i racconti erotici di desiderya |
Anita |
Non potevo crederci.
Dopo 10 minuti di chat mi avevi aperto la webcam e potevo vederti. Mesi di chat interminabili con "donne" che non conoscevano l'esistenza dei cellulari, dopo decine di "si però prima mandami qualche tua foto nuda", erano bastati pochi minuti per avere conferma che non c'era il solito furbo dall'altro capo del filo. Appuntamento per conoscerci in un bar a Treviso. L'abito lascia immaginare un corpo ben fatto, sexy senza essere volgare. Bacetto di saluto e si comincia a chiacchierare. La serata vola in un attimo. Mi accompagnate a casa? E come dirti di no. Mi piaci, ci piaci, davvero. Simpatica e spigliata, bella e provocante. Ci fai vedere la tua casetta, dove hai traslocato da poco. Le foto di tua sorella, piccoli scorci della tua vita. Si è fatto tardi, ci inviti a restare a dormire da te. Uno sguardo tra noi basta ad intenderci : restiamo. L'atmosfera si rilassa ulteriormente. Ancora due chiacchiere sul divano, ci scambiamo carezze affettuose e confidenze che non avrei mai pensato di fare ad una persona conosciuta da poco. Ok è tardi e si va a letto. Doccia per rinfrescarsi e poi, non senza qualche imbarazzo, ci ritroviamo a letto tutti e tre. Anita a destra, lui a sinistra ed io in mezzo. Qualche timida effusione tra noi lascia presto il passo a carezze più profonde. Baci intensi che mi lasciano in bocca il tuo sapore fruttato. Lui rimane leggermente in disparte, per non turbare i nostri approcci. Ma con delicatezza, piano, piano, è fra noi. Dispensa baci e carezze senza fare distinzioni. La cosa non mi disturba per niente, anzi mi eccita da morire. Quello che avevo immaginato tante volte si sta avverando ed è proprio come avrei voluto che fosse. Attimi di dolcissima,inebriante eccitazione. Una eccitazione che diventa sempre più forte, che ci coinvolge pienamente man mano che i tocchi leggeri si trasformano in una calda e forte pressione. Le mani e la lingua pretendono sempre di più. Vogliono entrare, arrivare dove ancora non sono state, esplorare i tuoi luoghi più segreti. E tu fai altrettanto : ti sento dovunque, contemporaneamente. La voglia di abbandonarmi completamente mi prende sempre più forte, ma resisto. Voglio farti sentire lo stesso piacere che provo io perchè il mio piacere aumenti nutrendosi del tuo. Lui si insinua tra di noi, con garbo ma con vigore. Il timore che potesse guastare tutto si scioglie sotto le sue mosse attente. Lo vedo baciarti,partendo dal collo lungo la schiena. Appena mi lascia libero il campo la mia bocca è sulla tua, poi corre giù sulla pancia e ancora verso quel tormentato angolo tra le tue gambe. Sento il suo sesso che mi entra dentro, con forza. Mi sento come ubriaca, la testa mi gira ma è bellissimo. Mentre lui mi penetra tu mi baci con ancora più trasporto. Non riesco a pensare ad altro che a vederlo su di te. Si voglio che ti prenda come prende me, voglio leccarti e baciarti. Non ho detto niente ma come se avessi espresso un desiderio ecco che ad un tratto sembra vi siate accorti solo ora uno dell'altra. Un istante è lui è dentro di te. Si muove in un modo che, lo vedo, ti eccita e ti fa emettere gridolini di piacere. Il movimento è lento in maniera estenuante, vi trascina in un vortice caldo e umido. Non sono gelosa. E' incredibile ma non lo sono. Non avrei mai detto che potesse piacermi in questo modo vedere il mio uomo che fa l'amore con un'altra. Ma non è lui che penetra, siamo noi e quindi come posso esserlo?! Sono anche io dentro di te e vengo insieme a lui. E' passato solo un attimo ma sono le quattro del mattino. Pieni di una inebriante stanchezza ci addormentiamo, vicini ancora col piacere di sentire i nostri corpi toccarsi.. |