i racconti erotici di desiderya

Il vestito da cameriera

Autore: Efabilandia
Giudizio:
Letture: 1056
Commenti: 0
Dimensione dei caratteri: [+] - [ - ]
Cambia lo sfondo
Indossa un cappottino lungo, ma sbottonato dalla vita in giu'. Io nel frattempo indosso un vestito da Cameriera nero, una parrucca di un tenue rosso: il corpo è completamente depilato. Ma Valentina non si fa attendere molto. La porta si apre, Lei è con Marco: Marco avrà poco più di vent'anni, alto circa 1.80, capelli cortissimi biondo cenere, occhi cerulei e splendido viso. Ma è il corpo il suo forte: dalla camicia traspare un petto palestrato, i muscoli sono nitidi, guizzanti, ma non gonfiati, la vita è stretta , il culetto tondo è sorretto da gambe lunghe affusolate e possenti. Valentina mi porge il cappotto di ambedue: mi guarda, ma non mi saluta. Si accomodano sul divano.

"Bella casa e ...bella Padrona!" esclama lui. " Un largo sorriso accoglie il complimento "Beh se ti piaccio , cosa aspetti: a me piace essere accarezzata dai bei ragazzi"

Lui non se lo fa dire due volte: la avvinghia alla vita - Ma che vitino splendido!"- per poi scorrere le mani lento, ma deciso lungo i fianchi, ma il tragitto non è lungo: la gonna è talmente corta che le gambe sono raggiunte in poco tempo e così le mani risalgono sotto la gonna. Lei apre il bolerino offrendo un seno splendido , sodo e vellutato, sormontato da due capezzoli eretti. Passa la mano sulla nuca di Marco e appoggia il suo viso sul seno. Marco succhia avidamente la freschezza dei seni. "E le mie gambe non ti piacciono?"- "Sono splendide" dice Marco, mentre sfila una calza palpeggiando ogni millimetro della coscia snella e tornita. "Passa la calza alla Cameriera!" . Io la prendo in mano permettendo a Marco di ripetere con ancor maggiore lentezza l'operazione sull'altra gamba.

"Scusa un attimo Marco!" dice Valentina afferrando sul mobile due pinze: si alza e si volge verso di me- "Mostra il petto e offrimi i tuoi seni!". Io obbedisco. Valentina applica delle pinze, curando con attenzione di prendere al punta dei capezzoli; tiene i pesi in mano mentre mi dice. "Sai che ora proverò un lungo e spasmodico godimento con questo giovane stallone, il mio piacere sarà ancora maggiore nel vedere la tua sofferenza!". Poi lascia cadere i pesi: io trattengo un gemito: un dolore intenso e penetrante. Nel frattempo Marco si è alzato in piedi e sul suo viso splende un virile sorriso di compiacimento. Le cinge la vita sussurandole qualcosa all'orecchio." Vai a prenderci dello Champagne!" mentre le sue braccia salgono al collo di Marco. I due sono stretti in un voluttuoso, intenso e profondo bacio in bocca, mentre mi allontano. Quando arrivo con i calici di Champagne Valentina e Marco sono sul divano , impegnati in un petting bollente: le lingue dei due si attorcigliano tra loro, lui le palpa il seno con una mano, mentre infila le dite dell'altra nel sesso. Valentina ansima e sussurra a Marco: "Ah, non ce la faccio pi' ti voglio andiamo di la' a godere!". Gli amanti si alzano e prendono i calici di vino dal vassoio e si dirigono teneramente abbracciati verso la stanza da letto. Nella camera Marco si china tra le cosce di Valentina e la lecca, dopo poco si volta e strofina la testa contro la fica, nel mentre si toglie i calzini, poi si alza e si sfila la camicia, con gesto lento e deciso si apre la cinta dei pantaloni che si cala in un attimo: Valentina si lecca le labbra con la punta della lingua: mai visto nulla di più bello e virile. Marco si avvicina a Valentina e le sfila la minigonna mentre lei si toglie il bolerino. Comincia a baciare le cosce , poi l'inguine, il ventre, poi afferra con la mano la vita strettissima di Valentina che si contorce attorno alla mani evidenziando fianchi e seni. Valentina prende il volto di Marco tra le mani e chiudendo gli occhi avvicina la bocca di lui sul suo seno. La bocca di marco è riempita dal seno della mia donna, poi lei prende il volto del ragazzo e lo sposta all'altro seno. Il corpo di valentina si contorce dal piacere, i volto è incendiato dal piacere. Valentina si volta e espone un culo tondo e sodo la maschio che con grande compiacimento lo bacia. Poi Marco fa scorrere le mani lungo il corpo sinuoso. Il pene è davanti la fica di Valentina. Lei mi guarda: vuole che afferri il pene del maschio e lo conduca con precisione nella fica della mia donna, eseguo e osservo da vicinissimo l'ingresso dell'enorme membro nel ventre di mia moglie. La solida e virile verga di Marco punta, come una lancia, verso la fica di Valentina, L'ingresso è lento e accompagnato da un estenuante e crescente mugolio di Valentina, osservo il prepuzio allargare le labbra: quando la cappella è tutta dentro le labbra si richiudono dietro e il mugolio diviene un urlo di soddisfazione liberatoria. Ma il pene continua il suo viaggio aprendosi il varco nel ventre di Valentina come una spada calda nel burro. La cavalcata comincia. I fianchi di Valentina sono afferrati dalle possenti mani ed accompagnano il corpo della mia donna nella penetrazione.


giudica questo racconto

Attenzione, solo gli utenti registrati su Desiderya.it possono esprimere giudizi sui racconti

Per registrarti adesso CLICCA QUI

Se sei un utente registrato devi autenticarti sul sito: CLICCA QUI



Webcam Dal Vivo!