i racconti erotici di desiderya |
La mia prima volta |
Era giugno e la scuola stava finendo, avevo saputo da poco che vicino roma c'era una spiaggia dove si poteva prendere il sole nudi.
quel giorno era una bellissima giornata di sole e decisi di nn andare a scuola per cui con la mia vespa mi avviai in quel di ostia per raggiungere la spiaggia. arrivato sulla spiaggia stendo il mio asciugamano e mi spoglio , sentivo l'eccitazione salire mano mano mi spogliavo, mi ero sistemato in un punto della spiaggia dove nn c'era nessuno . inizio a leggere il giornale che avevo comprato e assorto nella lettura nn mi accorgo che nn distante da me si sistema una coppia matura . Lei sui 50 anni mora, capelli lunghi,seno prosperoso,e poco pelo in mezzo alle gambe, lui un po' piu' grande alto,brizzolato e discretamente dotato . essendo gli unici vicino a me inizio a guardarli ,ad un certo punto lui si alza e viene verso di me , quando e' vicino mi chiede se potevo prestargli il giornale, io glielo do' e lui ringraziando si gira e si dirige verso sua moglie ,quando dopo poco si gira nuovamente verso di me e mi chiede se volevo unirmi a loro . Io rispondo di si , prendo la mia roba e mi incammino insieme a lui verso la compagna , arrivati mi dicono di sistemarmi in mezzo a loro cominciando a parlare del piu' e del meno, ad un tratto lei mi dice ,accarezandomi il petto,che sn un bel ragazzo, e che gli avrebbe fatto piacere invitarmi a pranzo a casa loro . Io risposi di si e cosi dopo un po' ci alziamo e ci avviamo ai ns mezzi di trasporto x andare a casa loro. Arrivati da loro in una villetta recintata , loro iniziano a spogliarsi nudi e mentre lei va verso la cucina lui viene verso di me e mi invita a spogliarmi, io mi spoglio e una volta tutto nudo lui inizia ad accarezzarmi dicendomi se mi piaceva, io risposi di si(ero eccitato da matti) lui prese la mia mano e sela porto' sul suo pene e mi disse" accarezzalo piano lo vedi come cresce" io girai un attimo lo sguardo e vidi lei che stavo seduta su una sedia nel giardino ed eccitata ci guardava. Ero eccitato con mai lo ero stato , senza neanche accorgemene mi ritrovai piegato(per intenderci alla pecorina) con dietro lui che mi leccava il buchino per prepararlo alla penetrazione e con la testa in mezzo alle gambe di lei . Quando ritenne che ero pronto sentii la sua cappella che spingeva e piano piano si faceva largo , ansimavo dal piacere , ero tutto un fremito, il liquido caldo di lei nella mia bocca mi inebriava , era x me una sensazione nuova e intensa. Cambiammo posizione e ruoli infinete volte e uscii da casa loro soddisfatto e felice perche' il fine settimana l'avremmo passato insieme . |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | DrakEva | Invia un messaggio |
Postato in data: | 25/10/2007 02:30:52 | |
Giudizio personale: |
Situazione che merita una descrizione piu\' corposa, magari con un uso dei tempi più appropriato. Comunque insisti, la verve non ti manca. drake |
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