i racconti erotici di desiderya |
Perdo i sensi |
Dove sono?! Apro gli occhi alla ricerca di quella luce che mi da motivo di capire perché sono vivo …..niente. Luce che svanisce dentro qualcosa che la cancella senza nessuna pietà per i miei occhi stanchi di vedere e di pregare. Non ho la cognizione del’ora perché la luce me la stanno rubando piano piano, si vede che sa il fatto suo chi la sta rubando sostituendola con un buio pesto da far impallidire i ciechi. Occhi miei che avete visto lei tenetemi sveglio anche al buio …. per favore!!!! Il dissiparsi del ronzio nelle orecchie mi fa capire che sono come in un deserto. Intorno a me sento il vuoto che cresce e mi sento sempre più solo. Eppure sento in lontananza voci di gente che ridono, parlano probabilmente delle più inutili cose della vita. Oserei dire che non sono nemmeno in lontananza, sono vicinissimi...ma io non riesco a capirli cosa dicono, non sento più niente. Il silenzio ha piegato da prima in due, poi in quattro l’unica frequenza che le mie orecchie potevano….o forse volevano sentire e l’ha messa in tasca. Sento freddo a non sentirla ….. Allungo le mani alla cieca perché l’istinto della sopravivenza e radicato da qualche parte anche in me...... Sfioro qualcosa che i sensi della memoria mi dicono che dovrebbe essere mio. Ma mi sfugge.. Accarezzo labbra sulle quali dormire, sognare, svegliarsi e pezzi di pelle familiare ai miei polpastrelli tanto da voler’ dormire su di esse. Ma mi evitano. Stringo forme che ho sempre desiderato anche quando non sapevo, ma qualcosa mi spezza le dita in atroci dolori laceranti. Banale essenza, nemmeno il tatto mi appartiene più.... Non e possibile allora devo far vedere che sono io perché non mi riconosce nessuno, stronzi che non siete altro... e butto....... Butto il cuore oltre il petto perché un cuore si vede, cavolo tu poi lo dovrai vedere che è il mio cuore. .....niente………………………..fan culo…… Qualcuno allora lo noterà pure che è un cuore perso alla ricerca di un po di tutto e niente. Signore e signori è un cuore, normalmente sanguinante per via delle sue fisiologiche funzioni.....batte troppo rumorosamente lo so ma le sigarette lo hanno illuso con calma apparente.... Lacrima?? boh...strano...non sapevo che piangesse lo giuro, ma se la cosa da fastidio lo riprendo….non che mi serve a molto però non ho un altro di riserva..... Bastardo di un buio! Carogna di un silenzio! Non oso pensare ma il tuo odore sarebbe perfetto in questa mia diabolica e divina perdizione, perché lo conoscerei in mezzo ad un altro milione di odori. Ha il sapore acro ma per me è dolce come questa sensazione che ho sulla bocca e che sembra unica per ogni cosa che assaporo. Se il tuo odore arrivasse ad entrare di nuovo nel mio corpo sentendomi tutt’ uno e lo dovrei definire come un colore oserei dire che è rosso fuoco di passione. Se il tuo odore che mi manca oltre ogni ragionevole pensiero arcano fosse una parola oserei direi solo magia. Se il tuo odore che mi possiede la carne senza esserci nemmeno fosse una storia d’amore sarebbe eterno come un mito. Se quel odore che mi sono sempre sentito addosso anche in mezzo alle cosce di altre donne fosse passione, allora avrebbe il gusto del tuo bacio umido e languido incorniciato nelle tue mani che mi carezzano, mi sfiorano, mi fanno sentire un Dio uomo mentre ti possiedo cercando di farti sentire la mia Dea donna.. Perdo i sensi un po alla volta. Sarà perché non c’è più un Dio che vegli sulle giustizie? Non so più cosa mi è permesso ancora anche se vedendo quello che non ho sembra stupido sperare di racimolare per vivere. Non voglio permessi da nessuno. Non accetto spettatori paganti o meno. Non voglio confidenti perché oltre lei non c’è più niente…..c’è solo il vuoto. Voglio che almeno il mio dolore possa appartenere solo a me. Ho perso i miei sensi ma non sono triste. |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Baxi18 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 09/01/2011 21:42:45 | |
Giudizio personale: | ma questi non dovrebbero essere racconti erotici?. scusa ma questa volta non mi è piaciuto. | |
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