i racconti erotici di desiderya |
Parentele pericolose |
E chi lo dimentica quel giorno....Era la mattina del mio sedicesimo
compleanno ed io tutto eccitato mi svegliai e andai subito in cucina per ricevere gli auguri dalla mia famiglia. Detto fatto mia madre mi disse che sarei dovuto andare da mia cugina Antonella a prendere la torta che aveva guarnito con tanta passione e gioia. Antonella aveva al tempo dei fatti 37 anni, una bella donna, fisico mozzafiato, sposata con Michele, una figlia di 15 anni. Mi voleva davvero bene. Mi avviai verso casa sua sapendo che l'avrei trovata sola perchè il marito era al lavoro e la figlia al campo estivo. Bussai e dopo un istante venne a aprirmi in accappatoio, cosa per me normale considerate la differenza di età e la confidenza che c'era tra noi. Mi diede un bacino sulla guancia e mi fece accomodare in salotto davanti la tv accesa che trasmetteva il solito programma della mattina. Mi accorsi che il dvd era acceso e in "pause" al chè nell'attesa misi sul canale "scart" e riavviai i dvd. Sorpresa!!!!!!!!!!! Antonella stava guardando un film porno di altissimo livello. Il volume era basso nonostante i gemiti degli attori. Non si accorse di nulla ma quando piombò all'improvviso in salotto non fu sorpresa, anzi, su suo viso si disegnò un sorriso malizioso. il mio cazzo intanto già era bello duro e nonostante la giovane età era di dimensioni decenti...Mi disse: -ti piace? ti eccita? -si molto, ma non sapevo che piacessero anche a te -adoro il porno anche perchè amo masturbarmi....provare piacere... Fu così che fece scivolare l'accappatoio a terra e, nuda, si sedette accanto a me a guardare quel bel film. Aprì le gambe e cominciò a masturbarsi lentamente. Chiaramente rimasi interdetto e sorpreso. Non mi sarei mai immaginato che Antonella fosse così. Quindi, imbarazzato ed eccitato allo stesso tempo, lasciai perdere il film e sedendomi sulla poltrona di fronte mi gustai lo spettacolo che Antonella stava facendo per me. Giocava col clitoride, si penetrava e mi guardava con occhi languidi e ricchi di piacere ed eccitazione. Il mio cazzo era sempre più duro quando mi disse-spogliati!-. subito mi sfilai tutto e mi rimisi a sedere col cazzo in mano...._Ah bello spettacolino, amore hai proprio un bel cazzetto- La bava mi scendeva giù dal labbro mentre ci guardavamo e ci toccavamo lentamente, gustandoci quella circostanza così tanto eccitante.....Si toccava i capezzoli, li leccava la troia, chiudeva gli occhi, si lasciava andare emettendo gemiti che non facevano altro che aumentare la mia eccitazione....dal cazzo fuoriuscì un liquido trasparente, il classico liquido pre-sborra, che come sempre faccio ancora oggi, raccolsi con le dita e misi in bocca. Lei fece lo stesso, leccandosi le dita impregnate del suo umore. Fino ad allora per me il sesso si concentrava nel numero indefinito di seghe quotidiane e nel petting che ogni tanto facevo con qualche amica troietta. Non avevo mai ricevuto un pompino, nè una sega, figuriamoci una chiavata...non l'avevo nemmeno mai vista dal vivo. Beh quel giorno capii che forse era giunto il momento di provare tutto. -Vieni qui- mi disse Antonella -voglio che mi aiuti a depilarmi tutta-. Andai in bagno e, sotto sue indicazioni presi il necessario. Quando tornai la trovai con le cosce allargate. Mi fece spalmare la crema depilatoria sul pube e sulle grandi labbra, quindi cominciò a radersi delicatamente con un rasoio apposito. Una volta finito, mi apparve davanti agli occhi un paradiso. Le grandi labbra erano di un color rosa chiaro e gonfissime, al limite dell'esplosione, il clitoride turgido e lungo, fuoriusciva dalle labbra e l'interno era rosso fuoco. Mi tirò a prendendomi per i capelli. Mi spinse con violenza contro il suo pube e altro non dovetti fare che cacciare la lingua e leccare alla meglio ciò che mi veniva offerto. Certo ero un pò goffo ma comunque la troia ansimava e godeva come una cagnetta in calore. Incredibilmente venne e volle immediatamente ricambiarmi il favore, sicchè mi fece mettere in piedi e si inginocchiò dinnanzi a me. Prese il cazzo in mano gocciolante di saliva, che in precedenza avevo cosparso per farmelo scivolare meglio, e di liquido presborra e se lo mise subito in bocca ciucciandolo come un leccalecca e assaporando il mio umore. Fu abilissima e non mi ci volle molto tempo per vuotare nella sua bocca tutta la sborra. Quando vidi che mostrandomi tutta la sborra in bocca la fece scomparire in gola rimasi sorpreso -che c'è piccolino, non te l'aspettavi? non credevi che io fossi così?- -no Antonella, non me l'aspettavo, ma mi va benissimo così- -allora ridammi il tuo cazzo- E così lo riprese in bocca e mi fece impazzire per molto tempo. Succhiava benissimo, anche se le imponevo il ritmo tenendola per i capelli spingendola e tirndola verso di me. Si fermò e tenendo il cazzo in mano e continuando a masturbarmi lentamente mi chiese: - hai mai scopato?- - no, mai- e facendomi accomodare sul divano si sedette sul mio cazzo. Lo prese in mano scappellandolo tutto per bene e lo condusse nella sua caverna. Entrò con facilità in fregna, tutto fin in fondo. La sensazione che ebbi fu unica. Le pareti della fica avvolgevano il mio cazzo e le sentivo comprimersi, era bagnata, calda e gonfia. Cominciò a cavalcarmi lentamente e, mentre mi chiavava, si accarezzava il clitoride. Io, impacciato, le toccavo le sue grosse tette, strizzandole i capezzoli di tanto in tanto. Godeva come una vacca e più godeva lei più mi avvicinavo io all'orgasmo....un fremito, un altro, poi un altro ed esplose in un orgasmo violento. A tutto quel sentire e vedere non resistetti.- Vienimi dentro, non preoccuparti-, e così feci. Schizzai tutto il mio sperma dentro di lei. Rimanemmo a lungo abbracciati ed immobili in silenzio, finchè non si sciolse da me e si sedette sulla poltrona di fronte. Aprì le gambe e vidi che scorreva seme fuori dalla sua fica. La raccolse tutta sulle dita che portò alla bocca e ingoiò senza indugiare. ero felice come un bambino la mattina di Natale. Senza dubbio il mio più bel compleanno. Da allora, quando ci capita l'occasione, scopiamo sempre e sempre meglio. Il nostro rapporto, agli occhi di tutti, è rimasto uguale, ma nel nostro intimo si è inevitabilmente rafforzato, sfociando nella passione assoluta. Ma questa è un'altra storia........ |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Schiappa | Invia un messaggio |
Postato in data: | 15/09/2013 01:19:19 | |
Giudizio personale: | Ne so qualcosa | |
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Autore: | Joseph62 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 07/09/2013 14:11:48 | |
Giudizio personale: | Carina come storia.... e poi come dice il saggio: "non c'è cosa più divina di trombarsi la cugina!!!" | |
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