i racconti erotici di desiderya |
La storia di franca,ex moglie per bene |
Da molti anni coltivo una
fantasia: quella di vedere la mia bella mogliettina, Franca, con cui sono sposato da 16 anni, comportarsi da vera troia: intendo con questo non il fatto che si facesse scopare con della bella biancheria, o che si lasciasse fotografare nuda o filmare mentre mi faceva un pompino o si prendeva un bel cazzo di gomma: fino a lì ero riuscito a portarcela, ma il mio desiderio era che si facesse scopare da qualcun altro:e siccome ero convinto che se fosse stata a letto con un altro uomo sarebbe venuta fuori la troia che, secondo me era in lei, avrei voluto che la cosa avvensse in modo da avere il racconto di prima mano, da parte di chi se la sarebbe scopata, ovviamente a totale insaputa di Franca: dopo velati tentativi di incoraggiarla a prendersi “qualche distrazione” regolarmente caduti nel vuoto, decisi di mettere qualche annuncio su siti di scambisti: in pratica chiedevo se ci fosse in giro qualcuno interessato a tentare di “sedurre”una 40enne bbona, (allegavo allo scopo qualche foto suggestiva di Franca in varie tenute sexy): la mia richiesta ottenne un discreto successo: furono parecchi gli uomini, in età fra i 18 e i 45,che si offrirono: dopo aver scartato quelli che mi scrivevano dicendo “dammi il numero di cellulare e l’indirizzo, stasera dopo cena te la scopo” e quelli che si dichiaravano disposti a tentare , ma che abitavano a 3-400 km" da noi…comunque in qualche modo riuscii a prendere accordi con tre soggetti che mi parevano adatti: diedi a loro le “dritte” necessarie per avere il massimo delle probabilità di riuscita: innanzitutto franca ama scopare nel primo pomeriggio, dopo un breve pisolino, inoltre è molto più “ricettiva” nei primi giorni dopo il ciclo, le piacciono i tipi un po’ “ruspanti”, quindi niente cravat-men, modello grande manager, meglio un muratore coi muscoli al posto giusto, specie se sul biondo e non tanto peloso Tra settembre e novembre in casa mia ci fu tutta una serie di “guasti” che resero necessaria la visita di tutta una serie di idraulici, tapparellisti, elettricisti…….ma nessuno di loro riuscì a suscitare quel minimo di simpatia apparente, tale da far scattare il meccanismo di “interesse” da parte di mia moglie: insomma io continuavo a “tenerla in caldo” per qualcun altro, mi trovavo a farmi seghe a vuoto, per poi non riuscire mai ad avere la soddisfazione di sentirmi dire “sì, me l’ha data alla grande!”Insomma ero deluso e non riuscivo a farmi passare la voglia di sapere quanto Franca potesse essere troia…:avevo scelto i tipi “giusti”, l’avevo lasciata a digiuno per un bel po’ di giorni e lei….. niente: non sapevo proprio cosa fare. Finalmente arrivammo alle vacanze di Sant'Ambrogio: 4 giorni che i Milanesi tradizionalmente , passano in montagna a sciare: noi avevamo preso in affitto, un monolocale in Val Savaranche, una laterale della Val d'Aosta, segnalatoci da due coppie di amici che nello stesso immobile avevano un bilocale. Per sfruttare la giornata al massimo, partiamo da Milano alle 6 del mattino: in un paio d'ore siamo sul posto, andiamo subito a fare lo skipass, e poi via, su e giù per le piste: un panino a mezzogiorno e poi di nuovo a sciare finchè si fa scuro : alle 5 del pomeriggio siamo tutti stanchi, rientriamo a casa,doccia, pisolino, e poi ci si incontra nell'appartamento degli amici: l'idea era quella di cenare tutti assieme: sul più bello ci accorgiamo che a parte due bottiglie d'acqua minerale, in casa non c'è niente da bere: nè vino nè aranciata,nèliquori: a 'sto punto io mi offro per andare a comprare qualcosa al supermercato subito fuori dal paese: prendo la macchina e faccio i pochi chilometri : mentre sono dentro a fare la spesa entra uno e dice:"Attenzione, la provinciale è bloccata da una slavina!"Vabbè, lì è una cosa abituale, dopo mezz'ora arriva la ruspa e libera la strada: in un paio d'ore il problema è risolto:io faccio i miei acquisti, poi telefono a mia moglie: le spiego la situazione, le dico che arriverò appena in tempo per la cena che loro proseguano pure nei preparativi:intanto io mi metto in auto sulla strada: dopo mezz'ora arrivano i Carabinieri e ci dicono che la ruspa al buio non lavorerà e che quindi se ne riparla domattina:chi non ha un posto dove dormire potrà passare la notte nella palestra della scuola che è a disposizione della protezione civile.....che bello, invece di farmi una bella scopata mi ritrovo a dormire in un camerone......: richiamo Franca, spiego la situazione e consiglio di andare a mangiare al ristorante: loro accolgono l'invito e dopo un pò escono:io mangio qualcosa in un locale della zona, poi entro in un bar e mi metto a guardare la tv con un caffè corretto davanti: mentre sono lì sento due del posto che parlottano tra loro : sono giovani, sui 25 anni, abbronzati, hanno la divisa dei maestri di sci, col maglione rosso e lo stemmino della scuola : uno sta raccontando all'altro che si è scopato la madre di due ragazzini suoi allievi, l'altro a sua volte racconta di essersi fatto la sorella maggiore di un suo allievo : è chiaro che considerano il trombarsi le fighe di città come un benefit scontato della loro professione: d'estate maestri di tennis, d'inverno di sci....e il gioco è fatto: a questo punto mi viene in mente che anch'io conosco un maestro di sci : è quello che mi ha affittato il monolocale dove stiamo....metti che.........lo chiamo sul cellulare, gli spiego la situazione: lui pensa che gli voglia chiedere di venirmi a prendere con la motoslitta superando dall'alto la slavina e cerca di tirarsi indietro, dicendo che è buio ....io lo interrompo e gli spiego che voglio chiedergli un favore mooolto più piacevole,quello di trombarsi Franca al mio posto: lui resta un pò interdetto, poi capisce che ha solo da guadagnarci e accetta: gli spiego in che ristorante la può trovare, gli consiglio di arrivare a fine pasto, quando , dopo caffè e liquorini, lei e le due coppie di amici staranno per tornare a casa: se lui si offre di accompagnarla a casa, per via del ghiaccio per terra la prenderà per un braccio, poi comincerà a darsi un pò di dafare con le mani.....insomma, se lei non lo manda a quel paese, deve tenerla un po’ sotto pressione e poi si vedrà: ovviamente l’idea non gli dispiace, per cui accetta e mi promette di farmi sapere qualcosa più tardi.A questo punto io sono bloccato a pochi chilometri da mia moglie,devo dormire in un camerone con venti letti, insieme a due camionisti che sono rimasto bloccati come me, e intanto aspetto una telefonata…… |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Comply | ![]() |
Postato in data: | 24/04/2009 08:08:32 | |
Giudizio personale: | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
il mio giudizio sarebbe ottimo se la continua ci facesse capire che...... ma insomma sei diventato cornuto anche tu?? oppure resti col desideryo ,e tua moglie continua ad essere ancora santa |
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