i racconti erotici di desiderya |
In vacanza |
Dedicata ad una coppia amica....
E finalmente erano arrivati. Avevano aspettato per tutto l'anno e ce l'avevano fatta, erano finalmente in vacanza in Italia. Era da due anni che avevano cercato di andarci, ma per impegni imprevisti non c'erano riusciti. Ma ora.... Mesi prima avevano deciso che quest'anno avrebbero affitatto una villetta al mare, erano andati in una agenzia di viaggio e avevano prenotato. Ed ora erano lì, Katy e Louis. Un piccolo borgo, vicino al mare, dove si potevano affittare delle piccole casette abbbinate a due a due.... Si cambiarono perchè volevano andare subito in spiaggia. Lei si mise un due pezzi che aveva comprato prima di partire, poi prese un pareo e se lo mise attorno alle gambe. Lui era coi boxer da mare e un maglietta. La spiaggia era vicinissima, quindi non fecero tanta strada. A quell'ora c'era abbastanza gente, girarono un pò e poi finalmente trovarono un angolino tutto per loro. Posizionarono i teli, lei si levò il pareo e l parte sopra del suo costume, gli piaceva prendere il sole in toples e lui la maglia. Li posizionarono sul telo e poi insieme si avviarono verso li mare. Si tuffarono, lacqua era bella calda, lei coi capelli bagnati si avvicinò al suo uomo e guardandolo negli occhi lo baciò sulle labbra. Le mani di lui andarono sui suoi fianchi. Il bacio divenne passionale e le loro lingue si incontrarono e giocarono. La stretta di lui si fece più fore e lei si appoggiò maggiormente a lui. Attorno c'erano altre persone chi stava giocando, chi nuotava. E questo li eccitò. Le mani di lui dai fianchi di lei passarono al suo sedere e la spinse contro di se. Lei sentì il membro del suo uomo che iniziava ad eccitarsi e a lei questo faceva piacere. COn una sua mano, nascosta dall'acqua, andò a cercarlo e da sopra il costume iniziò a masaggiarlo. Intanto una mano di lui che era sul sedere piano piano iniziò da dietro a scostare il costume di lei e ad accarezzarla. Si baciarono più forte, si stavano eccitando, nonostante ci fosse persone intorno che magari potevano vederli. La mano di lei adesso aveva scostato il costume di lui e finalmente con la sua nuda mano lo stava accarezzando. La mano di lui invece era riuscita ad arrivare al suo fiore e anche lui aveva iniziato ad accarezzarla. La voglia stava crescendo. Lei sentì i suoi seni inturgidirsi e tra le sue mani il cazzo del suo uomo farsi sempre più duro. Sentiva le dita di lui dentro di lei che la stava accarezzando e i suoi umori iniziarono ad essere una cosa unica con l'acqua di mare. SI morse il labbro, andò vicino all'orecchio del suo uomo e gli disse di farla venire. Lui la strinse stretta a se e accelerò i movimenti della sua mano su di lei. Lei iniziò ad ansimare e iniziò a segare quel bel cazzo duro. Le loro mani si fecero sempre più veloci fino che non ce la fecero ed insieme vennero,lì mezzo al mare.... Aspettarono un attimo e poi uscirono dal mare. Ridendo e scherzando. ERano contenti. Arrivarono al loro posto e si sdraiarono. lei con la schiena e lui a pancia in giù. ERano tutti e due appagati. Lei aveva amncora i capezzoli turgidi per l'accaduto belli esposti al sole. Durante quel piccolo amplesso non si erano accorti che qualcuno li aveva osservati bene e molto probabilmente aveva capito che si erano dati piacere sott'acqua. La stanchezza prese il sopravvento su di lui e lo calò nelle braccia di morfeo. Lei continuò a prendere il sole. Ad aun certo punto si avvicinò un ragazzo e gli chiese se voleva un massaggio. Lei girò lo sguardo verso il suo uomo e vedendolo addormentato diede il suo consenso. Si girò con la schiena verso l'alto. Senti le mani di quello sconosiuto sul suo corpo. Un piccolo brivido nell'attimo che gli mise la crema per il massaggio. Lentamnte le mani di ui partirono dalle spalle. Lei si abbandonò a quel piacevole tocco. Quel masaggio gli stava dando un sensazione piacevole. Sentiva la stoffa dell'asciugamano sui suoi capezzoli belli duri. Ora le mani dell'uomo erano sulla sua schiena e ogni tanto le sue dita da sopra gli toccavano leggermente l'inizio dei seni da dietro. Lei non gli disse niente, anzi gli piaceva... Poi le mani di lui, continuarono il massaggio e arrivarono sul suo sedere. Tocchi lievi, molto piacevoli. Lei senza accorgersene aprì leggermente le gambe. Le mani dell'uomo iniziarono un tocco più energico fino a quasi a palparla. Lei iniziò ad eccitarsi. Poi le mani dell'uomo, lentamente presero il dietro del costume e lo tesero fino a farlo diventare un filo e glio mise tra le chiappe. Lei ebbe un attimo di sorpresa ma poi gli piacque e allargo di + le sue gambe. Ora le mani edll'uomo si fecero più audaci e lentamente un dito calò nel solco tra le due chiappe. Sentiva quel dito stuzzicarla e questo gli piaceva. Iniziò a sentirsi bagnare. Si stava eccitando. Poi il dito non si fermo e proseguì il suo viaggio e da dietro iniziò a sfiorarle il suo fiore. Gli piaceva, molto, sentire quel tocco. Poi improvvisamente il dito tornò e sentì di nuovo le mani dell'uomo sul suo sedere che poi si spostarono sulle cosce. Il massaggio continuò fino ad arrivare ai piedi. Una volta lì, sentì la voce dell'uomo che gli disse di girarsi e lei obbedì. Vide il ragazzo davanti a sè, giovane, bello a dorso nudo. Lui la guardò, vide i capezzoli turgidi di lei. Lei si passò la lingua sulle labbra. Lentamente ilragazzo gli riprese le gambe e continuò il suo massaggio partendo dai piedi. Lei notò il bozzo che aveva lui all'altezza dei boxer. Una gamba di lei andò a tastarlo mentre lui continuava il massaggio all'interno coscia. Gli piaceva quello che sentiva. Le mani di lui salirono, arrivarono all'altezza del suo fiore ricoperto dal suo costume. Lieve la mano di lui iniziò a massaggiarla da sopra il costume. Lei chiuse gli occhi e si godette quella piacevole sensazione. Il ragazzo scostò leggermetne il costume di lei,lei aprì un pò di + le gambe e con decisione il ragazzo iniziò a toccare il suo fiore. Lei si stava bagnando. Sentiva quella mano accarezzarla. Una mano di lei non ce la fece e lentamente andò su un suo capezzole e iniziò a giocarci con le dita. Era eccitata. Un dito di lui si fece audace e iniziò a penetrarla nella sua figa. Lei se lo sentì tutto. Un piccolo gemito gli uscì dalla bocca. La mano con la quale si stava dando piacere al capezzolo, lentamente andò alla ricerca dell'eccitazione di lui e lo trovò. Lo sentì attraverso la stoffa dei boxer. Lo saggiò con la mano, gli piacque la consistenza. Il ragazzo continuò. Ora aveva una mano che dava piacere a lei e l'altra aveva raggiunto i suoi seni, e stava tintillando con le sue dita i suoi capezzoli. Il respiro di lei si fece più affannoso. Stava per avere un altro orgasmo. Voltò lo sguardo e vide il suo uomo li adagiato che ormai si stava godendo anche lui la scena... Lei guardo negli occhi il suo uomo con occhi desiderosi. Lui fece un breve cenno del capo. Allora si alzò, si sistemò un attimo e prese per mano il ragazzo. Si diressero verso il loro alloggio seguiti dal suo uomo da dietro. Il ragazzo non poteva crederci a quello che stava avvenendo. Entrarono nella casa vuota, sapevano che la babysitter aveva portato loro figlio a giocare insieme agli altri nella spiaggia. Appena entrati, lei prese il ragazzo, lo fermò in mezzo alla stanza, intanto suo marito chiuse la porta e si sedette sulla poltrona vicino per godersi tutta la scena.... Lei si avvicinò al ragazzo e strusciò i suoi seni sul dorso di lui, poi con le mani inizò ad accarezzargli da sopra i boxer il suo bel membro duro. Intanto inizò a scendere per mettersi in ginocchio e nel mentre con la sua bocca iniziò a baciare il petto dell'uomo. Scese sempre più giù fino ad essere in ginocchio, con il viso a pochi cm dai boxer tirati in prossimità del cazzo del ragazzo. Si avvicinò con la bocca e inizò morderlo da sopra la stoffa. Intanto le mani di lei andarono verso l'elastico e.... in un colpo solo tirò giù i boxer e davanti a lei svettò il cazzo del ragazzo, bello duro, con la cappella bella rossa. Lei guardò il suo uomo e poi guardandolo negli occhi, tirò fuori la lingua e piano piano iniziò a leccare la cappella del ragazzo. Come fosse il miglior gelato che avesse mai assaggiato con la lingua lo leccò bene bene, prima la cappella, poi scese e leccò tutta l'asta fino ad arrivare alle palle. Lì gli diede un picoclo morso perchè erano belle piene, poi riprese la sua leccata e torno sù. Arrivò di nuovo alla cappella, la sua lingua giocò sul prepuzio, per poi leccare tutta la cappella. Poi si fermò. Il suo sguardo torno su suo marito seduto sulla sedia che si era liberato anche lui dal costume e si stava accarezzando. Lei guardandolo negli occhi pieni di voglia, aprì la bocca e come una affamata si prese il cazzo del ragazzo ed iniziò a succhiarlo mentre continuava a guardare il suo uomo che aveva iniziato a segarsi sulla sedia... Lei continuava a lavorare il cazzo del ragazzo con la sua bocca. Leccatine miste a succhiate. in più una mano di lei accarezzava le palle e le sentiva belle gonfie. Con l'altra mano iniziò a darsi piacere. Il ragazzo mise una mano sulla testa di lei ed iniziò ad accrezzargli i capelli. Il suo uomo intanto li guardava dalla sedia. Aveva il cazzo duro in mano e aveva iniziato a segarsi. Lei girò lo sguardo e lo vide. Con la sua bocca iniziò a lavorarlo ancora di più. Poi si fermò. Guardo il suo uomo e gli disse... "vieni qui". Il suo uomo si alzò e si mise di fianco al ragazzo. Lei con la sua bocca gli diede una leccatina stringendo con la mano il cazzo del ragazzo e continuando a segarlo per non farlo smollare. Ed iniziò un doppio pompino. Alternava la sua lingua prima sul cazzo di uno poi sull'altro. Prima una succhiata, poi una leccata. Gli piaceva, si sentiva calda. E mentre la sua bocca era impegnata col cazzo di uno, con la mano segava l'altro, lo accarezzava, per renderli sempre più duri per lei. E intnato i due uomini avevano iniziato a toccarla sulle spalle, sui seni, fino a dove riuscivano da quella posizione. E lei continuava a bagnarsi e eccitarsi sempre di più... Non ce la faceva più li vleva entrambi. Si fermò, si alzò, prese con le mani i due cazzi e li trascinò con se sul letto. Si mise sdraiata con le gambe aperte e disse.. "leccatemi" e i due uomini non se lo fecero ripetere... Il suo uomo si posizionò tra i suoi seni e iniziò a leccare i capezzoli, mentre il ragazzo iniziò a dare piacere al suo fiore bagnato. Sentiva quelle due lingue esplorare il suo corpo. Un fremito dopo l'altro le scosse il corpo. Stava godendo di quelle leccate. Il ragazzo iniziò oltre alla lingua anche a sditalinarla, sentiva quel dito acarezzare dentro di lei. I muscoli della sua viagina lo strinsero forte. La lingua del suo uomo ora era sostituita dai suoi denti. Li sentiva mordere i capezzoli belli turgidi. Egridò... ebbe un primo orgasmo... I due uomini non si fermarono. La dua figa era un torrente in piena. Ora lei li voleva. Tutti e due insieme. SI alzò, li fece sdraiare. Con la sua bocca li assaggiò ancora una volta e poi si mise sopra il suo uomo e lentamente si impalò... Se lo voleva sentire bello duro dentro di lei. Era talmente bagnata che il cazzo del suo uomo non fece fatica ed entro dentro tutto quanto fino alle palle. Poi una volta che fu dentro di lei. SI fermò per gustarselo bene. E poi... iniziò a cavalcarlo, prima lentamnete. Le mani del suo uomo andarono sui suoi seni perchè questo sapeva che gli piaceva e che la faceva eccitare ancora di più. Lei girò lo sguardo verso i ragazzo e con voce roca gli disse .."inculami". Il ragazzo non se lo fece ripetere due volte. Si alzò, si posizionò dietro di lei e avvicinò il suo viso al suo secondo fiore mentre lei continuava a cavalcare il suo uomo. Il ragazzo iniziò a leccargli il buchino. Lei sentendo quella lingua accarezzarglielo godette ancora di più della cavalcata. Una volta che fu ben insalivato, i ragazzo si posizionò con il suo membro, la cavalcata si interruppe per poterlo accoglierlo. E piano piano, iniziò a penetrarla nel culo.... Il cazzo del ragazzo iniziò piano piano ad entrare nel suo secondo fiore. Il suo uomo col cazzo in figa stette fermo così la doppia penetrazione poteva avvenire meglio. Lei si sentiva riempita, sentiva i due cazzi dentro di lei. ERano fermi per farla sentire bene. Con i muscoli vaginali li e anali li stringeva bene bene tutti e due. Gli mancava il fiato. Li sentiva pulsare dentro di lei. Il suo uomo sotto iniziò a leccargli i capezzoli turgidi r piano piano inizio a sfilarlo dalla figa di lei. Intanto il ragazzo, con le mani sul suo sedere continuava ad essere dentro il suo culo. Quando il suo uomo non lo fece uscire tutto ma si fermò, in modo da avere solo la cappella dentro di lei, e poi iniziò di nuovo a rientrare. A quel punto totccò al ragazzo che lentamente iniziò a uscire da lei e mentre il suo uomo era di nuovo dentro, stavolta il ragazzo era quasi fuori, solo con la cappella del suo cazzo. E come un macchinario ben oliato dagli umori di lei che stava grondando, iniziarono a scoparla alternandosi, quando il suo uomo era dentro la figa, il ragazzo era fuori; quando il ragazzo era dentro il suo ano, il suo uomo era fuori. E lei godeva, pechè aveva sempre un cazzo dentro di lei. Intanto la lingua del suo uomo continuava a leccargli i seni e le mani del ragazzo ad accarezargli il culo e i fianchi. Poi ad un certio punto, come se si fossero messi daccordo, i due uomini iniziarono a scoparla non più alternati ma insieme e a lei gli mancò il fiato perchè stava godendo, un piacere così intenso non l'aveva mai provato. Sentiva quei due cazzi belli duri, e continuava a bganarsi ed iniziò a gemere. Nella stanza si sentiva un forte odore di sesso. E mentre scopavano non si accorserò che dall'altra parte della finestra, due occhi da cerbiatta carichi di lussuria li stavano osservando. Con un ultimo affondo lei non ce la fece più e godette, urlò di piacere. I due uomini si fermarono dentro di lei e sentirono i suoi muscoli stringerli. Lei si accasciò sul suo uomo che era posizionato sotto. Il ragazzo piano si sfilo e stessa cosa fece il suo uomo. Lei si sdraiò sul letto con le gambe larghe con il respiro affannato, rossa in volta per l'orgasmo avuto. I due uomini, uno da una parte e la'ltro dall'altra, si avvicinarono a lei ed uno inizò a suggergli un capezzolo e stessa cosa fece l'altro. Poi come se fossero due gemelli si mossero in sincronia facendo le stesse cose, solo che uno con la parte destra e l'altra con la sinistra. Lei sentiva quelle lingue, quei palpeggiamenti su tutto il suo corpo. sentiva le mani dei duoi uomini arrivare in figa ed entrambi iniziarono ad acarezzare quel bellissimo fiore che aveva appena goduto. L'eccitazione riprese di nuovo il sopravvento. Le bocche degli uomini lungo il loro tragitto erano arrivati là dove aveva appena goduto. Sentiva le loro lingue esplorarla, suggerre il suo miele. Con le mani iniziò a cercare i cazzi dei suoi uomini e li trovò. Si posizionarono meglio come un 69 fatto in tre. Lei con la bocca iniziò a cercare uno di quei membri bellli duri e con l'altra iniziò a segare l'altro ed iniziò a intervalli, prima uno e poi la'ltro. Intanto le lingue continuavano sulla sua figa, sentiva dita penetrarla dentro, stava godendo di quella situazione. Sentiva anche che adesso si stavano dedicando al suo secondo fiore. E intanto lei lecccava, pompava quei bei cazzi duri per lei. Poi non ce la fece più. Li fece smettere, voleva godere di nuovo, sentirli di nuovo dentro di lei. Allora posizionò il suo uomo con la schiena sul letto, lei si posizionò sopra di lui ma con la schiena rivolta verso l'esterno. Prese in mano il cazzo del suo uomo ed iniziò ad impalarsi nel culo. I suoi umori colavano dalla figa all'ano e in più con l'inculata di prima fu molto più agevole. Se lo infilò piano piano per gustarselo tutto fino a quando non fu tutto dentro di lei. Stette ferma, chiuse gli occhi e si morse il labbro. Poi li aprì guardò il ragazzo. Il ragazzo si avvicinò puntò il cazzo verso la sua figa e lentamente iniziò ad entrare dentro di lei. E intanto gli occhi da cerbiatto iniziò ad accarezzarsi dall'eccitaione di vedere quella doppia penetrazione. Come prima, i due uomini dietro piacere alla donna che si stava facenda penetrare sia in culo che in figa. Fecero la stessa cosa di prima, prima alternandosi e poi insieme. Lei stava provando sensazioni incredibili. Li sentiva sempre più duri, le cappelle grosse dentro di lei. Con i suoi musocli li stringevi, li voleva farli godere dentro di lei. Sentiva su tutto il suo corpo le mani dei due uomini. Il respiro si fece sempre più affannoso, i due entravano ed uscivano sempre più veloci fino a che lei godette e con un urlo liberatorio ebbe un orgasmo e nel mentre si sentì riempire dentro dalla sborra dei due uomini che godettero con lei. Ed intanto fuori, un'altra persona godette delle proprie carezze. |