i racconti erotici di desiderya |
La voglia |
Mi ero appena svegliato, in ritardo, quella mattina. Mi diressi verso il bagno e fui abbagliato da una visione. Mia moglie che si truccava allo specchio. Aveva indosso un paio di stivali e calze autoreggenti. Una maglia nera e un perizoma sottilissimo nero, un sottile lembo di stoffa che separava le due natiche. La gonna era appoggiata su uno sgabello al fianco del lavello. Lei era piegata leggermente in avanti per avvicinarsi allo specchio; il suo culo si offriva ai miei occhi. La già prorompente eccitazione del mattino si trasformò immediatamente in voglia irrefrenabile. Mi avvicinai salutandola, baciandola dietro al collo. “ciao amore…sono già in ritardo, non farti strane idee” mi disse tarpandomi le ali. “va bene, ma quando ci rivediamo stasera…” dissi io un po’ deluso.
La giornata di lavoro la passai ricordando quell’immagine, aspettando di rientrare a casa per poter dare seguito a quanto desideravo fin dal mattino. Le mandai diversi messaggi a cui rispose immediatamente promettendomi che la sera avrebbe placato le mie voglie. D’altra parte lei era così, non si tirava di certo indietro di fronte alle mie richieste di sesso. Spesso era lei a prendere l’iniziativa a provocarmi, a stuzzicarmi. Le piaceva vestirsi per attrarre qualche sguardo su di sé e poi tornare a casa la sera e raccontarmi di come era stata desiderata. Le piaceva essere desiderata, stare al centro dell’attenzione di uomini e anche di donne. Voleva essere il centro del desiderio sessuale di chi stava vicino a lei, voleva che chi la vedeva potesse pensare di scoparsela, di toccare il suo culo eccitante, il suo seno morbido. E le piaceva ripetermi questo mentre scopavamo, raccontarmi che si sente eccitata all’idea che qualcuno la desideri, uomo o donna che sia. E quanto poi le piaccia fare l’amore con me, solo con me, che queste sono solo le sue fantasie, i suoi strumenti per eccitarsi. Non le ho mai creduto completamente, so bene che qualche scappatella se l’è concessa, come penso che sia naturale, ma questo non mi disturba, anzi, aggiunge un po’ di pepe al tutto. La sera tornai a casa prima di lei e l’aspettai, volevo solo godermela, toccarla, scoparla. Arrivò finalmente, la invitai a metterci in finestra per fumare una sigaretta, raccontandoci la giornata trascorsa. Mi misi accanto a lei, affacciati sulle finestre dei palazzi circostanti il nostro appartamento. Inizia a carezzarle la schiena mentre parlava, a massaggiarla in maniera sempre più esplicita. Lei sorrideva e continuava a parlare. Mi spostai dietro a lei, dicendole di rimanere così. Ne ammirai la bellezza, i fianchi, il culo, la schiena. Alzai la gonna, sfiorandole la pelle, poi iniziai a stringere le sue chiappe tra le mie mani. Passai le dita seguendo il sottile filo del perizoma che così mi aveva eccitato. sentire il suo culo tra le mie mani mi eccitava sempre di più, le dissi di continuare a guardare fuori dalla finestra, nelle case illuminate dei vicini, di fare come niente fosse. Mi inginocchiai dietro di lei, volevo sentire il suo sapore tra le mie labbra, baciarla, leccarla, farla godere. Spinse il suo culo verso di me, come ad invitarmi ad approfittarne. Sfilai il perizoma e la leccai a lungo, sentendola sempre più eccitata. Il sapore della sua fica mi riempiva la bocca e mi andava al cervello. La sentii venire sulla mia bocca, stringendo le gambe e trattenendo i gemiti… Poi mi staccai da lei, la guardai, con la gonna alzata, il culo nudo rivolto a me, la finestra aperta e il suo volto sorridente girato verso di me. Mi slacciai i pantaloni e mi avvicinai di nuovo. Entrai dentro di lei per spingere, con le mani sul suo culo, stringendolo. Quello che volevo dalla mattina ora era lì, io dentro di lei, i suoi sospiri, il suo corpo, i miei movimenti, i suoi movimenti, l’odore del sesso… e venni dentro di lei. Spingendole dentro tutta l’eccitazione che era stata capace di darmi. Poi accesi un’altra sigaretta per fumarcela insieme affacciati alla finestra. |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Marc741 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 08/08/2014 20:03:56 | |
Giudizio personale: | Carino magari con quche fantasia inpiu...nn si puo semplicemente scopare una donna del genere......devi farle fare piu troiate | |
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Autore: | Bisexlussuriosi | Invia un messaggio |
Postato in data: | 04/12/2013 18:00:56 | |
Giudizio personale: | Ma non è verosimile che non ti sei fatto dire cosa avesse fatto tutta la giornata, con chi ha scopato? | |
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Autore: | Carino6423 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 04/12/2007 18:14:08 | |
Giudizio personale: |
buona scrittura del momento e dell\'eccitazione della giornata ........ culminata con ........ la fumata della sigaretta. |
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