i racconti erotici di desiderya |
Perso nella nebbia |
Non mi interessa la fantasia in questo campo, amo solo raccontare storie vere…
…ed una delle più eccitanti che ricordi risale a poco meno di venti anni fa. All’epoca lavoravo a Ravenna, e frequentavo spesso le strade che vanno da Rimini a Faenza, ricco terreno di caccia allora (oggi… non so). Faenza era un bel posto, abbastanza defilato rispetto alla costa, e pieno di buone opportunità. Ci andavo spesso. Era una notte d’inverno, e come spesso capitava era scesa una nebbia da paura. La visibilità era davvero a pochi metri, tanto che, dopo un paio di giri, ero oramai deciso a tornarmene a casa. Quasi casualmente i fari incocciarono su questa tipa, in un piccolo spiazzo lungo la strada: con la massima attenzione parcheggiai fuori dalla carreggiata. Poche parole: brasiliana, alta, bianca, ben messa senza essere assolutamente sovrappeso, e con un evidente pacco negli slip in bella vista. Ci mettiamo d’accordo, rinunciando ad andare a casa sua: con quella nebbia ci sarebbe voluto troppo tempo ! Mi assicura che ha un posto tranquillo, pertanto la salgo in macchina. Poche centinaia di metri e, a fatica, troviamo una stradina che entra nella campagna. Subito dopo uno spiazzo, dove fermo l’auto. La nebbia era arrivata a livelli pazzeschi, come ho visto di rado. Quando le dico che sono solo passivo, noto con piacere che si infoia. Inizio sbocchinandola, ed ha una bella asta che si indurisce nella mia bocca in pochi secondi, una cosa che adoro. Avevo comunque una piccola utilitaria, e non era facile trovare adeguate posizioni… Mi invita ad uscire, nonostante il freddo, non poi molto a dire il vero, prima però mi spoglia completamente. Mi sento ‘sicuro’ per via della nebbia… fuori dall’auto mi accorgo con stupore che… siamo a pochissimi metri dalla via Emilia ! In un giorno normale saremmo alla bella vista di tutti ! Invece… i fari ci sfiorano appena, e le auto che passano sono appena delle ombre diafane. Forse qualcuno può intravvederci, magari intuire il movimento, forse vedono qualcosa di più… trovo la cosa eccitantissima, e così lei. Mi fa inginocchiare e continuo a spompinarla a lungo… da delle gran botte d’anca, mi arriva in fondo alla gola. Il cofano dell’auto è in bella vista dalla strada, ed è caldo… mi ci fa stendere sopra, completamente nudo ed a culo all’aria, perfettamente a pecora. L’inculata che segue è lunga e soddisfacente… la tipa da delle botte mostruose, ma ci voleva altro per mettere in crisi il mio culo, allora assai ben allenato… Ogni tanto dei fari ci sfiorano, e la cosa mi eccita, sempre di più. Non mi soffermo sui particolari, tutto sommato banali: è la situazione che rese magica quella serata. Posseduto fino in fondo e, quasi, in bella vista… |