i racconti erotici di desiderya |
Voglia di .....c |
Vorrei raccontare una piccola avventura che ho avuto, per condividerla con qualcuno visto che sono un bisex insospettabilissimo ( sposato,figli etc…) e quindi non ho occasione di parlarne con nessuno, come dicevo sono sposato una vita sessuale più che soddisfacente, però ogni tanto mi viene voglia di trasgredire con persone del mio stesso sesso (prima di sposarmi ero molto più birichino) diverso tempo fa facevo sesso con un amico 45 volte l’anno , poi ci siamo persi di vista e mi è capitato di farlo sempre meno.
Sono sempre molto impegnaato figli ,lavoro,moglie un sacco di commisioni da sbrigare (come tutti del resto) ho un piccolo vantaggio lavoro prevalentemente al mattino quindi capita a volte di riuscire a prendermi qualche ora di libertà al pomeriggio, ricordo che era un periodo che non toccavo un uomo da molto tempo per giunta ero a digiuno anche con mia moglie causa turni di lavoro e menate varie, si qualche sega me la facevo ma ciò non faceva che aumentare il mio desiderio di cazzo , mi piace da matti toccarmi arrivare fino all’apice trattenermi e ricomiciare a forza di fare così la voglia e le fantasie aumentavano, mi si presentò l’occasione il giorno che dovevo portare l’auto per un tagliando sapevo che per un paio d’ore e oltre nessuno mi avrebbe cercato così dopo aver lasciato l’auto mi incamminai verso un luogo in periferia di Torino che sapevo frequentato da uomini vogliosi, l’avevo scoperto perché passando di lì quasi giornalmente a certe ore vedevo uomini che parcheggiavano a lato della strada quindi si inoltravano fra boschetti e orti urbani, così incuriosito una volta mi fermai anch’io , entrato fra il verde e i cespugli ho visto che era frequentato da un mucchio di gay , feci amicizia con un vecchio che mi fece un pompino stupendo segandosi a sua volta e facendosi insultare, ricordando quell’esperienza ho pensato di andare lì anche se a piedi era un po’ lontano una volta arrivato,non vedendo nessuno mi sono spostato verso una radura fra gli alberi, lì c’era uno che prendeva il sole nudo a pancia sotto,circa 60 anni un po’ robusto mi sono avvicinato guardandolo ma con mia delusione non mi sembrava interessato,così mi sono sistemato ad una distanza ragionevole per poterlo guardare e magari toccarmi, mi da fastidio sedermi sull’erba quindi ho tolto pantaloni e maglietta e mi ci sono seduto sopra, dopo un po’ da dietro un cespuglio e spuntato uno anch’egli nudo che si è messo a parlare con quello sdraiato, non era molto alto sui sessanta un po’ di pancetta e con un cazzo non molto lungo ma cicciottello e venoso, non riuscivo a distogliere lo sguardo mi stavo eccitando e quasi involontariamente ho iniziato a toccarmi lui non aspettava altro si è spostato davanti a me toccandosi, tirava su e giù la pelle del cazzo mostrandomi la cappella e poi richiudendolo ipnotizzato da quel cazzo, ormai mi segavo vistosamente e lui si avvicinava sempre di più,da seduto arrivavo giusto a suo pube, continuando a toccarsi era arrivato a una spanna dal mio viso dicendomi ti piace il mio cazzo e facendosi sempre più vicino mi diceva dai che ti piace prendilo in bocca porco, pur non muovendomi da quella posizione ero in imbarazzo, perché un po’ mi vergonavo (il tipo sdraiato si era seduto e si stava masturbando) e perché avevo paura delle malattie, però avevo una voglia matta, ormai mi passava il cazzo sulle guance e sulle labbra chiuse, non ho resistito ho aperto la bocca e l’ho succhiato per bene mettendo in atto tutto ciò che fantasticavo quando mi segavo,infilavo la lingua nella pelle chiusa fino a leccare la cappella oppure trattenevo la pelle con le labbra e lo scappellavo con la bocca slinguando la cappella e lui mi incitava ahh come succhi bene troia sono arrivato perfino a farmelo andare fino in gola ero talmente eccitato che dovevo fermarmi ogni tanto perché rischiavo di sborrare senza toccarmi, lo sentivo sempre più duro in bocca così da sotto gli leccavo la palle mentre lo segavo, in quella posizione non riuscivo più a sbocchinarlo così mi sono alzato e messo a novanta gradi con le mutande alle ginocchia e il culo ben in vista ho continuato a segarmi e a ciucciargli il cazzo , se non che in un attimo di lucidità ho guardato l’ora e mi sono reso conto che: primo era tardi e secondo stavo completamente perdendo il controllo in balia dei sensi e non so dove sarei potuto arrivare con degli sconosciuti, quindi ho pian piano rallentato e mi sono lentamente congedato adducendo la scusa che era tardi e un po’ era vero e anche perché in fondo mi sarebbe piaciuto essere ricambiato. La sera a casa sotto la doccia mi sono segato pensando a quel bellissimo cazzo, a cosa avevo fatto e a cosa avrei potuto fare, mi toccavo e mi trattenevo a forza di fare così mi è uscito un po’ di precum l’ho raccolto e l’ho leccato immaginando che il tipo mi stesse sborrando in bocca, due dita dell’altra mano sono scivolate a solleticare e a infilarsi nel buco del culo …dopo qualche istante senza sfiorarmi il cazzo ho avuto un orgasmo incredibile …… Commenti…? Pareri ? …..mi scuso per eventuali errori di grammatica ma l’ho scritto in preda all’eccitazione ricordando quei fatti. Saluti Mauro |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Ninetta69 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 18/07/2017 16:50:36 | |
Giudizio personale: | Io non riesco mai a trovare posti del genere, tu che sei stato tanto fortunato hai perso l'occasione di farti inculare x bene perché era tardi? Ma sei stato veramente un pazzo a perderti la rottura di culo | |
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Autore: | Ninetta69 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 18/03/2015 23:53:06 | |
Giudizio personale: | Anche a me piace il cazzo in bocca,spompinarlo per bene ma poi me lo devo fare infilare tutto nel culo facendolo entrare ed uscire con possenti colpi per fare godere la gran troia che sono. | |
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Autore: | Luca51 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 06/12/2014 09:48:03 | |
Giudizio personale: | bene, succhia più spesso e soddisfa i tuoi desideri | |
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