i racconti erotici di desiderya |
Notte o alba |
Non si sa sé è l’inizio del giorno nuovo o la fine di quello vecchio. Come sempre da quando siamo qui a Ibiza non abbiamo il confine tra le giornate e infatti abbiamo appena finito una serata-nottata fatta di allegria musica balli e tanto tanto amore sentimentale e fisico. Hai ancora in bocca e sul corpo l’odore e il sapore di me che sto guardando il tuo corpo vestito solo di sandali trasparenti con cui ami fare l’amore. Ti metti nuda sul piccolo balcone della nostra stanza, ormai qui essere nudi è un’abitudine, e ti appoggi alla balaustra guardando in basso sul bordo della piscina che ha ancora i resti della nottata tra i quali una coppia giovane distesa sui lettini lui con la camicia aperta bermuda e una birra in mano lei con un vestitino bianco che nasconde a malapena le sue parti più intime che si intravedono abbronzate come il resto del corpo. Quasi per ripicca o per falsa gelosia lei come ti vede infila stancamente una mano nei bermuda di lui che non pare essere particolarmente eccitato dall’idea. Tu li osservi come osservi ogni cosa ogni angolo che ti ricorda un bacio, una carezza, un orgasmo rubato. Mi piace guardarti da dietro hai linee perfette un culo fantastico che chiama sempre a te. Mi avvicino e comincio ad accarezzarti la schiena non immagino che tu abbia ancora voglia di me dopo tutto quello che abbiamo fatto. Me lo fai capire xchè allunghi indietro la mano a cercare il cazzo che non è certo duro ma che sai risvegliare prontamente e sapientemente. Non stacchi però gli occhi da quello che vedi, forse ti stimola, ricordando le nostre serate al priveè, sapere di essere desiderata e fonte di forte eccitazione. Lo capisco quando vedo il tuo sguardo fisso su quella coppia che però è ancora apparentemente stanca dalla serata. Lei cerca di risvegliare il sesso del suo uomo che, nonostante il corpo seminudo di lei, pare più attirato dalla birra. Ti accarezzo ancora la schiena e prima che la mia mano cominci per l’ennesima volta a esplorare la tua figa che avevo da poco lasciato secca e soddisfatta, allarghi le gambe segno tangibile che ancora mi vuoi. Ormai duro ti penetro piano e scopro che sei ancora bagnata come prima. Mi muovo piano dentro di te, la tua angolazione a 90° è resa perfetta dal fatto che invece di essere appoggiata agli avambracci sulla balaustra come prima, hai disteso le braccia facendo forza sul bordo della ringhiera stessa. Capisco dopo che il tuo intento non è essere perfetta nell’angolo. In realtà quando comincio a spingere + forte dentro di te ti opponi al mio movimento con le braccia tese, vuoi godere di ogni grammo di spinta e di ogni millimetro di cazzo che ti propongo. Ansimi sempre più forte e la coppia comincia a godere dello spettacolo, la ragazza impugna il cazzo del compagno continuando a guardarti mentre tu ne vuoi sempre di + e sempre + forte. Spingo all’impazzata le mie palle ormai svuotate sbattono contro di te che ti dimeni per ricevere ogni piacere che il movimento ti può dare. Ho quasi paura che tu possa cadere xchè mi chiedi di spingere sempre più forte, ogni volta il mio cazzo esce quasi interamente x scomparire interamente e violentemente dentro di te che ora vuoi che ti strizzi anche i capezzoli. Ti sto montando come non mai e la coppia lo capisce anche xchè mi vede comparire sul piccolo terrazzo e la ragazza impiega poco per far riversare sul suo volto la spruzzata di sperma che il compagno ha deciso di regalarle. Ormai siamo impazziti e come sempre le nostre urla all’unisono, incuranti dell’orario, squarciano contemporaneamente il silenzio dell’alba, testimoni di un ennesimo violento intenso e meraviglioso orgasmo che ti riempie di una inaspettata quantità di sperma calda. Rilasci le braccia stanche mentre i due ragazzi si baciano appassionatamente, guardi x terra e ti accorgi che due gocce del mio sperma sono malinconicamente cadute a terra che risaltano sul pavimento blu e che ti dispiace di aver perso. Ora ti giri, il tuo sguardo è tutto x me, caldo appassionato, mi stringi e io prendendoti in braccio di adagio sul letto dove spossata vuoi riposare piena del mio seme per iniziare un nuovo giorno più carica…………… o per continuare quello vecchio.
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