i racconti erotici di desiderya

Carla una segretaria speciale

Autore: Iggor55
Giudizio:
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Commenti: 2
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CARLA

Ragazza dai capelli mossi castani, con riflessi dorati, di mezza lunghezza, 27 anni, fianchi larghi, di quelli che fanno figliare bene, sfiora il metro e sessanta di altezza, terza di seno, due ginocchia incredibili, tornite e non spigolose quasi tonde. Vi chiederete come mai di questa descrizione immagino . Il fatto è che solo in un secondo momento mi sono reso conto di tuttociò e mi sembra impossibile non averlo notato prima. Di solito vestiva in modo da nascondere quasi il suo corpo, sicuramente non lo metteva in mostra e tantomeno lo aveva fatto nei primi sei mesi dalla sua assunzione nella segreteria della nostra agenzia; gentile, garbata, puntuale, efficiente, sempre sorridente e fidanzata con Marco. Quel giorno di maggio, e chi lo dimentica più, indossava una gonna ampia, leggera, floreale che arrivava a mezzo polpaccio ed un bolerino che faceva coppia con la gonna, senza maniche .

Era di pomeriggio i quei pomeriggi di maggio in cui tutto vorresti tranne che di lavorare; la nostra riunione mensile si era protratta fino alle 16 dopo i saluti di commiato con il resto del gruppo sono andato in bagno a rinfrescarmi e subito dopo sono entrato in segreteria e mi sono abbandonato su una poltrona . Carla mi fa “ e stata dura oggi l’ing. Paolucci sembrava non voler terminare mai”. “infatti” risposi buttando la testa all’indietro, “ma per fortuna si è accorto la sua lungaggine rischiava di fargli perdere l’aereo e cosi ha chiuso” risposi con gli occhi chiusi ma abbozzando un sorriso . Sento che nel frattempo si alza dalla scrivania e si avvicina mettendosi di fronte a me e mi dice “ posso chiederti una cosa ?” le risposi che ovviamente poteva e che sarei stato felice di poterla accontentare; tirò il fiato e disse “ ti posso fare un pompino “ capirete il mio stupore , sbarrai gli occhi tirai su la testa e rimasi muto. Come se avessi detto subito si Carla si mise in ginocchio e mi disse “ promettimi che non fari o dirai nulla nel frattempo e che farai solo quello che ti chiedo io”. Avevo la bocca secca e dunque mi limitai ad annuire con la testa. Carla cominciò a muovere le mani in direzione del mio pene sbottono la cinghia dei pantaloni e mentre con una mano lo massaggiava , con l’altra sbottonò la sua blusa liberò le sue tette dal reggiseno che si apriva sul davanti e le poggiò sul pene “ ti presento Gianni” dissi ( il mio cazzo si chiama così) . “ Piacere Carla” rispose con un sorriso lo fece scorrere li in mezzo un paio di volte poi cominciò lentamente a poggiare le sue labbra e leccarlo. Stavo per muovere le mani quando con un mugolio ed uno sguardo mi fece capire che non dovevo muovermi, lo avevo promesso . Poi con le labbra prese a salire e scendere lungo l’asta , facendo in modo che restasse sempre umido con la sua saliva e mentre le labbra scendevano con la mano destra risaliva poi invertiva il movimento ed indugiava sulle palle stringendole un po’ ma con delicatezza e facendomi godere; ad ogni movimento un brivido percorreva la mia schiena. Dopo un certo numero di volte cominciò ad ingoiarlo tutto e ad un tratto senza smettere di usare le mani mi dice” adesso scopami la bocca , usala come se fosse la mia figa “ . Mi parò dinnanzi le sue labbra che tenne schiuse e avanzai il bacino nella loro direzione . Gianni si parò dritto li davanti e spinse, lei mise la lingua rimase a protezione dei denti inferiori , un dolce calore avvolse Gianni e cominciai a scoparla come chiedeva lei e Gianni si trovo avvolto tra la lingua e il palato, pompai sempre più forte volevo arrivare alle tonsille ma di fatto la sua lingua non me lo consentiva, lei sentiva Gianni spingere dentro, mostrava il suo gradimento e continuai a pompare fra i suoi mugolii fino alla sborra finale. Non ne lasciò cadere neanche una goccia. Ripulì per bene Gianni e quando fu sicura di non aver perso nulla mi guardò negli occhi e disse “ buono , te lo hanno mai detto che sa di dolce?” Scoppiammo a ridere assieme ma rimase con Gianni racchiuso nelle sue mani . Tanti pensieri passarono nella mente ma non potei resistere e chiederle di Marco. Mi disse che lui non gradiva questo tipo di attenzioni le reputava una cosa sporca , faceva sesso in modo tradizionale qualche giochino con le mani in mezzo alle sue cosce ma nulla di più. Il sentire il piacere che procurava,il pulsare del cazzo in bocca la faceva godere e più dava piacere e più godeva. Ci baciammo, ritenni che la mia promessa di non toccarla fosse ormai un capitolo chiuso e tirai la gonna verso il basso , l’elastico che la reggeva consenti che venisse abbassata . misi la mia mano sinistra tra le sue cosce e indugiai nella pieghetta che precede l’incontro con le mutandine candide; poi infilai la mano per percepire il suo fiorellino . Immediatamente ho percepito il pelo, mi piace il pelo del pube, ma prima ancora ho notato la presenza di un piccolo assorbente . Non lascia il tempo di dire niente e cominciai a frugare nella sua intimità . La sua lingua roteava nella mia bocca e sentivo il suo corpo fremere piegai l’indice e continuai a muoverlo in su e giù tra le sue grandi labbra e col pollice mirai al suo grilletto che nel frattempo si era gonfiato e che premuto vibrava fortemente. Bagnatissima era facile muoversi li in mezzo cosi presi il clito tra pollice e indice e lo manipolavo stringendolo e allentando la presa ritmicamente entrando e uscendo dalle sue mutandine. Poi infilai due dita in quella figa umida e aperta continuando a spingere col pollice Gianni aveva ridato segni di vita e Carla se lo rimise in bocca giocando con la lingua le labbra succhiando e leccando e succhiando sino a riempirle nuovamente la bocca nello stesso momento in cui strinse la sua figa per completare il suo orgasmo. Rimanemmo ancora un po’così con Gianni nella sua bocca e le mie due dita entro di lei senza dire nulla poi ci siamo ricomposti ma non ho smesso un attimo di guardarla per benino. Le piaceva essere guardata. …………………………………………………to be continued.



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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Joseph62 Invia un messaggio
Postato in data: 11/11/2014 22:15:44
Giudizio personale:
Bel Racconto.......Molto intrigante!!!

Autore: Carino6423 Invia un messaggio
Postato in data: 07/04/2008 12:53:26
Giudizio personale:
mi hai fatto eccitare, bravo.


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