Dopo un estenuante tre giorni di fiera a Milano, terminati gli adempimenti della chiusura, salgo in auto e mi avvio verso l'autostrada per il rientro. Ho viaggiato per almeno tre ore prima di fermarmi per un caffè e rifornire l'auto di carburante.

Al Bar della stazione di servizio, mentre prendo il caffè noto una donna molto sexy che sta sorseggiando un cappuccino, e più che altro noto che ogni volta che termina di sorseggiare si passa la lingua sulle labbra e si guarda allo specchio che ha di fronte.

Gira la testa dalla mia parte e mi guarda un attimo con fare impassibile.

Finisco il caffè e mi avvio all'uscita pensando che è una bella donna, ma ovviamente non mi passa per la testa di fare il cascamorto, anche perchè non mi ha dato la sensazione di essere disponibile ad alcuna conoscenza.

Nel frattempo lancio un'ultima occhiata alla bella sconosciuta e vedo che accanto a lei c'è un uomo, alto e molto robusto, ben vestito che le cinge i fianchi e le sta dicendo qualcosa.

Esco, e mi avvio all'auto, mi rimetto sulla corsia dell'autostrada senza più pensarci, dopo alcuni km, un' auto di grossa cilindrata, mi lampeggia e mi sorpassa, guardando verso l'auto che mi sta superando noto una donna che mi sembrava la bella sconosciuta, mentre ci pensavo, noto che mi avvicino sempre più all'auto che mi aveva superato un attimo prima, così questa volta sono io che li sorpasso, e approfitto per guardare meglio all'interno dell'auto e riconosco sia l'uomo che la donna. Vado avanti per un pò, e mi accorgo dallo specchietto retrovisore che l'auto ha accelerato e mi sta risorpassando nuovamente. Mah ! non capisco, forse si divertono a giocare mostrando i muscoli della loro potente auto. Poco dopo sono io che li risorpasso, e così per almeno due volte ci risorpassiamo, tanto che l'ultima volta mi hanno guardato e sorriso.

Si stanno divertendo, così decido di restare dietro di loro e non giocare al sorpasso. Per una buona mezz'ora resta tutto invariato, loro avanti io dietro, fino a quando vedo che mette la freccia a destra con l'intenzione di dirigersi verso un' area di sosta, in quell'attimo ho pensato, li seguo o proseguo? La curiosità ha vinto e così messa anch'io la freccia li ho seguiti. Si sono fermati a ridosso del parcheggio, Lui à sceso dall'auto e si è avviato ai bagni, io mi sono fermato a qualche metro e sono rimasto in auto senza capire che ci stavo a fare lì. L'uomo è tornato all'auto ed è andato dalla donna, ha aperto lo sportello e lei è uscita, si è abbracciata a lui, lo ha baciato e poi si è diretta verso una piccola pineta che è proprio di fronte a dove sono parcheggiato. La vedevo bene, alta, bella e sexy, lui l'ha seguita, si è fermata e come se stesse valutando la mia possibilità di visione si è alzata la gonna, ha abbassato lo slip e si è accovacciata come se dovesse fare pipì, io guardavo completamente assorto da quella visione del tutto inaspettata e intanto il mio cervello era a mille ed il mio membro già in posizione da combattimento, sono rimasto fermo in auto in attesa di vedere quando si sarebbe rialzata, invece lui si è avvicinato e restando in piedi ha tirato fuori il membro e lo ha appoggiato verso la donna, che lo ha preso subito in bocca pompando avidamente, si è rialzata restando con la gonna arrotolata sui fianchi, lo slip abbassato, si è messa davanti al suo uomo e mi ha guardato con insistenza, lui le ha alzato la maglia mettendo a nudo due tette bellissime, tonde e piene, una visione allucinante, si è chinata leggermente, quel tanto che lui potesse penetrarla, ha sollevato la testa di scatto con gli occhi di fuoco, e con la mano mi ha fatto cenno di avvicinarmi. Non ci ho capito più nulla, pensieri e fantasie erotiche mi riempivano la mente, sono uscito dall'auto e sono andato verso di loro, hanno continuato come se non ci fossi, lei mugolava, lui grugniva, ad un tratto lui mi dice, insultala, digli che è una troia, che vuoi metterle il tuo cazzo in bocca, io non riesco a proferire parola sono bloccato, accortisi del mio imbarazzo, Lei alza la testa e mi dice, tiralo fuori ed avvicinati, io eseguo, lei me lo prende con una mano e se lo porta alla bocca, comincia a pomparmi, sono letteralmente preso da quella situazione di sublime trasgressione, sento lui che parla, ma non capisco tutto, riesco a sentire che le dice che è una troia, che le piace prendere due cazzi insieme, poi loro godono insieme, lei smette di pomparmi, si alza si gira verso di lui, lo bacia, si ricompone e va verso l'auto. Lui si ricompone e mi guarda, mi dice, io e mia moglie ogni tanto decidiamo di fare trasgressioni quando viaggiamo, oggi abbiamo scelto te, così per gioco, è stato un caso che lei ti ha visto al bar ed insieme abbiamo deciso di farlo. Ho preso coraggio ed ho risposto, scusami ma sono molto imbarazzato, è la prima volta per me, non sapevo come comportarmi, ha sorriso, mi ha rassicurato dicendomi che loro hanno goduto e sono contenti di averlo fatto con me.

Poi prima di andare via mi ha detto, noi siamo pugliesi, se ti capita di venire dalle nostre parti, questo è il mio numero di telefono, magari possiamo organizzare una bella esibizione di mia moglie. A me piace molto esibirla, e lei si eccita tantissimo.

Sono andati via, mi sono fermato un pò per riprendere il controllo di me stesso dopo quella avventura. Sono ripartito, e durante il ritorno a casa, pensavo sorridendo, li chiamerò sicuramente, anch'io sono pugliese.