i racconti erotici di desiderya

Non tutto è successo per caso

Autore: Orientallsex
Giudizio:
Letture: 1158
Commenti: 3
Dimensione dei caratteri: [+] - [ - ]
Cambia lo sfondo
L 'annuncio su un sito di incontri recitava pressappoco così:



Lui di coppia 59 anni, lei 54, giovanile, bella. All 'oscuro di questo annuncio.



Cerco un singolo superdotato max 30 anni, carino resistente, ottimo linguista, pulito ed educato che in accordo con me la corteggi discretamente, organizzando lo svolgimento della serata nei minimi particolari, in modo che lei pensi che tutto sia avvenuto per caso.







Nel giro di un paio di giorni ricevetti una cinquantina di mail, dopo una prima selezione, rimasero in tre che contattai subito, due furono scartati perché non potevano ospitare, rimase Andrea, studente universitario di Palermo (la nostra città) 27 anni 1.70 viso carino, fisico normale, asciutto e dalle foto allegate cazzo da 22- 23 cm. grosso in circonferenza e con una cappella enorme.







Dopo un paio di mail ci incontrammo in un bar vicino casa sua per concordare un incontro a tre che apparisse del tutto casuale, dato che Anna mia moglie nonostante si eccitasse al solo pensiero di farlo con un altro uomo, non aveva mai voluto ricorrere ad un annuncio, diceva: sé succederà per caso va bene altrimenti non se ne fa nulla!







Con Anna ci eravamo conosciuti 30 anni prima, mi aveva attratto il suo culo da brasiliana la sua pelle scura e i tratti orientali, era ancora vergine nonostante i suoi 20 anni.



Da allora abbiamo avuto una vita sessuale molto intensa; e tutto sommato si è rivelata una amante straordinaria, calda e passionale,



si concede tutta, senza limiti di nessun genere, ma tutto circoscritto all 'interno della coppia, inoltre la sua indole dolce, la timidezza e il fatto che lo facessimo tutti i giorni, ne fanno una donna appagata.







Naturalmente da sempre abbiamo giocato con la fantasia e una delle più ricorrenti per lei è di farlo con due uomini, ci eccita entrambi. Ma per un motivo o l 'altro il caso non si è mai presentato.







Cosi ho pensato bene di organizzare qualcosa che facesse pensare ad un incontro casuale.







Andrea di presenza si rivelò ancora più carino che in foto, educato e molto sveglio mi disse che aveva avuto altre esperienze del genere, è lo intrigavano molto, così predisponemmo un programma studiato in ogni particolare, per la serata del prossimo sabato e ci salutammo come due vecchi amici.







Quando io e Anna arrivammo dentro il locale (una specie di ristorante dove si balla) era pieno, c 'èra un tavolo con un ragazzo che sedeva da solo, il cameriere andò a chiedergli se potevamo accomodarci con lui e ci fece segno di si. prendemmo posto e ci presentammo; naturalmente il ragazzo si chiamava Andrea e si rivelò un ottimo compagno di conversazione mettendoci a proprio agio, ogni tanto faceva qualche velato complimento a mia moglie che rimase favorevolmente impressionata.







Finita la cena cominciarono le danze, come al solito mia moglie mi rimproverò di non saper ballare, naturalmente Andrea si offrì di fargli da cavaliere e lei accettò subito, anche perché il ballo gli è sempre piaciuto, si avviarono verso la pista, io andai al bar per un caffè, potevo vederli mentre ballavano, un lento anni 60 Andrea la cingeva a sé, credo si sfiorassero appena lui parlava e lei rideva, bevvi il caffè e tornai a sedere, dopo un paio di balli tornarono al tavolo, Anna era raggiante.







Meno male che abbiamo incontrato Andrea stasera, così ho potuto ballare; finalmente! Dopo tanti anni…



Bevvero un bicchiere di vino e tornarono in pista per un altro lento, nella penombra, ogni tanto li vedevo all'altro lato della sala, Andrea gli sussurrava qualcosa all'orecchio e la stringeva con decisione, lei inizialmente a disagio adesso lo assecondava, tornarono al tavolo dopo una mezzora,



dai perché non vieni a ballare disse Anna, io non sono capace… risposi,



mi tirò per un braccio verso il centro della pista, immediatamente aderì al mio corpo cercando il contatto con il cazzo e mi baciò in bocca!







Era eccitata…credo che Andrea stesse facendo un buon lavoro, gli dissi che non stavo bene e che avrebbe potuto continuare a ballare con lui, tornammo al tavolo mi sedetti e loro ripartirono per la pista.



Li osservai a lungo non visto Andrea la stava baciando sul collo e le palpeggiava il culo, lei gli si strusciava addosso, conoscendola doveva essere bagnata fradicia.



Quando tornarono al tavolo Anna aveva le guance rosse e Andrea cercava di nascondere la sua eccitazione, si sedettero.



Dissi: sto male devo aver bevuto qualcosa, non sono abituato agli alcolici forse è meglio tornare a casa.







Anna visibilmente contrariata rispose: come vuoi e lanciò uno sguardo ad Andrea, il quale disse:



dai, forse è meglio passare da casa mia cosi ti puoi riposare un attimo, prendere un caffè e poi andare, non voglio disturbare risposi, ho un po di capogiro, mi devo sdraiare, a maggior ragione dovete venire a casa mia rispose Andrea, così ci avviammo.







Nel breve tratto di strada dal locale a casa di Andrea mia moglie fu molto affettuosa e preoccupata e quando arrivammo mi sdraiai subito sul divano, Anna mi tolse le scarpe e mi coprì con una coperta, andiamo di la in cucina disse Andrea lasciamolo riposare e spensero la luce del soggiorno.



La porta della camera da letto era socchiusa, la piccola abat-jour rilasciava una luce fioca e piena di atmosfera. Andrea completamente nudo, bello, sdraiato sul letto, il suo cazzo veramente enorme svettava, Anna, nuda anche lei, glielo stava leccando dalla base alla cappella con sapienti colpi di lingua e quando lui la girò a mo di 69 incollandogli le labbra sulla figa, lei tentò di prenderlo in bocca, ma non ci riuscì date le dimensioni, con la lingua avviluppò le gigantesche palle di lui succhiandole.



Andrea stava facendo un lavoro veramente notevole la sua lingua saettava dentro la figa di Anna e lei ormai bagnatissima, soffocando sul nascere urla di piacere, mandò giù voracemente ma con fatica l 'enorme cazzo un attimo prima che un fiotto di sborra calda e vischiosa gli esplodesse in bocca, inondandola, lo sperma gli colò sul collo, sulle tette e quando lui lo tirò fuori dalla bocca, l 'ultimo potente schizzo la raggiunse sui capelli.







Anna era come in trance, gridava senza nessun freno dimentica di tutto.



Andrea la girò alla pecorina e con il cazzo ancora duro puntò diritto alla figa che lo accolse senza fatica, mai avevo visto mia moglie così eccitata, forse il diametro del cazzo!



Sta di fatto che mentre lui la scopava lentamente ( per me fu uno spettacolo indimenticabile vedere un cazzo di quelle dimensioni sparire e ricomparire come al rallentatore dentro la figa di mia moglie.



La mia eccitazione era alle stelle!)



lei gridando lo invitava ad aumentare il ritmo dando violenti colpi di anche,



Andrea nel frattempo con il pollice della mano sinistra l 'aveva penetrata, nel culo lubrificandole il buco (a lei piace molto!) estrasse il cazzo dalla figa e in un sol colpo.. la inculò!!!







Temetti per lei, ma contrariamente ai miei timori e a parte una smorfia di dolore sul suo viso il cazzo di Andrea venne risucchiato completamente e fui testimone di una inculata straordinaria.



Entrambi avevano perso ogni riferimento temporale, erano fuori dal mondo, dalla realtà, credo che solo da spettatori si possa comprendere una cosa del genere.



Vennero simultaneamente, fondendosi in un unico corpo e mentre lo sperma misto ad altri umori anali gli colava sulle cosce fino alle ginocchia, si abbandonarono esausti e dimentichi del mondo, in quella posizione, con il cazzo di lui, ancora turgido dentro di lei. Tornai sul divano eccitatissimo a far finta di dormire.



Era passata circa un 'ora, sentii la mano di Anna sulla fronte, mi chiese se stessi ancora male, no adesso sto meglio risposi, tu piuttosto, ti sarai annoiata!



No!.. siamo stati in cucina con Andrea, sai abbiamo parlato tanto, un caro ragazzo! (che Puttana!!!!) L 'attirai a me baciandola, la sua lingua mi sembrò rovente gli infilai due dita nella figa, bagnata!



Lei si ritrasse, no....no!… non qui. A casa nostra, qui no!...



Andrea ci può vedere! Bene replicai… non abbiamo sempre fantasticato di coinvolgere un altro?



E gli sfilai gli slip, si abbandonò, mentre con la mano raggiunse il mio cazzo che stava per scoppiare e se lo portò alla bocca. Andrea fece la sua parte fino in fondo, entrò nell 'ampio soggiorno illuminato dalla debole luce di un lampione fuori della finestra, con un vassoio in mano, ragazzi il caffè….oh.. scusate!



Disse: alla vista di Anna che me lo stava succhiando, inginocchiata sul tappeto ai piedi del divano. Gli feci un cenno, in un attimo si spogliò si stese dietro di lei leccandole la figa con tale maestria da farla impazzire di piacere. I benefici della lingua di Andrea non si fecero attendere, la bocca di Anna divorò letteralmente il mio cazzo, lo ingoiò fino alle palle, sentivo la sborra risalire dalle profondità delle viscere a velocità supersonica, bloccò il cazzo in quella posizione senza darmi la possibilità di tiralo fuori, il primo schizzo, potente, gli riempì la bocca !!







Per evitare di soffocare allentò la presa, lo tirai fuori, l 'altro schizzo gli si spiaccicò in viso, lei se lo spalmò dappertutto.



Ci trasferimmo velocemente in camera da letto dove passammo una delle notti d 'amore più straordinarie e intense della nostra vita, ci accoppiammo in tutti i modi possibili e immaginabili!



E ' stato come vivere un sogno, ci fermammo a casa di Andrea anche l 'indomani,e dopo un succulento pranzo preparato da Anna, passammo un pomeriggio a conoscerci meglio, naturalmente dal punto di vista del sesso! E la sera quando tornammo a casa ci sentivamo come sospesi nel tempo, svuotati, ma soddisfatti. Anna disse: vedi che quando le cose succedono per caso riescono meglio?



Andrea si rivelò un amante eccezionale, instancabile, educato, affettuoso. Anna tirò fuori la gran puttana che è in lei.



E io? sono riuscito a realizzare il mio sogno…vedere mia moglie scopare con un estraneo.



Naturalmente Anna non mi rivelò mai la prima parte della serata ed io mi guardai bene dal chiederglielo! Andrea ? Sicuramente lo incontreremo ancora.





giudica questo racconto

Attenzione, solo gli utenti registrati su Desiderya.it possono esprimere giudizi sui racconti

Per registrarti adesso CLICCA QUI

Se sei un utente registrato devi autenticarti sul sito: CLICCA QUI


I vostri commenti su questo racconto
Autore: Messaggio Invia un messaggio
Postato in data: 01/05/2011 18:10:34
Giudizio personale:
Esperienza simile alla nostra di fortissima eccitazine.Complimenti

Autore: Devano Invia un messaggio
Postato in data: 09/11/2010 06:28:25
Giudizio personale:
bel racconto avete sodisfato le vostre voglie

Autore: DrakEva Invia un messaggio
Postato in data: 15/07/2008 09:10:20
Giudizio personale:
Bella storia, ben scritto, scorre bene la lettura

drake


Dal Sexy Shop di Desiderya...
In: Bdsm
Bacchetta di canna rattan nero
Bacchetta di canna rattan nero
Bacchetta in legno ricavata dalla canna rattan mol...
[Scheda Prodotto]
In: Sex toys
Fallo con ventosa 8
Fallo con ventosa 8
Dildo realizzato in R5 ultimate skin materiale ult...
[Scheda Prodotto]
In: Sexy party
Voce tomtom roberta cavalcante
Voce tomtom roberta cavalcante
Voce sexy di una delle piu grandi pornostar italia...
[Scheda Prodotto]