i racconti erotici di desiderya

Il frutto

Autore: Incredibile_giornata
Giudizio: -
Letture: 571
Commenti: 0
Dimensione dei caratteri: [+] - [ - ]
Cambia lo sfondo
Sfiorarti le spalle con le mani, accarezzarti. Strofinare il palmo delle mie mani sulla tua pelle. Sentire al tatto che ti rilassi, che ti piace il mio contatto. All'improvviso mi chiedi di girarti e ti lascio fare. Mi guardi, ti guardo. Per un'interminabile momento le nostre anime si uniscono.

Sono perso in te, e ti sento sprofondare in me. Appoggio le mei mani sui tuoi seni e tu appoggi le tue mani sulle mie. Stringo, piano mentre segui i movimenti delle mie palmi. Sussulti e seguo il sussultare del tuo corpo mentre strizzo i seni ogni qual volta che sento batterti il cuore. Ed il cuore batte sempre più forte mentre i nostri sguardi si ceracano.

Il pollice e l'indice cercano i capezzoli ormai turgidi e stingono e dalle tue labbra esce un gemito di piacere; inarchi i fianchi e ti levi le mutandine di pizzo. Ti guardo mentre ripeti questo gioco ed io continuo a seguire la frenesia del tuo ritmo, del tuo corpo .... sembra una danza tribale .... un gioco dei sensi ......

Mi tuffo tra le tue cosce continuando a stringerti i capezzoli con le mani. Inarchi i fianchi mentre solo vuoi che ti penetri con la lingua il tuo corpo. Spingi la mia testa sul tuo sesso ... E' una tempesta di passione che ci travolge; e sento il cazzo turgido che vuole il tuo corpo.



I tuoi umori scendono lungo la lingua ed infine in un lungo fremito ti sento godere, mentre sussulti ed un gemito ti esce dalle labbra. Ma ora voglio anch'io la mia parte e mi scosto dal tuo sesso prendendoti per le cosce. Ti trascino sul letto fino al bordo e ti sollevo le gambe prendendoti per le caviglie. Mi abbasso alla tua altezza con il cazzo e ti infilo con irruenza. Sei bagnata fradicia e sento il cazzo mentre ti stantiffo perdersi negli umori. E mentre lo ritraggo, spruzzi escono dalla figa e cadono a terra. Ti porti le mani ai seni e ti tormenti i capezzoli.



Ti liberi di scatto e ti metti alla pecorina, e mentre mi guardi dietro a te mi sussurri:

- Sono troppo bagnata .... L'altro. - Lo appoggio sul tuo sfintere e spingo lentamente; lo sento aprirsi al mio cazzo sotto alla spinta. Quando è tutto dentro ti inizio a sbattere, stringendo le tue tette mentre mi dici:- Sbattimi ... ancora .... fammi godere ..... Più forte, dai. Più forte ...... - In un crescendo di sensi ancora una volta perdo la coscenza d'essere un 'uomo e tu una donna. Siamo in uno spelndido abbraccio carnale la stessa persona.

- Porca ... ti piace farti sbattere in culo!! Allargati le chiappe che te lo infilo tutto ..... fammi godere, troia.

E godo in te; e godo per te; e godo con te. Senti lo schioccare dei miei fianchi sulle tue natiche e ti allarghi i glutei mentre ti vuoi sentire piena del mio cazzo. Ti senti impazzire di quel mio possederti, e vorresti che continui ad allargarti lo sfintere sempre di più. Infine mi senti godere dentro di te; ti piace sentire il cazzo che pulsa eiaculando la calda sborra.



Un bacio, ciao.

Alberto





giudica questo racconto

Attenzione, solo gli utenti registrati su Desiderya.it possono esprimere giudizi sui racconti

Per registrarti adesso CLICCA QUI

Se sei un utente registrato devi autenticarti sul sito: CLICCA QUI



Webcam Dal Vivo!