i racconti erotici di desiderya |
Tutti hanno un prezzo |
Tutti hanno un prezzo
Era l’estate scorsa quando io e mia moglie ci eravamo concessi una vacanza a Capri, inutile dire che è stata una vacanza meravigliosa, albergo stupendo, stanza vista mare, difficile descrivere l’atmosfera di serenità e gioia. Avevamo trovato una spiaggetta meravigliosa con gli scogli a ridosso di fronte ai faraglioni, ci voleva una lunga camminata per arrivarci, ma ne valeva la pena e la frequentammo per tre quattro giorni. I posti a Capri sono bellissimi, ma lo spazio è poco, per cui si sta, tra turisti tutti molto vicini. Il primo giorno ci accomodammo sugli scogli e ad un paio di metri da noi c’era un uomo sui 30 anni che guardava molto insistentemente mia moglie, ad un certo punto arrivò uno yacht bellissimo, l’uomo si mise al cellulare e capimmo che stava indicando all’imbarcazione dove accostare, salì su uno scoglio, si girò verso di noi, ci salutò e si tuffò. Poche bracciate, salì sullo yacht, prese i comandi e andarono via. Nell’allontanarsi continuò a guardarci e ad agitare la mano. Il giorno dopo noi eravamo verso le 10:00 sul “nostro” scoglio, quell’uomo non c’era, ma poco dopo arrivò lo yacht e l’uomo si tuffò dall’imbarcazione per risalire sugli scogli accanto a noi, ci salutò e si distese. Anche il secondo giorno guardava insistentemente mia moglie, posso capirlo, è una bella donna, carnagione olivastra, seno perfetto, lunghi capelli ricci e un culo da paura. Ad un certo punto il tizio si avvicinò di più e ci diede da parlare, era molto educato, parlava molto bene, si percepiva una notevole cultura, era un vero gentelman, aveva tante argomentazioni. Diverse ore passarono piacevolmente a chiacchierare con lui che non si risparmiò qualche complimento a mia moglie fatto con estremo garbo e cortesia. Devo dire che era anche un bell’uomo e si capiva che era facoltoso, ma era soprattutto capace di entrare in una certa confidenza senza essere maleducato o inopportuno. Ci chiese se il giorno dopo fossimo andati di nuovo lì e cosi ci demmo appuntamento per l’indomani. Il terzo giorno lo trovammo già sul solito scoglio, ci mettemmo accanto a lui, mia moglie capitò in mezzo, le conversazioni di quella giornata furono ammalianti, ma quello che fu una cosa inaspettata fu una sua proposta fatta con un tale garbo ed eleganza che escludeva automaticamente una nostra reazione violenta. Ci fece una proposta indecente! Ci aveva parlato del suo apprezzamento dell’arte in tutte le sue forme e di quanto egli fosse disposto a pagare per acquistare un quadro e poterlo ammirare o una scultura per poterla sfiorare. Giunse delicatamente a definire il corpo di mia moglie e la sua bellezza una forma di arte e velatamente fece capire che anche in questo caso, per poterla ammirare sarebbe stato disposto a pagare. Disse, in poche parole, senza ripetere tutto il discorso, che era talmente attratto da mia moglie e dalle sue fattezze che senza volerci offendere sarebbe stato disponibile a metterci a disposizione l’equivalente speso per la nostra vacanza anche solo per guardarla senza veli, poterla sfiorare per pochi minuti! Inutile dire che è una proposta che ti spiazza, in quel momento sei attraversato da mille pensieri di ogni tipo, ma poi cominci a razionalizzare, avevamo fatto due anni di salvadanaio per concederci due settimane a Capri per 4.000€ e in fondo solo per guardare e sfiorare… Così la curiosità si fece avanti e chiedemmo maggiori dettagli sulla sua proposta, senza girarci tanto intorno la proposta era avere la possibilità di averla per 20/30 minuti, nuda, poterla accarezzare, Ttoccare i glutei marmorei e infine solo un rapporto soft con le mani da parte di lei (una sega). Ci prendemmo del tempo per dargli una risposta, quella sera ne parlammo io e mia moglie, si c’era la mia gelosia, c’era la sua paura, ma c’erano anche curiosità ed eccitazione per la trasgressione e c’erano anche 9000 euro… Così decidemmo di accettare. Lo chiamammo, ci incontrammo in piazzetta e chiarimmo i dettagli, aggiunsi che io dovevo essere presente a scanzo di equivoci e per la sicurezza di mia moglie, in fondo quell’uomo lo conoscevamo solo da tre giorni, inoltre sarebbe venuto lui nel nostro albergo ed io avrei potuto scattare qualche foto senza inquadrare i volti. Prendemmo appuntamento per il pomeriggio. Mia moglie si fece bella e profumata e l’attenzione che pose alla sua preparazione mi ingelosì, ma mi eccitò anche, alle 17:00 come stabilito ci chiamò dalla hall ed io gli dissi di salire, entrò nella nostra camera e dopo qualche convenevole, mia moglie ruppe gli indugi, cominciò a sbottonargli la camicia, lui la interruppe e cacciò da un borsello i 4000€ in contanti, poi lasciò che mia moglie continuasse a spogliarlo, lui la lasciò fare. Poi mia moglie che era già in abiti succinti si denudò rapidamente lui cominciò con molta delicatezza ad accarezzare il suo corpo sinuoso, mia moglie gli stava attaccata col suo corpo e si muoveva sensualmente, cominciò a toccargli i genitali, poi prese il dispenser del sapone e glielo spruzzò sul pene e cominciò un lavaggio massaggio, poco dopo l’uomo aveva una bella erezione mia moglie lo segava con maestria, gli massaggiava le palle, gli stimolava la capocchia. Devo dire che non avevo mai visto fare una sega con tanta passione, ma la cosa mi eccitava, avevo il cazzo che mi scoppiava e mentre con una mano scattavo foto col cellulare con l’altra accarezzavo anch’io mia moglie. Gli faceva i grattini alle palle, poi gliele strizzava e poi ricominciava a strofinargli bene il cazzo durissimo con le mani rese scivolose dal sapone. Erano passati almeno 15 minuti e il gradito ospite non ne voleva sapere di venire, vedevo che mia moglie cambiava posizione e mano poichè evidentemente iniziava ad avere segni di stanchezza, quando improvvisamente la vidi accovacciarsi, pensai "è stanca", un attimo dopo aveva il cazzo in bocca dell'uomo, dapprima gli leccò delicatamente la capocchia poi cominciò una pompa magistrale. Io stavo morendo ! Che troia, non era nei patti! Mentre succhiava ogni tanto mi gettava uno sguardo come dire... l'ho dovuto fare sennò questo non veniva mai... Comunque la cosa mi fece venire il cazzo ancora più duro, mi scoppiava, poi mi resi conto che quando mia moglie si accorgeva che stava per venire interrompeva la routine per non farlo sborrare, poi riprendeva maliziosamente un pompino straordinario. Stava cercando di meritarsi quei 4000€ senza riserve, così ad un certo punto fui lui a farle capire che non poteva più trattenersi e così mia moglie si alzò, cominciò un movimento ritmico e costante con una mano, mentre con l’altra. Gli teneva strette le palle, poco dopo l’uomo sborrò abbondantemente, mia moglie continuò a massaggiargli i coglioni ormai svuotati e mi concessi anche io di metterle il cazzo in mano di venire in un orgasmo liberatorio. Fu un’esperienza eccitantissima e tutto sommato senza aver concesso chissà cosa, ma prima di salutarci l’uomo lasciò intendere che se fossimo stati d’accordo avrebbe potuto fare nuove proposte anche più allettanti in cambio di qualcosa in più e lì nacquero nuovi nostri dubbi su cosa fare. mia moglie disse dopo, è stato molto eccitante sentirmi puttana, pagata per una prestazione e volevo meritarmi quella cifra... |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Coppia2004new | Invia un messaggio |
Postato in data: | 14/02/2024 15:45:20 | |
Giudizio personale: | Molto eccitante | |
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Autore: | Franco56 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 07/02/2024 12:25:22 | |
Giudizio personale: | Eccitante!!!! | |
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