i racconti erotici di desiderya

Convention a roma


Giudizio:
Letture: 591
Commenti: 1
Dimensione dei caratteri: [+] - [ - ]
Cambia lo sfondo
Sempre in giro per lavoro, mi trovavo a Roma per una conferenza in un Hotel vicino l’aeroporto di Fiumicino.

Già pensavo che mi sarei fatto due balle per via del programma e degli orari infinito e cioè sia di mattina che di pomeriggio; poi, raggiungere il centro per divertirsi un po’ era difficile data la distanza.

Comunque, una moltitudine di persone nonché belle donne e ben vestite oltre alle accompagnatrici che di solito seguono le conferenze; quindi gli occhi me li sarei fatti lo stesso.

Arrivato in Hotel presi la camera e salii al 5° piano: un albergo non lussuoso ma ben messo.

Entrato in camera mi accorsi che nel bagno mancava la carta igienica e uscito nel corridoio cercai la signora delle pulizie in giro per chiedere qualche rotolo.

Da lontano due donne sulla cinquantina stavano preparando altre camere e avvicinatomi chiesi la carta un po’ con imbarazzo perché in una delle stanze c’era anche una bella ragazza bionda sulla ventina che aiutava le due donne.

Non so perché provai vergogna, forse per il normale utilizzo della carta e il fatto di doverlo dire mentre la giovane inserviente stava guardandomi.

Mi dissero che tra lì a poco me l’avrebbero portata.

Ritornato in camera, disfatta la valigia e spogliatomi tutto, inizia a farmi una doccia rilassante e pensando a quella giovane straniera mi eccitai immaginandola nuda sotto la doccia con me.

Avevo il cazzo duro immaginando i seni della giovane e al modo di come l’avrei scopata…………pensai a pecorina anche perché aveva un bel culetto da quello che avevo notato.

Ad un tratto sentii bussare alla porta: era l’inserviente che voleva darmi la carta igienica; imbarazzato presi l’asciugamani e l’avvolsi nella vita aprendo la porta.

Fuori c’era la giovane biondina che con un sorriso ammaliante mi porgeva la carta e con lo sguardo diede un’occhiatina alle mie parti basse.

Certo ero imbarazzato ma cercai di sorridere e dirgli che per un uomo è normale quando sotto la doccia pensa ad una bella ragazza come te.

Lei sorrise e andò via.

Per l’intera giornata pensavo a lei: due occhi di colore chiaro e un sorriso su una bocca piccola e deliziosa; due seni che s’intravedevano da sotto il camice con capezzoli verso l’alto e per finire un culetto bello tondo che non chiedeva altro di essere esplorato.

Finita la convention verso le ore 13:00 pensai di salire per dormicchiare un po’ senza mangiare e giunto in camera mi tolsi tutto per sdraiarmi sul letto nudo con la tv accesa per prendermi un po’ di libertà quando ad un tratto bussarono alla porta.

Scostata la porta di poco con me dietro fu una sorpresa di vedere la giovane inserviente che con sorriso malizioso e stupendo mi diceva che si era accorta che mancavano le saponette e me le aveva portate.

A quel punto facendo finta di nulla la lasciai accomodare e mi diressi sul letto guardando la tv e aspettando che lei uscisse dal bagno.

Era chiaro che aveva gradito la mia nudità in mattinata ed era ritornata con una scusa e io stetti al gioco facendomi guardare nudo sul letto e pensavo a come poteva finire quel gioco di seduzione.

Uscita dal bagno stette a guardarmi sull’uscio della porta e io lo stesso l’ammiravo nelle sue forme: indossava una camicetta rosa da dove svettavano due seni stupendi e una gonnellina fino alle ginocchia dello stesso colore.

“Ma tu rimani sempre nudo così e fai entrare le persone senza coprirti?” Mi disse sorridendo.

“Beh”, risposi, “sono un amante del nudismo e poi penso che anche tu non ti sei fatta problemi ad entrare vedendomi in questo modo”.

La risposta fece scattare un lampo negli occhi della giovane e senza dire nulla si sedette nel letto e iniziò ad avvicinare la sua bocca alla mia.

La sua lingua era morbida e iniziammo a limonare come due fidanzatini che si erano ritrovato dopo parecchio tempo.

Allungata la mano sotto la gonna mi accorsi che non aveva gli slip ed era tutta bagnata; il liquido scendeva tra le sue cosce e la mano si era intrufolata dentro la sua fica calda e vogliosa.

Mi disse che aveva pensato a me tutta la mattinata e la voglia di fare l’amore era salita alle stelle e senza darmi tregua aveva preso in bocca il mio cazzo facendolo suo e giocandoci con la lingua per assaporare tutta la sua lunghezza e liquido spermatico che fuoriusciva.

Di colpo lo lasciò e mi venne sopra tenendomi una mano sul petto; mi voleva scopare e l’unico modo era quello di cavalcarmi sopra come una cavallerizza: avvicino il suo corpo sopra e prima iniziò ad assaggiare la grossezza con le grandi labbra per poi farlo scivolare dentro in un colpo solo.

Era tutta bagnata e il liquido mi colava tra i testicoli e le gambe; poggiata la mano sentivo il caldo del suo ventre e il mio cazzo che gli premeva la pancia da dentro.

Iniziò a stantuffarsi dolcemente in modo da gustare tutta la lunghezza e grossezza e ad ogni discesa un gridolino le usciva dalla bocca.

Con la testa all’indietro e occhi chiusi continuava a scoparsi da sola; gli premevo con le mani il ventre e i seni duri in modo di farla eccitare e spremerla al punto giusto.

Iniziò a godere e a venire con spasmi enormi; sentivo i muscoli della fica che stringevano e pompavano il mio cazzo.

Mai avevo provato una cosa del genere e la cosa mi fece arrivare all’orgasmo; lei accortasi della mia eccitazione si sfilò da sopra e lo prese in bocca appena in tempo per non perderne nemmeno una goccia.

Inghiottì tutto e continuò a tenerlo dentro spremendo con le dita affinché uscisse anche l’ultimo rivolo di sperma.

Sorridendo mi disse che aveva un buon sapore e che le avrebbe fatto bene perché non aveva pranzato.

Mi misi a ridere anche perché io non avevo mangiato ………………..

Rimanemmo abbracciati per un po’ riscaldandoci a vicenda.

Sono stati due giorni di convention più belli della mia vita lavorativa più due giorni di vacanza che mi sono preso in più.

A proposito.........il suo culetto? Sarà un'altra storia





giudica questo racconto

Attenzione, solo gli utenti registrati su Desiderya.it possono esprimere giudizi sui racconti

Per registrarti adesso CLICCA QUI

Se sei un utente registrato devi autenticarti sul sito: CLICCA QUI


I vostri commenti su questo racconto
Autore: Cpclandestinasalerno74 Invia un messaggio
Postato in data: 29/04/2014 12:06:40
Giudizio personale:
come semppre torello ha una fantasia fuori dal comune.... ma perché non scrivi un libro.... a quanto pare le belle donne capitano tutte a lui e che donne...


Webcam Dal Vivo!