i racconti erotici di desiderya |
Caro diario... |
Caro diario è qualche giorno che mi sento strana quando sono in compagnia della mia amica Serena, la guardo con occhi diversi e spesso mi ritrovo a fare fantasie erotiche su di lei anche se tu ben sai che a me sono sempre piaciuti gli uomini. L’altro giorno eravamo in un centro commerciale a fare delle spese e mentre lei si provava dei vestiti nel camerino insieme a me, ho iniziato a pensarla in modo strano, pensavo alla sua pelle calda che sfiorava la mia in quel camerino così stretto, le mie mani che cercavano i suoi seni la mia bocca affamata di lei e del suo sapore ed i suoi occhi…non ti dico come mi guardavano, con che ardente desiderio ma allo stesso tempo scoppiavano di una dirompente provocazione…solo il rumore di qualcuno che ha bussato al camerino mi ha distratta e purtroppo riportata alla realtà. Per fortuna Serena non si è accorta di questa eterna pausa che mi sono presa fra un commento sul vestito nero e quello rosso.
La stessa cosa mi è successa questa notte passata, l’ho sognata, era così bella e così provocante, giocava con me con gli sguardi, mi stuzzicava e mi ignorava nello stesso tempo, è stato bellissimo! Ora ti racconto il sogno…eravamo in discoteca, più belle ed arrapate che mai, volevamo fare follie quella notte, ma alla fine le follie le abbiamo fatte insieme…abbiamo iniziato a ballare, a sudare e come al solito a ballare molto vicine per godere nel vedere la reazione dei ragazzi che ci circondano, sento le sue mani sfiorarmi delicatamente la pelle ma cerco di non dare molta importanza alla cosa in quanto mentre si balla è solito toccare chi ti è vicino, ma non è così, lei mi ritocca e la mia pelle sotto e sue mani brucia di desiderio, la voglio toccare, ma ho paura della sua reazione…e se mi stessi sbagliando? Ok io tento, al massimo darò la colpa al cocktail in più che mi sono bevuta! Inizio a sfiorarla, lei ricambia, sento la pelle delle sue braccia così liscia sotto le mie mani, ma voglio di più, inizio a sfiorarle il viso, poi il collo delicatamente, e giù lungo i seni dimenticandomi di tutto ciò che mi circonda, la voglio, la desidero come non mai, mi sento accaldata, ho voglia di spogliarmi, di farle sentire il mio corpo sul suo…lei mi tocca, mi guarda con quegli occhi che mi fanno impazzire e mi dice: ”Andiamo in bagno”, “non mi piace in bagno” le rispondo io e la conduco in macchina. Iniziamo a baciarci, le sue labbra sono dolcissime e morbide ma avide di passione non meno delle mie; le mani ormai viaggiano in modo autonomo, lei mi tocca ed io rispondo, sento che le sue mani scendono giù lungo le mie cosce, le apro per facilitarle la strada, mi sento eccitatissima e non vedo che se ne accorga anche lei. Sento le sue dita lunghe e calde insinuarsi nelle mie mutandine, ormai la mia fighetta è impazzita, ha voglia solo di godere e la accontentiamo subito facendole provare un orgasmo molto intenso che mi lascia senza forze per un attimo, ma che mi da allo stesso tempo la forza di ricominciare a giocare con Serena. “Ora tocca a te” le dico sorridendo e nella penombra vedo i suoi occhi illuminarsi di gioia e di desiderio…ma io non voglio farti godere subito, ti voglio fare impazzire di desiderio penso fra me ed infatti mi abbasso ed inizio a leccarle le cosce risalendo poi verso la sua bellissima e depilatissima fighetta…è calda, bagnata e mi piace da morire il suo sapore, è dolce e salata allo stesso tempo, la lecco fino a quando non la sento venire nella mia bocca…è bellissimo ed è soltanto l’inizio di una fantastica nottata a base di sesso che dopo la discoteca trascorreremo a casa mia. Ora riflettendo mentre ti scrivo, caro diario, mi sa tanto che andrò a fare una visita a sorpresa a casa di Serena, chissà che il sogno non riuscirà a diventare realtà! |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Peter_Ray | Invia un messaggio |
Postato in data: | 21/02/2014 02:07:49 | |
Giudizio personale: | meravigliosa descrizione :-) | |
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