i racconti erotici di desiderya |
La cameriera |
La giovane cameriera saliva le scale della grande casa presso cui lavorava... Quella mattina, mentre si apprestava a svolgere le sue mansioni presso le stanze delle giovani figlie del suo datore di lavoro,
non avrebbe mai immaginato quello che stava per vedere... Aprì la porta della camera di una delle due ragazze, la più giovane, e si trovò ad assistere ad una scena molto interessante... Era lì, con alcuni vestiti da ritirare, ma fece per entrare e si blocca... La figlia più giovane del suo datore di lavoro era sul letto con il suo ragazzo intenti a fare del sesso. Lei rimase dietro la porta socchiusa a spiare quello che stava succedendo... La ragazza sul letto messa alla pecorina e lui dietro che le infilava il suo bell' uccello dentro...Lei gemeva "siii, fammi godere" gli diceva. Quello che udiva e vedeva la eccitò a tal punto da far cadere quello che aveva tra le mani. La sua mano cominciò a salire lungo le cosce fino ad arrivare lì tra le sue gambe, si scosta le mutandine e comincia a toccarsi... Intanto i due continuavano a scopare, e scoprì che le piaceva guardare, era bagnata eccitatissima, finchè non emise un gemito...I due si fermarono, si accorsero di lei e si voltarono a guardarla. Imbarazzata per essere stata scoperta, fece per andarsene ma i due amanti la fermarono, la invitarono ad unirsi a loro. " Perchè farlo da sola", disse lui, "unisciti a noi"... Lui era lì col suo cazzo bello duro e a lei piaceva molto. La sua ragazza si stese sul letto e la invitò a mettersi a cavalcioni davanti alla sua faccia. Così fece, aprì le gambe e si mise lì con la sua figa davanti alla faccia di lei, quella sotto gli scostò gli slip e cominciò a leccarla avidamente il clitoride, le sue labbra, il ragazzo si mise davanti a lei e, mentre continuava a penetrare la sua ragazza, la spogliò, le tirò fuori le tette e cominciò a strizzarle i capezzoli "aaaah!!" Era una goduria, lei che le leccava la figa, lui che, mentre gli "torturava" il seno, le infilava la lingua in bocca...Lei si dimenava in quel vortice di piacere: "fatemi godere, voglio venire!!". "No!" Rispose lui, mentre prendeva a colpi di cazzo la sua ragazza che nel frattempo gemeva sommessamente mentre si godeva la figa della sua cameriera. D' un tratto lei si portò un dito in bocca, lo leccò per bagnarlo bene, lo fece scorrere tra le labbra della ragazza, trascinando verso il buco del culo i suoi umori e le infila il dito dentro...lei ebbe un sussulto, l' altro la mise a tacere con un colpo di lingua in bocca e dopo le disse: " ora ti fotto il culo!" "NO!" gridò lei. "Si!" rispose lui "sarai talmente eccetata che sarai tu stessa a chiederlo" lei non rispose... L' altra ragazza si alzò sul letto, prese il cazzo del suo uomo e lo leccò, con un cenno della mano invitò l' altra a fare lo stesso. "Uhm, slurp,aaah" un bel pompino doppio, le loro lingue che andavano su e giù su quel delizioso giocattolino, e facevano a gara a chi se lo infilava di più in gola...Poi fecero girare la giovane cameriera. e iniziarono a leccarle il buco del culo, mmmmmhhh era buonissimo...Entrambi gli infilavano dentro le lingue "aah, siii, aaauuhhh" gemeva lei...Poi lui invitò la sua ragazza a leccare le tette dell' altra. Disse: "strizzale i capezzoli a sta troietta, così me la inculo più facilmente" Prese del lubrificante, glielo passò intorno al buco e poi dentro. Si prese il cazzo in mano, lo tirò indietro facendo uscire la cappella, mirò al culo e "aaiihh" entrò dentro di lei che sentiva quel cazzo centimetro per centimetro aprirle piano il culo "oh cazzo, dio che bello, siiii mi piace, siiii, non fermarti!!" "Tu mettiti sotto" disse alla sua ragazza, " leccala e spingi le dita dentro di lei, la facciamo impazzire!"... Così fece... La giovane cameriera e ra sopraffatta dal piacere, mai in vita sua tanto godimento l' aveva pervasa, lui nel culo, lei dentro con le dita e la lingua che la leccava "oooohhh cazzo, oooohh siii, ooh, ooooh, godooo siiii, vengooo!!!". Lui, sentendo lei venire, si eccitò ancora di più, uscì dal suo buco, le fece mettere entrambi sotto di lui e dopo pochissimo ecco che fiotti di sborra inondarono le due ragazze sulle loro facce, sulle loro bocche che avidamente gustarono quel delizioso nettare... Erano sfiniti, che scopata... Lui si volle avvalere del diritto di possederla tutte le volte che gli pareva...Lei non si oppose, e tutte le volte che lui andava a trovare la sua ragazza, passava da lei, dalla sua cameriera vogliosa. Le sue mani su di lei, dentro di lei, gli procuravano un piacere immenso Lei lo sapeva, lo sentiva arrivare da dietro,facendo finta di nulla, lui subito le infilava le mani tra le gambe da sotto la gonna, lei le apriva abbandonandosi a lui e tutte le volte era un enorme piacere... Poi mi sono svegliata...Era tutto un sogno... |