Era una mattina di primavera,mia moglie va a lavoro e i bambini vanno a scuola.Quella mattina avevo il turno di pomeriggio e quindi avevo la mattinata tutta per me. Mi sveglio verso le 8 mi faccio un bel caffè,colazione e poi via davanti al pc. Verso le nove suonano alla porta ma non apro,considerato il fatto che do fronte abitano i miei suoceri e lui rompe sempre i coglioni per qualsiasi cosa.Dopo un po di pc decido di farmi un bel bagno rilassante,riempio la vasca e mi infilo in quella schiuma calda.Ad un tratto sento aprire la porta di casa. La mia casa ha una conformazione che una volta superato il primo corridoio,dopo dal fondo dell'altro corridoio si vede il bagno. Io avevo lasciato la porta semi aperta,visto che ero solo.Dallo specchio di fronte al bagno vedo mia suocera che si sofferma dietro la porta credendo di non essere notata. La cosa mi eccita terribilmente e in pochissimi secondi la mia erezione raggiunge livelli enormi.Inizio a toccarmi e dimenarmi nella vasca sapendo di essere visto,lei non si muove da li e continua a guardarmi,continuo a segarmi incessantemente. Ad un tratto lei sta per andare via,la chiamo:"Paola dove vai"? Lei imbarazzatissima risponde:"scusa non sapevo fossi a casa , mi serviva l'asciugacapelli,il mio si è rotto,comunque poi ripasso" allora io la chiamo ,vieni paola è qui in bagno prendilo,incredibilmente non si fa pregare due volte ed entra,cerca di non guardarmi ma noto che con la coda dell'occhio fissa dentro la vasca il mio cazzo che esce fuori prepotentemente.allora gli chiedo :"Paola mi laveresti le spalle che non posso girarmi"? anche stavolta non accenna al minimo rifiuto,prende la spugna,si china e inizia a strofinarmi le spalle. Mia suocera ha 58 anni,alta 1,65 ed ha due ette enormi,nonostante l'età è ancora una bella donna ed è ancora molto soda.Preso dall'eccitazione le prendo la mano con la spugna e la indirizzo verso il cazzo,lei getta via la spugna ed inizia a segarmi in maniera violenta,non resisto più,le apro la camicetta che indossa ed escono fuori due ette paurose,inizio a palparle,le strizzo i capezzoli che nel frattempo diventano durissimi,non ne posso più ,mi alzo lei chinata sulla vasca mi prende il cazzo in bocca e me lo succhia con forza,era davvero eccitatissima,sembrava che non lo facesse da tempo" Paola non sai da quanto sogno questo momento" le dico ansimante e lei con il cazzo in bocca " non possiamo,non possiamo". Esco dalla vasca e la faccio chinare a pecora sulla tazza del water,le tolgo tutto ,aveva la figa che era un pozzo d'acqua,gli e la lecco per diversi minuti e lei muoveva il bacino come presa da una scossa elettrica. Ad un certo punto mi prega:" ti prego mettilo dentro non ce la faccio più". Detto fatto ,le infilo il mio enorme cazzo sulla sua figa bagnata,le do colpi continui e decisi,lei viene quasi subito emettendo un urlo pazzesco,io continuo a dare colpi ma lei all'improvviso si alza e fugge a casa sua lasciandomi con il cazzo in mano...a quel punto non posso fare altro che continuare a segarmi pensando a quei minuti stupendi....grazie Paola.
|