i racconti erotici di desiderya

Salvatore il camionista

Autore: Monia Pal
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Il car sex mi ha sempre affascinata. Per quanto internet sia uno strumento di conoscenza molto importante, ritengo che nulla sia più bello ed intrigante di un incontro fugace, non programmato , frutto del solo istinto e dell'eccitazione. Era estate ... La serata era calda, ero reduce da una stressante giornata di lavoro e dentro di me Monia rivendicava il suo spazio. Aprii l'armadio: copri spalle leggero, un vestito sexy con minigonna scuro, calze a rete e stivaletti; quella sera optai per un trucco aggressivo: per Monia era serata di caccia grossa. Erano circa le 22 quando mi misi in auto ed ovviamente la mia direzione era l'autostrada, luogo peccaminoso per eccellenza che di notte diventa foriera di avvenute eccitanti. E si sa... I padroni della notte sono loro : i camionisti con le loro luci .... I loro suoni e le loro voglie nascoste che ho imparato a soddisfare con immenso piacere. Quella sera per strada c'era poco movimento... arrivai in autogrill senza incrociare neanche un bisonte al quale far scrutare dal mio abitacolo le mie forme voluttuose. Arrivata in autogrill trovai molti mezzi fermi ...





Quasi tutti con tendine chiuse: i miei maschi già si godevano il loro riposo dopo una lunga giornata di lavoro. Ad un tratto vidi che qualche bisonte aveva ancora le luci accese e di certo non mi feci pregare due volte : accendo le luci del' abitacolo .... Alzo un po' la minigonna per risaltare le mie cosce inguainate dalle calze scure a rete ed inizio il mio tour sperando di essere notata. Distante il giro mi imbatto in un uomo che al mio passaggio alza il collo .... Subito fui penetrata da quel suo sguardo al cui cospetto mi sentivo nuda. L' uomo mi fa cenno di accostare ed ovviamente eseguo quanto richiesto. Poco dopo, il bisonte apre la sua portiera e vedo uscire il suo conducente diretto verso la mia auto.... Più si avvicina... Più cresce la mia emozione: quando arriva vicino al mio finestrino volgo lo sguardo verso di lui : jeans... Una canotta bianca... Petto forte e villoso , braccia pelose e prepotenti ; un viso segnato da uomo sui 45 anni ... Pochi capelli e due occhi verdi da brillare nella notte come due smeraldi. Quella figura così possente da intimorire chiunque mi dice " ciao ... Io sono salvatore ... Sono solo, ti va di farmi compagnia ?" .... Quelle parole così semplici erano accompagnate da un sorriso e uno sguardo gentile e rassicurante da non poter rifiutare. Così esco dall'auto, lui mi guarda, sorride e mi fa cenno di seguirlo. Sale sul camion e mi dice di girare dall'altro lato mentre lui chiudeva le tendine. Neanche il tempo di fare il giro e vedo l'altra portiera aperta e Salvatore con la mano tesa per aiutarmi ad entrare nel suo bisonte ormai pronto ad accogliermi e farmi sua. Appena salita sono pervasa dalla eccitazione ... la mano rude di Salvatore scivola dietro la mia minigonna .... La mia pelle liscia contrasta con la rudezza mascolina del corpo di quell'uomo. Niente baci, niente smancerie: ben presto io e quell'uomo abbiamo capito che la voglia animalesca ci aveva catturato; mentre io sono seduta ... Il mio uomo si mette in piedi davanti a me: prende la mia testa e strofina la sua patta sulla mia bocca .... Iniziando con una mano ad aprire i suoi pantaloni .... Ben presto vengo inebriata dai suoi odori di maschio: e ben presto gli odori diventano i sapori di un membro già duro che si dimena nella mia bocca vorace mentre la mia lingua cinge la cappella che spinge per arrivare alla mia gola. Nulla mi sfugge di quell'uomo: la mia lingua lo esplora dalle gambe forti e pelose alle palle piene e gonfie; la sua asta voluttuosa è solo il culmine del mio desiderio di assaporare quel maschio davanti al quale sono seduta in modo servizievole. Ma Monia vuole di più e ben presto dalla mia borsetta estraggo un preservativo per chiarire le mie intenzioni: Salvatore lo vede, afferra il mio viso e cerca i miei occhi, sorride e mi dice " mettimelo con la tua bella bocca ". Ormai sono sua e disposta ad assecondarlo in tutto e così lo aiutò ad indossare il guanto posizionandolo al meglio con la mia bocca già pervasa dal suo sapore; a quel punto .... Quando ormai mi aspettavo di essere selvaggiamente penetrata dopo essere stata messa a 4 zampe sul lettino del bisonte ... Mi accorgo che il mio salvatore scruta il mio buchino , lo guarda , lo tocca quasi lo ispeziona e dopo averne appurato l'assoluta assenza di peli, affonda la sua lingua nel mio buco; inutile dirlo: quando un uomo mi lecca il culetto vado letteralmente in calore, mi fa impazzire; i miei mugolii eccitano il mio camionista che insiste con la sua lingua nelle mie profondità : ormai sono pronta ad accogliere il suo cazzo sempre duro e lui se ne accorge così si erge.... Appoggia una mano sul mio culo vellutato e ben presto sento spingere la sua verga sul mio buco; Salvatore si muove con maestria e calma... Non vuole farmi male: lui vuole godere facendo godere anche me. Con calma e pazienza i suoi coglioni arrivano a fine corsa sul mio culetto : amore mio sei tutto dentro, adesso puoi stantuffare in modo brutale e prepotente ma questo Salvatore lo sa già e ben presto i colpi del suo randello mi spaccano facendomi gemere dal piacere; sono così coinvolta da quell'uomo così caparbio forte ed autoritario da farmi montare a suo piacimento ed in ogni posizione da lui desiderata. I miei gemiti si confondono con i suoi suoni animaleschi e maschi .... Il suo andamento sta mutando, lo sento ... Il mio uomo sta per eruttare : ed infatti Salvatore esce, si leva il guanto, prende la mia testa e si erge con il suo cazzo sul mio viso .... Raccoglie i miei capelli con una mano e con l'altra brandisce la sua spada pronta ad offrirmi il suo nettare : ben presto il mio viso è cosparso della sua crema calda, intensa ..... Il mio olfatto è dominato dal prepotente odore del succo di quell'uomo. Questa è la storia vera del mio incontro con Salvatore il camionista, uomo duro rude ma anche dallo sguardo gentile: ovviamente ha avuto il mio numero di cell e altre volte ci siamo rivisti a bordo del suo bisonte ..... Imponente da metter paura e forte come il suo conducente dallo sguardo di smeraldo. .


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I vostri commenti su questo racconto
Autore: MARITOCAMPANO Invia un messaggio
Postato in data: 02/11/2016 18:40:51
Giudizio personale:
NON MALE.


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