i racconti erotici di desiderya |
Incontri |
Era da molto tempo che avevo programmato un incontro con una bellissima Travesta LigureEra da molto tempo che avevo programmato un incontro con una bellissima Travesta LigureEra da molto tempo che avevo programmato un incontro con una bellissima Travesta Ligure , ci eravamo sentite per telefono una volta a settimana pianificando il mio viaggio da Padova a Genova dove sarei rimasta ospite a casa sua , cosi arrivato il Venerdi e avendo preso delle ferie sono andata a fare shopping a Padova , ho acquistato un paio di stivali neri scamosciati alti sino a meta coscia con piattaforma da 5 e tacchi a spillo da 15 centimetri e un paio di scarpe rosse con tacco da 15 centimetri , 2 vestitini nuovi uno rosso e uno nero a tubino e delle lingerie , fatto questo sono tornata a casa e dopo una doccia e una pulizia tramite peretta mi sono preparata e avevo deciso che il trucco lo avrei messo strada facendo pero non ho rinunciato a mettere subito le unghie finte rosse e anche un plug per tenermi aperta il forellino .
Salita in auto e imboccata l’autostrada mi sono fermata su una piazzola di sosta dove ho completato il trucco e messo orecchini e una parrucca lunga bionda liscia , il vestitino guidando con i tacchi alti era salito lasciando scoperte le autoreggenti nere , mi sentivo figa e anche molto troia allo stesso tempo , lungo la strada mi sono fermata un paio di volte a fare pipi su aree di sosta frequentate da camionisti , e’ stato alla seconda sosta che appena entrata in bagno ho incontrato un ragazzo milanese giovane di nome Claudio che oltre a farmi i complimenti mi ha chiesto il numero di telefono pero non abbiamo concluso nulla anche se me lo sarei fatto subito . Con un po di rammarico sono partita verso la mia strada e dopo pochi kilometri il mio telefono suona , era Claudio che mi chiedeva se volevo fare due chiacchiere e che lui doveva uscire dall’autostrada dopo pochi kilometri da dove mi trovavo , cosi accettai e mi indico un parcheggio su una zona industriale poco lontano , quando arrivo con il suo camion scesi dalla macchina mostrando bene le gambe e mi avviai verso di lui sculettando come una professionista , lui mi invito a salire e mi apri la portiera tirandomi su per un braccio , rotto il ghiaccio mi confido che spesso in viaggio andava a Trans e Travesta e che lo eccitavano molto , nel frattempo mi accarezzava le gambe facendomi andare in estasi , come in automatico ho iniziato a carezzare il suo pacco , mentre lui mi baciava sul collo , mi sono abbassata e ho iniziato a succhiare il suo cazzo che dopo un paio di minuti e venuto sulla mia faccia , senza perdere tempo mi afferro per i fianchi e mi mise sul lettino a pecorina e mi sfilo il plug e infilo il suo cazzo che era rimasto duro come il marmo , infilo quell’arnese lungo 18 centimetri in un solo colpo facendomi gridare e gemere nello stesso tempo , purtroppo anche questa volta venendo sulle mie natiche in pochissimo tempo . Ripuliti e rivestiti mi disse che abitava solo alle porte di Milano e quando tornavo da Genova se volevo passare a trovarlo ero la benvenuta . Rimessami alla guida arrivai verso le 19:30 a Genova e complice l’oscurita scesi dalla macchina e mi avviai verso la casa della mia amica la quale mi apri la porta completamente vestita da gran figa , con un bustino rosso e una mini in pelle nera reggicalze e calze nere e un paio di tronchetti con tacco 17 , una parrucca nera a caschetto , mi fece accomodare in salotto e ci sedemmo sul divano e iniziammo a carezzarci e baciarci , facemmo sesso tutta la notte aiutate da vari oggetti per penetrarci a vicenda , il giorno dopo ci ritrovammo in salotto , nel frattempo mi ero lavata e cambiata e messa in tiro con il vestito rosso e le scarpe nuove e iniziammo a chiacchierare sui nostri inizi e difficolta , e avventure vissute , verso le 16 ci salutammo a malincuore perche lei doveva uscire con amici e amiche per una cena . Io avevo preso due giorni di ferie compreso il Lunedi e strada facendo decisi di telefonare a Claudio il quale fu felicissimo di sentirmi e mi disse di passare a casa sua , naturalmente presi lo svincolo per Milano e arrivai giusto quando iniziava a calare l’oscurita’ suonai al campanello , abitava in un condominio e presi l’ascensore , nel frattempo pero un vicino di casa entro con me e io mi sentii imbarazzata per Claudio , questo ragazzo avra avuto si e no 18 anni mi spogliava con lo sguardo , scesi al terzo piano e quello continuo a salire .Claudio mi aspettava sulla porta e quando entrai non feci tempo a togliere l’impermeabile che inizio a baciarmi e dicendomi quanto ero figa vestita cosi . Chiacchierammo un po’ e gli raccontai del vicino che avevo incontrato in ascensore , lui mi disse di non farci caso che lo aveva gia incontrato in strada che andava a Trans , mi calmai e tirai fuori il cazzo a Claudio e iniziai a succhiarlo fermandomi un paio di volte quando stava per venire , lui nel frattempo mi pizzicava i capezzoli e mi diceva quanto ero troia e puttana il che mi eccitava ancora di piu’ e mi afferro e mi mise di sponda sul divano , mi alzo il vestito e scosto il tanga di pizzo rosso e inizio a leccare il mio buchino e infilando la lingua sempre piu in profondita , mi faceva gemere come una ragazzina alle prime armi , poi mi girai e lo pregai di scoparmi , non ce la facevo piu ero in preda al desiderio , mi penetro e dopo pochi colpi venni tra spasmi brividi di piacere alla fine mi riempi tutta con la sua sborra calda , e si distese sopra di me abbracciandomi stretta . Mi feci una doccia e mi preparai nuovamente volevo essere figa per lui quando busso alla porta e mi chiese se avevo voglia di uscire a fare un giro sui parcheggi dove fanno scambio e ci sono travesta e ammiratori , io risposi di si certo che mi sarebbe piaciuto e lui mi chiese se potevo vestirmi come il giorno che ci siamo conosciuti , con stivali e abitino nero , risposi che non era un problema e mi feci portare la borsa con le mie cose in bagno . Cosi misi un paio di calze nere con reggicalze un reggiseno a balconcino in pizzo uguale al tanga il vestito nero corto e gli stivali alti , orecchini e collana e un trucco pesante da zoccola e una parrucca bionda lunga e mossa , sembravo una professionista del marciapiede , quando uscii dal bagno lui rimase senza parole e io gli dissi , andiamo ? Al primo parcheggio non c’era nessuno , solo 2 guardoni , ma al secondo parcheggio di un cinema cerano travesta e coppie che parlavano davanti alle auto , e qualche travesta che si esibiva in passeggiate sculettando e attirando l’attenzione di uomini e donne , Claudio conosceva bene la zona e mi disse che non girava la Polizia in quella zona e parcheggiata la macchina mi chiese se non volessi scendere e fare una passeggiata assieme a lui , accettai subito anche perche mi sentivo protetta da lui , scendemmo e mi prese a braccetto e iniziammo a passeggiare , io sculettavo come una puttana in calore e molti complimenti venivano rivolti sia a me che a Claudio , poi mentre ci stavamo dirigendo verso la macchina per visitare un altro posto si avvicina una moto e si dirige verso di noi , e si rivolge a Claudio con naturalezza , guardo attraverso il casco con la visiera aperta e riconosco il vicino del piano di sopra , si complimenta con Claudio per la conquista e si presenta come Roberto 18 anni appena compiuti , parlando del piu e del meno Claudio mi guarda e invita Roberto a casa a bere una birra , annuisco e mi sento gia tra 2 maschi giovani e belli . Pero Roberto dice che prima deve passare da casa a prendere delle cose e naturalmente diciamo che lo aspettiamo . A casa siamo tutti sul divano e Claudio ha messo un film porno di Trans e tutti e 3 elogiamo le bellissime trans , e io anche i maschi dotati di cazzi giganti , i due mi accarezzano e mi baciano il collo e io prendo in mano i loro cazzi e inizio a succhiare quello di Claudio e a segare Roberto il quale si avvicina al mio orecchio e mi sussurra che anche lui e travesta e che da anni voleva farsi scopare da Claudio il quale udito questo afferra per la testa e ficca il cazzo duro in bocca a Roberto , io guardo e dico , beh a quanto pare Roberto e una Roberta e anche vogliosa . Ci guarda e chiede se si puo vestire e se posso dare una mano con il trucco , Claudio va in brodo di giuggiole e dice sto sognando , che va benissimo , ci avviamo verso il bagno sculettando come 2 troie . Roberta e depilata a parte una striscia di pelo sul pube , in borsa ha una mini aderente nera e delle autoreggenti , un corsetto in pelle delle collane braccialetti un paio di tronchetti tacco 15 una parrucca nera con i capelli lunghi e dritti , le presto uno dei miei tanga e vestita la trucco , non e riconoscibile , una figa da paura , usciamo , Claudio sta guardando il porno ,il rumore dei tacchi fa si che giri la testa e rimane come perso , ci viene incontro e lo abbracciamo , iniziamo a baciarci e Roberta prende l’iniziativa e si inginocchia e inizia a spompinare Claudio mentre succhia i miei capezzoli duri come chiodi , ci da delle troie e zoccole e vuole scoparci tutte e 2 assieme sul divano , non chiediamo di meglio e dopo averci cavalcate ci viene sulla faccia e sulla bocca , io e Roberta ci baciamo. |