i racconti erotici di desiderya

L'attesa

Autore: RealPleasureReal
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Il buio della notte ebbe ragione in breve delle ultime sfumature luminose del tramonto e bruscamente stese l'impietoso mantello scuro sul quadrante di quell'orologio, privandolo di ogni sua utilità, quasi fermando il tempo…

Il tempo tendeva adesso all'infinito, dimensione priva di riferimenti –orfana di certezze- soltanto l'ipotetico scandire di secondi avvilito dalla sovranità dell'atmosfera che in quella stanza iniziava a farsi prominente, incalzante, pressante…

Pressante risultava il silenzio, rotto dai miei passi che terminavano al principio di un nuovo ponte tacito, per lei cieco e insostenibile che la percuoteva nel profondo d'emozione, mentre alcuni raggi luminosi si posavano illuminando senza solletico la pianta lattea del piede, era la luna…

La luna fu coperta d'un velo rosso di seta che improvvisamente incendiò le pareti lasciando alle onorate fiammelle astrali intorno al letto, l'acuto compito di illuminare –delcatamente- il velluto del suo tiepido corpo adagiato, struggente…

Struggente l'aroma dell'incenso al sandalo fluttuava nell'aria e una lieve correte lo trascinava in circolo per tutta la stanza, sfiorava le stelle rendendo tremulo e vivace l'intero firmamento, bussava sulla sua benda senza però farsi udire, baciava la sua pelle rosa ancor priva di percezioni, nell'estasiante tortura dell'attesa…

L'attesa nutriva l'incalzante desiderio che le cresceva dentro mentre dipingevo il suo corpo come un mare dalla tempestosa superficie con forme riferite ad onde in continuo movimento, mentre il respiro alimentava le mutevoli correnti, profumate, scintillanti…

Scintillanti i miei occhi alla luce delle fiamme, contemplavano quell'oceano di fantasia sconfinata e restavo ad attendere ancora immobile il momento culminante, lasciandole avvertire adesso la sola mia presenza –il respiro- l'impercettibile carezza sulla coperta di seta nera. Nella stanza e nelle sue più profonde intimità, cresceva incalcolabile la smania, il fremito del desiderio di sentire e avere, nella speranza che prendessi al più presto la decisione che la sua estenuante attesa giungesse al termine..


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