i racconti erotici di desiderya |
L'incontro casuale |
ciao sono evander80,
Vi racconterò quello che mi è successo 2 settimane fa: Era un sabato come tanti altri la mia ragazza era a lavoro e io decisi di prendere la mia moto e farmi un giro senza una meta precisa. Mi ritrovai in mercato all'aperto in paese della Versilia e decisi di fare due passi a guardare bancarelle . La giornata era splendida e faceva un caldo di quelli che ti seccano la gola . Dopo un buon caffè e un bicchiere d'acqua ripresi la mia passeggiata fino a fermarmi davanti ad un banco di intimo maschile e femminile , ad un certo punto accanto a me si presenta una creatura meravigliosa ma ibrida , cioè non completamente donna ne completamente uomo , dopo essermi accorto che quello che avevo accanto era veramente un trans mi sentii un pò imbarazzato per aver fissato con tanta sensualità e eccitazione, una persona che aveva il mio stesso organo riproduttivo. Proprio nel momento in cui stavo per distogliere lo sguardo , lei si girò e mi sorrise , io senza nemmeno accorgermene contraccambiai quel sorriso. dopo un attimo di imbarazzo lei si girò e si incammino verso un vialetto adiacente al mercato , il suo andamento ondeggiante e pieno di grazia mi sorprese e mi eccitò ancora di più, continuai a fissarla mentre si allontanava e lei ad un certo punto si voltò e mi sorrise di nuovo , ma stavolta il sorriso era quello di una persona che ti chiede di seguirla ovunque lei andrà. Non ci pensai su un attimo e presi anch'io quel vialetto , mantenendomi però sempre ad una debita distanza , lei ogni tanto si voltava per assicurarsi che io fossi sempre in scia. Dopo un quarto d'ora di pedinamento la creatura si fermò davanti ad un portone e aprì lasciandosi poi la porta alle sue spalle leggermente socchiusa , il mio cuore era come impazzito e non riuscivo più nemmeno a deglutire , arrivato anch'io davanti al portone esitai un attimo nell'aprire quel portone che sapevo mi avrebbe portato in un mondo a me sconosciuto, raccolsi le mie forze ed entrai , in cima alle scale c'era lei che sorrideva e si accarezzava i capelli , con tre balzi arrivai in cima alle scale e la baciai appassionatamente, entrammo in casa e lei cominciò a spogliarmi con sapienza e dolcezza fino ad arrivare al mio cazzo che era ormai al massimo della eccitazione , quando lo vide fece un cenno di approvazione e se lo mise in mezzo alle sue tette di 5a misura poi in bocca e li ho capito perchè dicono che i pompini dei trans sono i migliori ( confermo e sottoscrivo) dopo una lunga cavalcata con varie posizioni anche al limite delle leggi di gravità la mia venuta fu copiosa e lei la accolse in bocca con avidità e guasto ingoiando il tutto in un sol boccone . ora ci vediamo ogni sabato e ogni volta è un'esperienza nuova e magnifica , non pensavo fosse mai possibile ma lo è!!!! |