i racconti erotici di desiderya |
La logica dell'illogicola |
E adesso?
Questa, è una domanda che non avrei mai voluto pormi. Sono arrivato alla fine della storia, sono cose che succedono, fatti normali che capitano a tutti. Già… E allora, perché sto soffrendo oltre a quello che pensavo? Non è la prima volta che finisce un amore e probabilmente, non sarà l’ultima, eppure… Sto male. Ho un peso dentro. Un vuoto dell’anima che non mi aspettavo. Sarà la vecchiaia che comincia a pesarmi. Ecco che cominciano i turbinii mentali: l’incrocio dei pensieri per trovare una ragione, un motivo plausibile che mi permetta di andare avanti, di ricominciare. Cerco di non pensare ai suoi pregi: “Devo cercare i difetti, se voglio uscirne bene.”. Certo che faceva all’amore in un modo divino e diventava una geisha perfetta… Ah, comincio proprio bene… “Devo concentrarmi sui difetti, cercare quello che mi ha fatto allontanare e convincermi che è colpa sua!” “Quanto era solare e come sapeva vestire…Riusciva sempre a mettere il vestito giusto per ogni occasione e aveva sempre un intimo da favola” “ Cazzo!! Concentrati sui difetti!” Troppo remissiva. Faceva tutto quello che le chiedevo senza mai protestare… A pensarci bene, questo, non credo sia un suo difetto, anzi. Rideva troppo, a volte sembrava un’oca giuliva: ogni frase finiva con un suo sorriso. Aveva un viso solare e dei denti perfetti. Uffa! Che palle. Sono cascato ancora nella parte dei pregi. Allora… I piedi! Ecco, quelli non erano perfetti! Però…Mi sembra poca cosa Vediamo…Le mani erano regolari e le unghie ben curate, gli occhi erano due e il naso uno… Sto sfasando: devo concentrarmi! Ci sarà un cazzo di motivo se ho litigato ieri sera e ho deciso di lasciarla piangere fuori della porta di casa sua decidendo che era finita. Ma certo! Era noiosa e diceva sempre di si… Che stupidaggine, era una cosa che mi faceva impazzire: sapere che mi avrebbe seguito in tutto, anche oltre i limiti consentiti. E allora? Adesso ricordo.. Mi ha detto di no…Di no a me? Si è azzardata a contestare una mia iniziativa, qualcosa che io avevo deciso. Non ricordo neanche cosa era, ma non doveva permettersi di ragionare e mostrare una sua intelligenza. Finalmente ho trovato il suo difetto, mi amava… |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Rotterdam19 | ![]() |
Postato in data: | 21/10/2011 17:36:38 | |
Giudizio personale: | ![]() ![]() ![]() |
Spunto interessante, indagato con troppa leggerezza...secondo me. :-) |
|
||
Autore: | Xantares | ![]() |
Postato in data: | 21/10/2011 00:03:24 | |
Giudizio personale: | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Spettacolare |
|
||
Autore: | Xantares | ![]() |
Postato in data: | 21/10/2011 00:02:39 | |
Giudizio personale: | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Spettacolare |
|