i racconti erotici di desiderya |
La squadra 1 - lunedì |
Vi racconto la mia esperienza più significativa-Lui 32 anni, alto 185 calciatore. Molto carino, bel fisico e bellissimo sorriso. Dotato anche di 20 cm. E' stato l'uomo che mi ha insegnato tutto nel sesso spingendomi oltre ogni limite, per lui ho sempre fatto tutto, mi ha anche insegnato a bere il suo piscio e mi ha insegnato a provare piacere senza pensare a farmi una sega. Mi riempiva di cazzo tutti i giorni in cui non giocava. Poi verso fine campionato per una settimana decide di non fare più sesso con me. Io impazzivo dalla voglia e non sapevo perchè questo cambiamento. Mi chiama un giorno a casa sua e dice: Voglio vedere sei sai fare veramente tutto per me, se sarà si ci vedremo sempre di più, se sarà no non ci vedremo più. Domenica finisco il campionato noi non ci vedremo più fino a lunedì dopo. Se decidi di accettare la mia proposta fatti trovare a casa mia alle 14 completamente depilato e prendi da lavoro una settimana di ferie.
Passai quei giorni tra la paura e la voglia, ovviamente accettai quella proposta, non potevo rischiare di perdere un cosi bel cazzo. Suonai alla porta puntale, lui mi apri e disse: Bravo, ora hai deciso, da questo momento comando solo io, io pur fidandomi ebbi un po di timore. Mi fece spogliare e si fece fare un pompino fino a venirmi in gola, io già sapevo che dovevo tenergli il cazzo in bocca fino a che non si ammosciava e lui quindi mi faceva bere il suo piscio. Così feci come sempre, lui poi aprì un armadio e tiro fuori della attrezzatura. Mi legò mani e piedi e poi con corde mi legò al termosifone, mi mise un plug abbastanza grande in culo e mi bendò gli occhi. Mi sentivo senza volontà completamente nelle sue mani, mi lasciò in quello stato in casa e lui uscì. Dopo un po' persi la cognizione del tempo, finalmente sentii mettere la chiave nella porta, non so quanto tempo era passato ma riuscii a capire che fuori era già buio. Quando entrò capìì che non era solo e disse: ecco questa è la troietta che vi avevo detto. Bi levò la benda dagli occhi e vidi altri 5 suoi compagni di squadra, due della sua età circa, due ragazzini di 18 anni ed un ragazzo di colore penso di 22 anni circa che si chiamava Ben. Mi disse : penso che hai fame, quindi potrai nutrirti con la sborra dei miei amici, cosi dicendo mi slegò dal termosifone ma mi lascio mani e piedi legate ed il plug in culo. I 5 amici si erano già seduti sul divano io mi avvicinai al primo giovane, ed iniziai a spompinarloaveva un cazzo di 18 cm che sapeva di buono, apprezzò molto il mio lavoro in poco tempo mi venne in bocca. Nel frattempo mi ero accorto che il mio amico aveva piazzato due telecamere per filmare tutto. Passai al secondo ragazzo che aveva un cazzo grandissimo, 23 cm molto largo, faticai a prenderlo in bocca, lui mi incitava dicendo succhia puttana, io eccitato dalla situazione ci davo dentro al meglio volevo la sua sborra ed in effetti anche lui dopo poco mi riempi la bocca. Passai quindi ai due più grandi di età, il primo aveva ancora il cazzo moscio lo presi in bocca e lo sentii indurirsi 19 cm molto molto larghi. Mentre lo spompavo diceva: avevi ragione è veramente brava sta puttanella ci sa fare. A differenza degli altri due non veniva mai, penso passò più di mezz'ora, avevo la bocca indolenzita, finalmente anche lui venne schizzandomi fortissimo in bocca, mi soffocò quasi e ne uscì una goccia. In quell'istante mi arrivò una cinghita sul culo: ti avevo detto di bere tutto troia non farmi fare brutte figure. Chiesi scusa e cercai di pulire al meglio quel cazzo. Passai poi all'altro aveva un bel cazzo di 20 cm ma a differenza degli altri era di quelli che sanno di odore di piscio e sborra vecchie con residui sotto la cappella, quando lo vidi mi fece un po schifo, ma dopo un po' l'odore mi prese in testa come una droga, iniziai a leccarlo voracemente e spompinarlo. Fece anche lui molta sborra nella mia bocca. Iniziavo a sentire male ai polsi alle caviglie ed alla bocca. Ero stanco mi avvicinai a ben a differenza degli altri non si era levato le mutande e mi guardava timidamente quasi impaurito. Come sempre il mio amio intervenne dicendo: Ben dai fai vedere al mio amichetto la sorpresa. Ben si levò le mutande e vidi al cosa più straordinaria in vita mia un cazzo di almeno 26 cm veramente grosso, rimasi un attimo fermo, ma poi mi buttai a spompinarlo con tutta la forza che mi era tornata. Erà splendido una cappella che luccicava. Lo leccavo dalle palle alla punta, cercavo di infilarmelo in bocca tutto. QUando inizio' poi a sborrare fu fantastico, avrà fatto quasi un bicchiere di sborra buonissima.Finito anche l'ultimo pompino il mio amico mi prese per i capelli e disse: dopo tanto mangiare avrai sete e cosi dicendo mi ficcò il cazzo in gola e piscio davanti a tutti. Alla fine si rivolse ai suoi amici e disse: allora cosa ne pensate? può andare bene? Ridendo tutti dissero di si. Allora si rivolse a me: bene questo era solo l'aperitivo ragazzo i miei amici rimarranno con noi fino a mercoledì mi raccomando non deluderci. Risposi: Si signore, posso ora fare pipì che è tutto il giorno che la tengo? Andò nell'altra stanza prese un bicchiere da birra e mi fece pisciare dentro e poi me lo fece bere. Poi disse: ragazzi si è fatta mezzanotte ora andiamo a dormire che domani sarà una lunga giornata eheh ANdarono a dormire in due stanze e mi misero su un tappeto nel corridoi nudo e legato con il plug in culo. Se volete poi vi racconto gli altri giorni della settimana come sono andati. Se siete interessati a fare anche voi qualcosa contattatemi pure |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Amantebsx1 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 24/01/2010 14:39:46 | |
Giudizio personale: | sinceramente non credo a tutta sta storia. mi sembra un pò irreale, cmq se è tutto vero meriti una medaglia come la più grande puttana del piemonte. | |
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Autore: | Tortona | Invia un messaggio |
Postato in data: | 06/01/2008 20:32:56 | |
Giudizio personale: | Solo a ripensarci mi eccito | |
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