seduta godevo come una troia devo ammetterlo sentire i loro cazzi pomparmi con forza mi risveglio del tutto... faceva caldo pero e gia stavo sudando i capelli mi si appiccicarono al viso e sulla schiena godevo io e godevano loro... poi tocco all altro scoparmi, mi fece mettere appoggiata alle porte del vagone piegata a 90 e da dietro mi penetro con forza sfondandomi il culo a colpi di cazzo spingeva come un toro quel maiale e mi fece urlare di piacere, di solito non urlo mai sospiro quando godo ma i colpi di quei due animali mi fecero urlare troppo. non so quanto tempo sia stata ferma la metro non guardavo di certo l orologio li dentro quei due non si stancavano mai in bocca e in culo mi stavano facendo morire... ma ancora non sborravano. temevo andassero avanti fino a quando la metro non ripartiva ero stanca e non ce l avrei di certo fatta piu di tanto, continuavano a trapanarmi culo e bocca con quei loro grossi cazzi scuri la forza e la resistenza non gli mancavano di certo.. per mia fortuna dopo un tempo che non cronometrai i due maiali sborrarono insieme.. uno mi riempii la bocca e l altro mi venne sulle natiche riuscendo a togliermelo prima che mi riempisse il culetto... presi tutta la sperma e me la spalmai sul corpo come faccio spesso era peccato sprecarla e me la spalmai tutta contenta come una bimba, dalle coscie al petto al culetto alle braccia mentre i due si ricomponevano ma la metro non aveva ancora ripreso la sua corsa.. forse mi avrebbero chiesto il bis pensai visto che continuavano a fissarmi e infatti tornarono alla carica ancora non sazi.. ero ormai un vero disastro il trucco completamente colato sul viso i capelli bagnati di sudore come avessi fatto la doccia.. il corpo appiccicoso della sperma appena spalmata.. riuscii comunque a farli sborrare di nuovo con la bocca non sono una brava pompinara ma se mi ci metto so il fatto mio.... il culetto era troppo dolorante e conciato male per sopportare altre scopate.. mi riversarono di nuovo la loro calda sperma sul viso e sul petto appena in tempo per l arrivo della metro sulla banchina le porte si aprirono aria fresca e pulita (si fa per dire) entro nel vagone accaldato i due uscirono io continuai la corsa sistemandomi come potevo.. arrivata alla mia fermata scesi.. incrociai un uomo sui 50anni che stava entrando nel vagone ancora mezza nuda con le goccie sulla bocca di sperma sudata conciata com ero non ero certo un bello spettacolo da vedere un po imbarazzata cercai di sorridergli e scappai subito fuori prima che le porte si richiudessero... mi sistemai e tornai all aria aperta in superficie verso casa... non ho piu dormito quella notte ripensando a quanto era successo.. come dico sempre se le cose non te le cerchi non ti arrivano da sole!


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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Cagliarica Invia un messaggio
Postato in data: 20/09/2010 05:50:20
Giudizio personale:
Pero\' che esperienza eccitante, magari capitasse a me\'.


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