i racconti erotici di desiderya

La troia nascosta


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Mi chiamo Massimo, ho sessanta anni sono vedovo da venti, e vivo nelle vicinanze della casa di mia figlia che ha una bambina che adesso è cresciuta, ma io per tanti anni la portavo a scuola, e a fare attività sportive. Fisicamente sono alto e ho un corpo curato e anche se non palestrato ho un aspetto decisamente bello e giovanile. Ci va poi aggiunto che ho i capelli ricci e totalmente bianchi, gli occhi, regalo della nonna materna sono di un azzurro che incanta chi li guarda. Amo molto la mia libertà ho contatti e avventure in diverse città italiane dove mi recavo per svolgere il mio lavoro. Un pomeriggio ero alla città mercato e ero appena uscito da un negozio che vende un particolare tipo di bracciale che volevo regalare alla mia nipote per i suoi quindici anni, e mentre camminavo giro l’angolo di una colonna e splafftt!!! una signora un po distratta da quello che succedeva dentro una vetrina dove un bel ragazzo stava esponendo degli abiti e quindi non guardava verso di me mi spiattella il suo cono gelato sul petto.

“Oddio!!Mi scusi sono mortificata!”

Dopo un attimo di smarrimento la guardo e vedo anche lui il marito che ripresosi dallo stupore mi guarda con occhi attenti quasi a valutare la persona che ha davanti. Per un attimo la guardo, è una bella donna, con le curve arrotondate ma non grassa, un seno fasciato da un reggiseno che si intravede sotto una camicetta bianca e ha una gonna che le arriva al ginocchio. Nell’insieme è una di quelle donne che quando passano non ti fanno rizzare subito il cazzo, ma se la guardi bene scopri che dietro l’apparente semplicità si nasconde una femmina vera e sensuale. Con un dito assaggio il gelato e sorrido ironico e un po’ divertito.

“..uhuummm..cioccolato e vaniglia! Abbiamo gli stessi gusti.”

Lei si riprende e sempre più mortificata cerca il modo di scusarsi.

“Mi scusi, sono mortificata, mi dispiace di averle sporcato la camicia.”

La guardo, mentre lui cerca il modo per inserirsi nel discorso, ma sembra che lasci lei a districarsi in questo frangente.

“Non si preoccupi, a casa ne ho altre e quindi mi basta rientrare e sostituirla.”

Quando pronuncio queste parole lui entra nel discorso.

“Da quello che ha detto lei non è di queste parti.”

Lo guardo cercando di capire dove vuole arrivare e lo assecondo specificando che sono di passaggio in questa zona, abito in un paese vicino. Lei lo guarda senza capire, mentre a lui prendono a brillare gli occhi come se avesse finalmente trovato quello che cercava.

“Potrebbe venire a cena a casa nostra e mia moglie le potrebbe lavare la camicia così la risarciremo del danno, ovvio dopo che sarà andato a casa a cambiarsi.”

Lei mi guarda con occhi imploranti, mentre lui sembra non respirare in attesa della mia risposta. Accetto incuriosito da come la cosa si stà evolvendo. Per anni ho fatto un lavoro che mi poneva a contatto con il pubblico e col tempo impari a capire quando hai davanti uno che cerca qualche cosa, e che se la trova te la offre su un piatto d’argento, e io ho la netta sensazione che lui mi stia offrendo sua moglie. Mi indicano il loro indirizzo e ci lasciamo con un impegno a cena da loro per le venti. Puntuale due ore dopo mi presento all’indirizzo che mi hanno dato. Un bel condomino moderno dove trovo lui che mi aspetta direttamente in strada, mi indica pure il posto dove parcheggiare la mia vettura. Mentre saliamo in ascensore lui decanta le virtù di sua moglie.

“Ti ringrazio di essere venuto. Mia moglie era così mortificata che per farsi perdonare ha preparato una cenetta con i fiocchi e vedrai resterai soddisfatto della sua bravura, in tutto quello che fa, specie in certi momenti in cui se è a suo agio non ti nega nulla.”

Lo guardo e cerco di capire, anzi voglio sentirlo dire direttamente da lui quello che avevo già intuito.

“Quindi mi stai dicendo che per farsi perdonare è disposta a tutto? Le potrei chiedere di tutto? e tu ne saresti contento? non ti sentiresti offeso se osassi chiedere MOLTO? ma molto davvero?”

Lui mi guarda con occhi che brillano dalla gioia di quello che dico e mi ribadisce che posso osare tutto quello che voglio. Quando entro mi trova davanti lei che si è cambiata. Indossa una bella gonna a portafoglio, e una camicetta ricamata che in alcuni punti lascia intravedere che sotto forse non indossa nessun intimo, e questo mi elettrizza molto perché mi rendo conto che il suo seno deve essere stupendo. Mi chiede timidamente di consegnare la camicia sporca e subito la mette a lavare in lavatrice mentre e lui mi fa accomodare in salotto e prepara un aperitivo che poi offre anche a lei appena torna. Lei è molto emozionata, ma che ha una bella eccitazione che si manifesta in particolare sui capezzoli, belli, duri e tesi che sembrano voler bucare la stoffa. Ci accomodiamo a tavola, e lui spesso si presta ad andare in cucina per prendere le pietanze lasciano me in compagnia di lei che mi guarda con occhi vogliosi. Ho come la sensazione che entrambi vogliono la stessa cosa, ma sia lei che lui hanno paura di chiederlo esplicitamente. In uno di questi momenti le parlo facendole dei complimenti.

“Certo che tuo marito è fortunata ad avere una bella donna come te al fianco. Farei cose folli per farti sempre felice.”

Lei mi sorride un poco, e credo che dentro di se ha voglia di parlare, ma non vuole che lui senta quello che mi dice a bassa voce parla di loro e della loro vita coniugale.

“Veramente io sarei molto soddisfatta di lui, non mi fa mancare nulla, ma è che ultimamente ha delle strane fantasie che vuole realizzare e la cosa mi spaventa un poco.”

Ho intuito perfettamente quello che mi stà dicendo, ma voglio che sia lei a confessarlo, così fra una portata e l’altra insisto.

“Che genere di fantasie avrebbe tuo marito? mi sembrate una bella coppia molto affiatata, e non mi sembra che ti manchi nulla, e credo che anche in campo sessuale lui ha l’aria del marito che soddisfa la moglie.”

Ho volutamente specificato il discorso sessuale per indurla ad aprirsi e infatti lei si apre benissimo.

“Si, mi accontenta in tutto, ma sembra che adesso io lo debba assecondare nel realizzare il suo desiderio di vedermi con un altro uomo. La cosa mi spaventa un poco ma nello stesso tempo mi elettrizza tanto.”

La guardo e finalmente mi rendo conto che ora posso osare al massimo.

“Mi vuoi dire che lui vorrebbe che tu andassi con un altro uomo con lui compiacente? ma tu che ne pensi? lo hai mai fatto?”

Ad un tratto suona il telefonino di lui che essendo un medico questa sera ha la reperibilità.

“Scusatemi, ma dovrete finire la cena da soli, un caso urgente mi reclama al lavoro.”

Poi ci saluta e se ne va. Aspetta che lui si allontani, e poi si sfoga.

“Veramente io l’ho già fatto una volta con un collega in ufficio. Mi faceva una corte spietata e un giorno ho commesso un piccolo sbaglio e lui se ne accorto così ho dovuto sottostare alle sue voglie. Devo ammettere che mi è piaciuto tanto. Mi ha scopato ripetutamente per sei mesi. Ma questo succedeva di nascosto, mentre ora lui vuole vedere e forse partecipare. Spesso mi mette le dita in bocca e mi chiede di immaginare che quello sia il suo cazzo che lui mi fa succhiare mentre un altro mi scopa. Mi eccito a questa fantasia, ma ho paura che poi lui non si accontenterà più e vorrà fare altro e la cosa mi spaventa. Qualche tempo fa eravamo distesi in riva al mare, mi ha scopato mentre un vecchio si masturbava di nascosto. Lui credeva che io non me ne fossi accorta invece la cosa mi ha eccitato tanto, ma ho finto di nulla quando la sera a letto mi ha detto del tizio, non volevo che pensasse che mi divertiva, mentre invece ci ho goduto molto. Il problema è che se non ne parliamo ho paura che poi non ci siano più limiti. Giorni fa in spiaggia mi ha fato togliere il reggiseno del costume e dovevi vedere quanti maschi sono venuti a sbavare davanti a me. Certo la cosa mi ha eccitato, ma a lui questo esibirmi lo ha fatto uscire di testa. La sera mi ha scopato come se non ci fosse un domani.”

La guardo e mi rendo conto che lui non ha capito che lei è una troia nascosta che vuole solo sentirsi sicura di emergere, e adesso sono convinto che giocando bene le carte mi divertirò tanto nel farla uscire allo scoperto. Ci spostiamo sul divano. Seduti vicini, io allungo la mano e la poggio sulla sua gamba scoperta. La guardo e le sussurro di lasciarsi andare che se mi darà retta le farò toccare il cielo con un dito, ma soprattutto le permetterò di decidere fin quanto spingersi in avanti nel gioco. Deve solo fidarsi di me. Lei annuisce e mi bacia con immenso trasporto. La mia lingua insegue la sua in bocca mentre le mie mani la spogliano. Noi lo ignoriamo, ma lui non è affatto uscito, ha solo finto, e ci osserva di nascosto e questo a lui lo eccita in maniera sconvolgente. Poi lei si alza e mi prende per mano e ci accomodiamo nella loro camera da letto. Giunti in camera mi dedico completamente a lei. La spoglio completamente, l’accarezzo e la faccio eccitare leccando i suoi generosi seni e succhiando i capezzoli duri e tesi con lei che geme e inizia godere.

….huummmm…sisiii…daaiiii..miii…piaceeeee…..

Si contorce mentre scendo in basso fra le sue gambe e mi trovo una bella fica semi depilata. Le lecco l’interno delle cosce e lei cerca di spingermi verso il taglio che già gronda umori, ma io la lascio soffrire un poco e poi di colpo faccio scorre la lingua lungo tutto il solco fino al clito che gonfio e teso sporge dalle grandi labbra bagnate e lei ha un improvviso orgasmo.

..……huuhummmmm…..UUMUUM…vengooooo..

Trema scossa dal piacere e io mi rigiro e la metto su di me lei si avventa sul mio cazzo teso e duro e in un attimo lo sento sparire dentro la sua bocca fin giù in gola. Lo tiene dentro fin quando non rischia di soffocare, poi lo fa scorrere fuori e lo succhia in punta. La rigiro e mi stendo su di lei che mi guarda con occhi languidi e vogliosi. La penetro lentamente. Si sente che è molto eccitata e bagnatissima, e inizia a godere appena lo sente sbattere in fondo. Trema subito dal piacere mi stupisce la velocità con cui ha raggiunto l’orgasmo.

….s.siiiiiiiiiiii….venggoooooooo!!!!!! ORAaaaaa!!!

Le lascio assaporare il piacere, poi mi muovo con calma pompandola con colpi sempre più cadenzati e costanti. Lei gode a raffica. Dopo un numero svariato di orgasmi decido di prenderla da dietro. La faccio inginocchiare e poi affondo in lei che adesso si sconvolge con me che la pompo da dietro tenendola per i fianchi. Gode e urla tutto il suo piacere e in questo frangente che noi ci accorgiamo della sua presenza. Lui, capito di essere stato scoperto, si presenta nudo sulla soglia della porta, e lei dopo l’ennesimo orgasmo si gira e gli fa le corna con le dita della mano e lo chiama cornuto ripetutamente. Lui è in estasi. Gode nel vederla sbattuta da me a che adesso la sfondo con colpi sempre più forti e veloci. Dopo l’ennesimo orgasmo, lui, le fa succhiare il cazzo e mi incita a sborrarle dentro.

… SI DAIII…. SCHIZZA DENTRO TUTTO IL TUO SEME ..DAI CHE LA VOLGLIO VEDERE FARCITA DI SBORRA….

Lo guardo un pò stupito, poi essendo al limite lo assecondo. Ancora pochi colpi e poi le scarico dentro tutto il succo delle mie palle. Gode lei e anche lui, le viene in bocca.

…ssi eccommmiii ..bevviiii….sboorro……

Lei ha quasi delle convulsioni da quanto trema di piacere.

….HUUUMMM…..ssiiiii…vengguuuuuu…..uuhhm

Io li seguo a ruota con lui che mi guarda estasiato.

..ECCOMMIII..TI SBORRO DENTROOOO!!!!!...

Schizzo ripetutamente tutta la mia semenza dentro di lei che si accascia sfinita e mentre mi sfilo, lui di colpo, si distende fra le sue gambe e lecca fino all’ultima goccia il mio piacere che sgorga dalla fica slabbrata. Lo guardo stupito. Non mi aspettavo certo che lui andasse a leccare il mio seme, ma vedo che lei lo asseconda aprendo bene le labbra gonfie e facendo in modo che lui ne riceva quanto più è possibile. Poi dopo lui si gira verso di me e mi chiede il permesso di succhiare anche il mio cazzo. Io mi giro verso di lei che annuisce allora sento la bocca di lui che lecca con estrema maestria a tutta l’asta e la cappella fini a pulirla tutta.

Lei sorride e commenta.

“Bravo cornuto, se ti piace così tanto te lo farò pulire sempre. Sia ben chiaro adesso che abbiamo cominciato questo gioco, sono io che decido con chi voglio, andare e quando non mi va non se ne parla nemmeno, altrimenti mi scopo tutti i maschi che voglio e non ti dico nulla, anzi mi diverto a farti delle corna sontuose a tua insaputa! sei d’accordo? decidi adesso o mai più!”

Lui le promette la totale disponibilità, e gli giura, prendendo me come testimone, che lei sarà sempre l’unica a decide con chi scopare a patto che lui sia presente. Lei mi guarda e ribadisce le sue condizioni.

“Io scopo con chi mi pare, sia in tua presenza che da sola, solo così che deve essere il patto.”

Lui mi guarda stupito e io lo consolo dicendo che è il meglio per lui. Poi mi chiede del perche lo facciamo sul loro letto e io gli dò la giusta spiegazione.

“Se devi essere cornuto il tutto deve essere consumato nel talamo nuniale per sancire la tua definitiva sottomissione a lei e al toro che verrà di volta in volta montarla come una vacca. Cerca di essere un cornuto servizievole e sottomesso.”

Mi guarda stupito e lei gli sorride e lo coccola chiamandolo adorabile cornuto. Resto un poco disteso poi lui va prendere una bottiglia di prosecco per brindare a questa nuova situazione che si è creata fra loro. Mentre è via lei mi ringrazia.

“Grazie di averlo assecondato. Sono convinta che sia bisex, e questa sera ne ho avuto la conferma. Se ci sarà l’occasione lo farò scopare da un bel maschio, così mi prendo la rivincita di quando lui quasi a tradimento mi ha rotto il culo.”

La guardo un po stupito, il mio cazzo è di nuovo in tiro e le chiedo se vuole sentirlo dietro, ma con tutte le dovute precauzioni. Lei sorride e mi dice che lo ha preso sempre in culo quando si scopava il collega. Non voleva rischiare gravidanze e allora lui finiva sempre per inondarle il culo. Adesso le piacerebbe tanto, ma non vuole che lui se ne renda conto che lo ha praticamente sfondato. A lui dopo quella volta non l’ha più dato. Le sorrido malizioso, mi inginocchio dietro e le lecco il fiorellino e poi quando lui è assente le pianto il cazzo dentro in un solo colpo, proprio mentre lui ritorna e lei fingendo dolore urla.

…ahahaiiiii…piannoooo..me lo spacchiiii!!!!! pianooo….ssi daiiii…ssi..mi paiceeeee… spingiiiiii..

Le afferro i fianchi e la pompo con decisione con lui che stupito mi guarda.

“Accidenti come sei bravo!!! A me non l’ha più dato, da quando le ho messo accidentalmente il cazzo in culo. Bravo sfondalo bene così poi me lo faccio pure io.”

Lei si gira e lo fulmina con una occhiataccia mente io adesso mi scopo un bel culo aperto e la faccio godere anche così. Gode e mi incita a spingere più forte.

…ss.iiiiiiiiiiiii…daiii spaccammi il culloooo..daaii piùùù..forteeeeeeeeeeee…godo!! cazzo godo di culooooooo….siiiiiiiiiiii…venggooooooooo!!!!!....

Trema e gode scuotendo la testa e lui le mette il cazzo ancora in bocca e lei lo succhia velocemente poi riceve ancora una sua sborrata direttamente in gola. Dopo alcuni orgasmi sono al limite anche io e lei che se ne rende conto mi chiede di sborrarle in bocca. Mi sarebbe piaciuto inondarle quel bel culo, mi sfilo, e lo presento alle sue labbra con lui che sta vicino a lei, e allora capisco il suo gioco. Lei lo succhia insieme a lui e con due lingue scatenate resisto poco e gli sborro in bocca a lei che poi la passa a lui. Limonano con la mia sborra fra le labbra e lui poi mi pulisce il cazzo mentre lei mi lecca le palle. Sono esausto, e mi distendo mentre loro amoreggiano compiaciuti e felici. Resto ancora un poco e poi me ne vado con la promessa di ripassare il pomeriggio del giorno dopo per riprendere la camicia. Il giorno dopo verso le undici di mattina lui mi chiama e mi chiede se posso passare più tardi in quanto lui è impegnato con il lavoro e vorrebbe essere presente alla monta, ma io mi voglio divertire con la troia di sua moglie e gli dico che non è possibile. Lui rimane un poco in silenzio poi accetta e alle tre del pomeriggio assieme ad un amico fidato, molto dotato, mi presento a casa sua, e troviamo la maiala ad aspettarci. Quando vede che sono in compagnia, per un attimo, resta un poco perplessa, ma io la stringo a me, e le sussurro parole molto convincenti.

“Stai tranquilla, lui è molto fidato, e poi a quel cornuto di tuo marito, non gli può bastare da leccare solo la mia sborra, in due ti inondiamo tutti i buchi, e pensa come sarà contento di sentire che ti abbiamo sbattuto come una puttana e farcito di sborra.”

Lei mi sorride eccitata, e ci porta in camera da letto, e denudata, si lascia sbattere per più di due ore da noi che le sfondiamo culo, fica e le infiliamo il cazzo così profondo gola che lei alla fine ci dice che le fa male la mandibola.

Quando stiamo per uscire lui fa ritorno, e lei vede la sua faccia stupita, io gli sorrido, e gli dico che lei le racconterà tutto quello che gli abbiamo fatto. Lui la guarda, e subito la vorrebbe scopare da quanto è eccitato, ma lei lo fa inginocchiare e gli fa leccare i buchi da cui sgorga copiosa la nostra semenza e gli parla di come le abbiamo riempito i buchi che sta leccando.

“Quando li ho visti in due mi sono sentita un momento impaurita, ma poi loro sono stati così bravi, che mi hanno eccitato e leccandomi dappertutto, e poi prima uno in culo, e l’altro in bocca, mi hanno scopato facendomi godere moltissimo. Poi Massimo ha detto al suo amico di scoparmi in culo, e lui era già davanti, non puoi capire quanto ho goduto nel sentire quelle due nerchie che mi trafiggevano e spanavano entrambi i buchi. Era sconvolgente mi hanno pompato dentro un fiume di sborra, che adesso tu lecchi e pulisci. Da oggi ne voglio sempre due, o meglio tre, sempre insieme, così si, che riuscirò a godere come una vacca.”

Dopo quel giorno ho iniziato a frequentare la puttana sempre in compagnia di amici fidati. Sono iscritto ad un circolo di bocce, e di maturi che vogliono scopare una puttana ne trovo tantissimi.

Ogni volta, lei ci riceve da sola, e questo è un bene perche quando lui è presente, lei si sente a disagio, nel comportarsi liberamente come una vera zoccola. Generalmente ci aspetta seduta sul divano indossando sempre lingerie, molto arrapanti e bebydoll trasparenti, come una puttana di un bordello di alto bordo. Io mando sempre delle foto a lui, ogni volta che entrando in casa lei ci aspetta e spesso fingo di pagarla. Quando lui riceve le foto di lei che viene pagata come una vera puttana, sborra nelle mutande senza toccarsi. Poi lui ha insistito per essere presente alla monta, e lei non era molto d’accordo, allora io ho rimediato facendolo mettere seduto e bendato e nudo. Lei ha urlato tutto il suo piacere, mentre tre amici miei la sfondavano, con me, e un altro, pronti a prendere il posto di quello che per primo sborrava dentro di lei. Ovvio lui ha schizzato senza toccarsi, con lei che lo insultava, chiamandolo cornuto, e dicendo che la stavamo facendo godere come una vacca, e che lui se era un bravo cornuto ci avrebbe dovuto ringraziare.

…..ssiii..spaccatemi tutto anche il culoooooooooo.. e tu cornuto senti come mi fanno godereeee..vengooooo….. ssi dai che poi ne voglio ancoraaa e aancoraaaaaaaa…..

Era scatenata! mai sentito una zoccola godere di più, anzi dopo alcune volte lo ha sbendato, e gli ha fatto vedere bene, come godeva, e come si ingoiava i nostri cazzi sempre più carichi di sborra, che poi lui a gioco finito puliva con molta perizia e in fine poteva, dopo avervi leccato bene a noi ripulire anche lei. Mai visto un cornuto così felice e sottomesso!

La seconda, o terza volta, che siamo andati da lei con lui presente, lei in precedenza, mi aveva chiesto se fra le mie amicizie vi era uno che poteva fare il culo anche a lui. Non ho avuto nessuna difficoltà a trovare un vero spacca culo, anzi erano quasi tutti disponibili a sfondare sia lei che lui. Mi ricordo la faccia stupita, e un poco preoccupata, di lui, quando lei ha scelto il più super dotato dei miei amici, che lo ha fatto prima mettere in ginocchio, davanti a lui, e poi dopo avergli scopato un po la gola l’ha girato, e seguendo le precise indicazioni di lei, gli ha sfondato il culo con un colpo secco e deciso. Ha urlato di dolore, ma lei inesorabile ha preteso che il toro lo montasse senza pietà. Alla fine ha goduto pure lui. Da un po di tempo si sono trasferiti in un’altra città e ho visto le loro foto in un annuncio di una coppia che cerca super cazzoni per sfondare sia lei, e volendo anche il culo a lui.

Mi fa piacere sapere che adesso si divertono in coppia con lui trasformato in una vera puttana sottomessa e lei che lo umilia per farlo godere.



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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Baxi18 Invia un messaggio
Postato in data: 02/10/2019 20:35:09
Giudizio personale:
bello e molto eccitante

Autore: Falco_PA Invia un messaggio
Postato in data: 13/09/2019 16:01:41
Giudizio personale:
eccitante


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