Era un mattino di sole di una giornata estiva..



ero in spiaggia ai bagni... di una nota località turistica. I bagni erano affollati, il sole era alto e riscaldava gli animi. Io ero serenamente disteso a curiosare distrattamente le altre persone quando la mia attenzione fu attratta da una donna attraente, una splendida mora dall'età apparente di 45 anni, il cui bichini onorava le forme generose e proporzionate. Lei nascosta dietro i suoi occhiali scuri, sembrava godersi la tintarella senza distrarsi su ciò che le accadeva intorno. Trovai insolito che una donna di si tale bellezza fosse sola, ed infatti osservando meglio notai un asciugamano steso nel lettino al suo fianco. Cercai di non essere insistente nel guardarla e cercando di distrarmi con il resto della spiaggia. Rimase lungamente dea sola,

sino all'arrivo di un uomo dall'apparente età di 50 anni, alto, un

omone che le si avvicinò. Quando la vidi alzarsi e salutarlo affettuosamente, capii che era il suo uomo. Li vidi parlare, lei gli sussurrava all'orecchio e vidi lui guardare nella mia direzione.. Per un attimo ebbi il timore di dover affrontare una stupida scanata peraltro immotivata in quanto mi sono limitato ad osservare una bella donna, senza nessun tipo di approccio. Subito dopo li vidi allontanarsi in direzione delle cabine. Dopo una buona mezzora notai l'uomo

tornare verso la spiaggia, credevo si dirigesse verso l'ombrellone, e invece veniva nella mia direzione.Credetti per un attimo di essere ancora l'oggetto di una scenata, ed invece.. venne propio verso di me, prima di raggiungermi mi fece un gran sorriso presentantosi. Contraccambiai la gentilezza alzandomi in piedi e a mia volta presentandomi. Mi opprocciò con una scusa banale, chiedendomi se avessi visto una borsa da spiaggia sulle loro sdraio. Poi proseguì chiedendomi se ero solo e se fossi risalito per il pranzo. Un po risentito di tutte quelle domande, risposi che ero solo e che avrei continuato a godermi il sole. Lui allora di rimando mi chiese se potevo raggiungere la moglie che aveva bisogno di una mano. Un po diffidente mi resi disponibile, mai più immaginavo, credevo si

trattasse di un favore. Mi disse a quale cabina raggiungerla e lo vidi dirigersi verso l'ombrellone, ma continuando a guardarmi e sorridermi. Quando arrivai alla cabina, la porta era chiusa, bussai chiedendo permesso, sentii aprire. Esitai ad entrare e quando aprii la porta vidi uno spettacolo incredibile. La signora che lungamente osservavo in spiaggia era ora semi sdraiata, completamente nuda. Con una mano si toccava i seni e con l'altra giocherellava con il suo sesso, infilandoci le dita. Mi fece segno di stare in silenzio e mi disse in modo "lascia la porta socchiusa e leccamela". Stordito da quella visione bellissima ubbidii senza remore, inginocchiai davanti a lei e presi a darle dolci leccatine nei "pressi" della sua passerotta. Mi piace partire da "lontano" per arrivare lentamente al suo piacere. Raggiunsi lentamente il suo piacere, era una afrore unico, bagnatissima. Presi a leccarla percorrendola nella sua lunghezza...era bagnata, appiccicosa, il suo sapore era forte, acre, intenso. Quasi subito mi resi conto che avevo da poco fatto l'amore con il marito che le era venuto dentro.. Maiali! Così a loro piace questa fantasia.. ero così intento in quello

che stavo facendo che percepii appena un rumore e una presenza..

Mi accorsi della presenza del marito, ma lei per non farmi "distrarre" mi mise una mano sul capo, attirandomi a sè. Dopo poco mi staccò da lei a ancora una volta emise il suo comando "succhialo". Quasi come un automa, ubbidii al comando, staccandomi da lei e trovando vicino al mio viso il menbro eretto, teso, duro del marito. Presi a succhiarlo, era piacevole, duro e liscio. Riconoscevo sul suo cazzo lo stesso sapore intenso che avevo appena leccato dalla passerotta di lei. Lo sentivo durissimo, peraltro era un bel cazzo, non particolarmente lungo ma sicuramente consistente in circonferenza. Lo succhiai e poi me ne staccai per un attimo, leccandolo per la sua lunghezza perchè lo volevo vedere. Il marito non proferì mai parola, fu ancora una volta lei che imperò "leccami ancora" Tornai con la mia bocca sulla sua passerotta, mi impegnavo a suggere nuovi e rinnovati succhi che mi stordivano dal loro profumo. Così facendo non mi accorsi che il marito era ormai dietro di me e non mi accorsi quando mi bagnò il buchetto con la sua saliva, credo che la fece colare dall'alto. Ero presissimo nel leccare lei, sentii solamente la punta del suo cazzo appoggiarsi a me, spingere delicatamente, lei mi tenne la testa premuta contro il suo sesso dicendomi "bevi" e sentii un rigolo caldo entrarmi in bocca proprio mentre sentivo un dolore nel mio culetto. Il marito si era fatto spazio...era completamente dentro di me! Il dolore era forte, mi staccai per un momento con la bocca e feci appena in tempo a dire "stai fermo" che un nuovo getto caldo mi colpì in faccia, fu come un iniezione di adrenalina, mi "rituffai" sulla passerotta grondante di lei a leccarla, non badando più al mio culetto, solo un po di attimi dopo mi accorsi che il marito si stava muovendo dentro di me, ed era anche piuttosto piacevole... Al contempo con una mano mi toccavo il mio pisellone, ero eccitatissimo, sentivo che non sarei durato a lungo, ma fu un nuovo orgasmo di lei a distrarmi, cercavo con la mia lingua sempre più in profondità, ero goloso dei suoi succhi..seguì subito dopo l'orgasmo del marito che percepii con un rantolo e un calore dentro di me.. "ma cavolo mi hai sborrato dentro!" Di rimando lui mi disse "tranquillo, siamo marito e moglie sani certificati" le uniche parole che lui emise per tutto il tempo. Anche io lo sono, risposi. Ora fui io a dire che non resistevo più e lei si affrettò a farmi alzare e avvicinandosi con la bocca me lo menò sino a farmi venire sulla sua faccia, sulla sua bocca aperta...bellissimo! Come bellissimo fu poi vedere il marito avvicinarsi e baciarla appassionatamente!!! Una visione incredibile, eccitantissima, il marito che baciava la moglie scambiandosi la mia sborra nelle loro bocce, meraviglioso! Beh in fondo io avevo lungamente bevuto lei e lui mi era venuto nel culo!! Ci sistemammo e ancora grondanti di sudore uscimmo dalla cabina. Chiesi loro se ci saremmo potuti reincontrare, ma per tutta risposta mi dissero che nel tardo pomeriggio sarebbero partiti per rientrare a casa. Mi dissero inoltre che era già alcuni giorni che mi osservavano...

e che si decisero a coinvolgermi nei loro giochi perchè il mio viso era rassicurante...Non li vidi mai più. Un grande grazie a Voi!