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Coppia foggia 1° incontro |
COPPIA FOGGIA 1° INCONTRO
Salve, di altri incontri ho già scritto, ma mi sono prefissato di raccontarVi quelli che a me sono capitati in questo passato 2010. Saranno pochi o molti ma sono quelli effettivi. Mi chiamo tony e sono di Avellino, sono un singolo e mi piace inserirmi nei giochi di coppie, non ho mai forzato la mano a nessuno e mai mi sono permesso di ossessionare le coppie, le quali mi hanno apprezzato, sia le lei che i lui per questo, oltre che per altro, quindi sono come si dice un tipo discreto ed affidabile. I nomi sono diversi ma i luoghi sono reali, un giorno ricevo sul mio cellulare una chiamata, mi dice: sono antonio ho visto il tuo annuncio e vorrei farti conoscere mia moglie, però prima dobbiamo vederci da soli, subito pensai al solito gay o marito indeciso, ma chissà perche decisi di fidarmi ed accettare, definimmo i dettagli del luogo e dell’orario e lui fu molto serio nel dirmi che lei non sarebbe stata presente. La domenica pomeriggio successiva ci incontrammo, lui è un tipo normalissimo,ci si frequenta ancora, parlammo delle cose normali della vita quali il lavoro e cose simili fino a che antonio mi raccontò un po di loro, mi disse che erano sposati da oltre 20 anni e che avevano sempre desiderato trasgredire, che a dire il vero ci avevano anche provato ma che erano state piu le delusioni che le cose concrete, appuntamenti disdetti all’ultimo momento, persone rozze millantatori di cm non posseduti ecc, mi fece vedere alcune foto della moglie anna, donna con due tette da sballo ed un culo molto bello, mi disse che a lei interessava si scopare ma farlo anche con una persona di suo gusto,ed io a suo dire potevo andare bene. Io iniziai a dirgli come intendevo la cosa, e cioè un divertimento per entrambi,e se il caso anche una amicizia,gli chiesi del suo ruolo e lui mi disse starete soli e ogni tanto vengo a guardare, spiegai i miei gusti, la mia passione per l’anal, la mia dedizione alla leccata, la sborrata libera in bocca ecc. Mi sorprese dicendomi sei il porco giusto, credo. Prese il telefono e la chiamo, mi ci fece parlare e ci trovammo entrambi simpatici, per telefono accennammo poco alle nostre preferenze sessuali ma ci tenne molto a farmi sapere che il suo culo era disponibile e voglioso di provare nuovi stantuffa menti, e che con la bocca ci sapeva fare, antonio intanto annuiva alle mie ripetizioni di cio che anna diceva, e il mio cazzo si ingrossava per come lei disinibitamente parlava, si fece ripassare il marito e gli chiese come ero, lui le disse ti piacerà,cosi fissammo un appuntamento telefonico per il venerdi successivo per confermarci un incontro conoscitivo con lei il sabato, antonio andò via dicendomi mi raccomando sii serio. L’attesa si mostro proficua e il venerdi come d’accordo arrivo la telefonata, mi chiesero di vederci in un paesino ai confini tra la puglia e la campania per le 19, sempre che per me non fosse un problema raggiungerli, gli dissi che era tutto a posto e che ci saremmo visti all’ora prefissata. Partii ed arrivai con qualche minuto di anticipo all’appuntamento, non mi ero prefissato niente ed ero anche in un certo senso, vista qualche avventura precedente che vi racconterò,pronto ad un improvviso rinvio, ma cio non avvenne e ad un certo punto vedo arrivare antonio con sua moglie in macchina. Si accostarono e lui mi fece cenno di salire, io andai dietro e mi presentai,le sue prime parole furono……antò finalmente una che si può guardare, iniziammo a parlare e i miei occhi non potevano fare a meno di finire sul suo decolté che metteva in mostra un seno che era mille volte meglio delle foto,il discorso cadde sul fatto che fino a quel momento io ero stato molto educato e sulle mie, mi raccontò di come un altro singolo, nel mentre parlava si tolse le scarpe e le disse” dai mo che dobbiamo fare” e lei di rimando niente rimetti le scarpe e vai. Io invece niente e quindi le avevo dato tranquillità, fu cosi che prese la mia mano a la poggio sul suo seno, che io prontamente iniziai a palpare, i giochi erano iniziati, si rivolse a lui dicendo mo vediamo se anche il resto e ok che ne dici??? Allora scesi dalla macchina e li seguii fino alla prima piazzola di sosta, lei scese dalla sua macchina e mi raggiunse, mi disse seguilo e poi ci fermiamo, intanto la sua mano era già sulla mia cerniera, me lo massaggia, intanto ci fermiamo entriamo in una stradina di campagna e lui si posiziona in modo da non fare entrare nessuno, esce e viene verso di noi e le fa “ allora che hai intenzione di fare?” le guarda lui poi me, intanto lo tira fuori non si aspettava fosse cosi, non enorme ma ben messo,e dice a lui mo fammi diverti, lui ci lascia e va nella sua macchina, lei mi abbassa completamente i pantaloni ed inizia un pompino da favola,lo lecca ci sputa sopra lo ingoia tutto, non so come faccia ma le sue labbra mi toccano le palle, e tutto in quella voragine, il risucchio e da far sborrare subito, intanto io con una mano le slaccio il reggiseno e palpo bene, strizzo quelle tette come per farle uscire il latte e lei mugola, le strapazzo i capezzoli e lei urla, mentre lei continua a pompare divinamente vado giù a scostare il perizoma la sua figa e fradicia, e depilata, profumata, due labbra immense,la faccio fermare, ci mettiamo dietro, le allargo le gambe e la lecco, ogni centimetro di figa lei gode e mi schiaccia la testa pregandomi di non fermarmi,e io non ci penso nemmeno, intanto le stantuffo figa e culo con le dita, il culo era bagnato fradicio e dilatato, la faccio sedere e nel poco spazio rimasto mi sollevo fino e rimetterglielo in bocca ma questa volta non e lei che mi pompa sono io che le scopo la bocca, intanto si masturba, passano i minuti senza che ce ne accorgiamo ed antonio arriva e si siede avanti gia pronto col suo telefono a riprendere, la rimetto sdraiata le apro le gambe all’invero simile ed infilo il mio cazzo in quella figa stantuffandola come non mai, volevo venire ma volevo scoparla ancora e ancora e ancora, ma volevo il suo culo,cosi la sollevo e punto il mio cazzo sul suo buco, penetro in maniera diretta fermandomi quando sento le palle sulle sue natiche, qualche secondo di tempo e prima che lei me lo dicesse la stavo inculando, non so quanto tempo sia passato cosi so solo che ad un certo punto me lo sfila mi fa sedere e s’impala, prima di figa girata col culo verso di lui e poi dopo un po si rigira e si impala di culo, aprendosi la figa con le mani e mostrandola oscenamente a lui che intanto continuava a riprendere e fotografare,la sborra iniziava a salire e volevo prenderla a modo mio, la feci mettere a pecora e le salii letteralmente sopra, come un toro che monte una vacca, tanto lo era, la presi per i capelli e la sbattevo forte tanto che a volte finiva con la testa nello sportello. Mi urlava godi porco godi mio maiale e la cosa fece si che senti la sborra arrivare il getto caldo le si conficco tutto nel culo e solo quando iniziava ad afflosciarsi lo cacciai. Ci pulimmo ci rivestimmo e lei disse a lui, possiamo pure rivederci anzi presto, infatti oggi siamo ancora amici di letto e intanto ci sono state altre scopate che avranno seguito. |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Rotterdam19 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 04/02/2011 16:45:51 | |
Giudizio personale: | persone rozze millantatori di cm non posseduti...sei il porco giusto...godi mio maiale. Tony, ci vai dentro come un treno...Coppiafoggia in arrivo al binario 1!! | |
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