i racconti erotici di desiderya |
Un si di troppo |
Susy era una ragazza semplice alta poco più di 1,58 mt figura snella con un seno piccolo ma pieno nella sua II, ma aveva un culo pieno sodo alto, si può dire che stava a pecora alzata, lunghi capelli neri, occhi grandi, scuri profondi, una carnagione bianca, candida come il latte.
Il suo carattere era sempre stato timido, la sua prima volta era stata a 23 anni con me, i rapporti sessuali erano stati sempre soddisfacenti per entrambi avevano qualsiasi tipo di rapporto sia orale che anale, ma tutto cambio quando trovai per la prima volta un sito che gli cambio la vita. Ero il classico bravo ragazzo solare educato, alto occhi azzurri fisico asciutto e palestrato, ma nell’ anima ero un porco, amavo il sesso in tutte le sue forme. Una sera girovagando sul Web trovi una pagina dove conobbi per la prima volta il fenomeno dei Cuckold, da quel momento tutto cambiò. Leggevo sempre di come disinibire una moglie di come, fare sesso con la propria compagna ed spingerla sempre oltre mi eccitavo in questo e volevo provare, volevo fare un trio formato con Susy ed un altro uomo. Sapevo come eccitare Susy come toccarla nell ’intimità come stuzzicare il clitoride, questa pratica era il mio riscaldamento, Susy da parte sua dopo essere arrivata con la masturbazione iniziava sempre una pompa armoniosa con quel su e giù della testa accompagnato con il movimento della mano lento e profondo aveva una lingua delicate e delle labbra carnose che fascavano per bene il mio cazzo. Al momento giusto la spostavo con la testa ed iniziavo a scoparla sempre con foga sempre con dolcezza inizialmente, quella sera era diverso perché pensavo a quel sito e tra un gemito ed un gridolino di Susy.... ebbi il coraggio ....... ben sapendo che Susy aveva avuto solo me come uomo ....... gli chiesi ...... “Susy hai mai avuto voglia di fare sesso con un’altro??” Susy si stoppa un’attimo mi guarda e gli dice “Amo ma sei pazzo certo che no, mi basti tu”. Riprendemmo a scopare alla grande con foga la mise a pecora se la inculai inizialmente con dolcezza per farla abituare a cazzo nel culo poi con forza, entrando ed uscendo completamente. Ricambiarono posizione lui incazzò di nuovo.... “Susy lo so che sono l’unico uomo che hai avuto se hai una fantasia del genere dillo è normale è anche io ho fantasie, non possibile che tu non abbia mai fantasie odesideri fare altre cose a letto” Susy si fermo ed non volle fare più l’amore quella sera. era deciso volevo disinibire Susy renderla una vera porca, una porca completa Signora fuori agli occhi di tutti e TROIA a letto. Iniziai a regalare minigonne, autoreggenti, completi intimi molto belli ,sexy. Inizio a farla diventare più appariscente ma con stile. Susy apprezzava quei regali, iniziava ad amare quella sensazione di essere osservata, desiderata, il mio gioco lo conducevo con calma senza fretta, forzare voleva dire rompere il giocattolo, avevo uno scopo una doppia penetrazione far godere Susy con due cazzi. Dopo un anno di scopate fatte in macchina, alberghi vari, nelle scale del palazzo, film porno visti insieme, racconti erotici letti sul web,.....Susy .....cedette durante una delle solite inculate alla domanda “dai dimmi cosa desideri una tua fantasia?” lei disse: “ sai anche mia cugina ha avuto un rapporto a tre” io :” vuoi un altro cazzo? ...... vuoi scopare con un’altro?? Vuoi diventare una troia?” a quelle domande Susy si eccitava sempre di più diventava sempre piu rossa e finalmente disse “si”. Lo tolsi dal culo gli infilo il cazzo in bocca ed arrivai in modo copioso. Susy si vergognava di quello che aveva detto voleva ritrattare tutto, ancora una volta l’avevo portata dove volevo, nell’ insicurezza, intervenni con furbizia. Gli dissi:”Susy non ti preoccupare quello che hai detto è normale ti ripeto anche io ho voglie e fantasie, quello che hai detto lo capisco.” Susy : “ma non ti da nemmeno un pò fastidio?” , io ”ma no che non mi da fastidio” in ogni mio discorso sembravo sempre molto accomodante, facevo passare tutto come se fosse una cosa di natura e se sarebbe successo Susy l’avrebbe fatto contento. Una mattina Antonio chiama Susy , “ciao amo, ho comprato una cosa sfiziosa per stasera, facciamo il soli programma???? Panino al mc e poi hotel? Susy “ si amo ma cosa hai comprato ?” A: “una fesseria” Quando la sera ci vedemmo cacciai un piccolo vibratore quelli che si usavano solo per il clitoride, lei vista la novità e delle dimensione lo prese come un giocattolo e non si scandalizzò più di tanto anzi era divertita, ma io avevo brutte intenzioni. Quella sera Susy intimamente indossava un una brasiliana nera a merletto le immancabili autoreggenti ed un corpetto, ed un vestitino anch' egli nero che arrivava giusto poco sotto il merletto delle autoreggenti, così aderente che si notava il corpetto. Attivai il vibro ed iniziai a passarlo su pube di lei, gli sposta di lato la brasiliana gli passa il vibro sulle grandi labbra e sul clitoride la fa bagnare tutta la faccio arrivare poi lo inserii tutto dentro alla fica bagnata, fracida e misi a posto il tutto costringendola a scendere cosi. Lei fremeva non riusciva a togliere metteva le dita dentro ma non riusciva, ma godeva e fremeva, aveva paura che non uscisse piu. io la tranquillizzavo le ripetevo che in albergo ci avrei pensato io. Al MC lei non riusciva a camminare naturalmente, godeva e fremeva ogni istante sentiva quel piccolo oggetto che vibrava e la face godere in modo incredibile, era rossa in viso e ansimava, ma no riusciva a non godere. La serata prendeva una strana piega. Arrivata in albergo la feci pregare di che non ce la faceva più, le gambe tremavano e non la reggevano piu. Io gli dissi: “ fai tutto quello che voglio?”, Susy nella sua fretta di togliere il vibro e nel fatto che gia facevano tutto in modo ingenuo disse:”Si”. La feci salire sul letto gli abbasso la brasiliana la fece accovacciare, passai le mie dita per il suo sesso e vidi che era un lago, la incitai a spingere mentre gli mettevo due dita dentro, dopo pochi secondi estrasse il piccolo vibro, Susy fece un sospiro di sollievo. Iniziai a leccarla tutta sentivo i suoi umori bagnarli il volto sentivo il suo profumo leggermente acre entrarli nel cervello, più leccava piu si eccitava. Susy godeva e gemeva ancora ormai stravolta per tutte gli orgasmi che aveva avuto finora. Antonio inizia a scoparla nel modo più canonico sei sotto e lui sopra entrava ed usciva la sentiva bagnata come non mai il suo cazzo entra ed usciva con facilità. Gli chiesi “sei la mia porca” Susy “si” io “ la mia troia?” susy “Si” “VUOI SCOPARE CON UN ALTRO” “SI”, farai tutto quello che ti dico come promesso “si”. mi fermo “allora scopa con il portiere dell’albergo” Susy completamente stravolta dagli orgasmi dal desioderio di un altro cazzo dal lavaggio del cervello fatto disse SI. Avevo già un piano ben preciso mi ricompongo e nascondo la brasiliana di Susy in una delle tasche del pantalone, stacco la presa della televisione, invito Susy a ricomporsi, Susy non trovava la parte di sotto del completo, e lei ma calmati che fai antonio veramente vuoi che io scopi con un altro. sempre con i miei modi calmi e decisi, gli feci capire che era una cosa che voleva pure io, che sarebbe stato una cosa unica che non doveva avere paura che ci sarei stato pure io, la cosa più importane Susy finalmente esaudire una tua fantasia un tuo desiderio, senza lasciagli il tempo di riflettere fece lo 0 sul telefono della stanza rispose il portiere. ” buona sera sono il cliente della stanza 209 non funziona la tv potrebbe salire per sistemarla” l’attendo grazie” Passarono 10 minuti e si presento il Portiere un uomo tra i 40 ed i 50 anni leggera pancia, pelato, ordinato nella persona gradevole. Io dissi con aria distante e disinvolta quasi non curante Susy mentre il sig. mette apposto la tv io scendo a prendere il caffe che volevi e l’acqua. Scesi giù ogni mio passo sentivo il cuore battere sempre più veloce a ritmo costante, presi l’acqua ed il caffè salivo lentamente, sentivo il cuore battere ancora più velocemente e un fuoco ardermi il corpo, arrivo fuori la porta e sentivo dei sospiri di goduria....... il mio cuori si fermo ed il mio cazzo si fece di marmo entrai piano e vidi Susy sul letto vestita con le gambe accavallate ed l’uomo che sistemato la tv che era sintonizzata su un film porno che il portiere prontamente stava cambiano. In me deluso dalla situazione decisi di prendere in mano la situazione, passai il caffè a Susy che lo bevve tremando e poi bevve un sorso d’acqua e si alzo avvicinandosi a me. Il portiere fece per andarsene e lo stoppai con la scusa di chiederli se per il disturbo dovessi dare una mancia, lui in modo gentile disse che non c’era bisogno, lo ringrazia di avere fatto compagnia alla mia ragazza e chiesi a susy se lo avesse già ringraziato lei fattasi rossa in viso disse di no con la testa il portiere mi passo d’avanti io spinsi leggermente Susy verso il portiere che la fermo mettendogli le mani sui fianchi, Susy con un colpo di reni istintivi si irrigidi mi fisso negli occhi sgranandoli al massimo come a dire sei pazzo, ma vista la mia fermezza si rilasso, il portiere visto il corpo rilassarsi scese con le mani dai fianchi ai culo, Susy ed io cominciammo a baciarci lui accarezzando la gonna vide che non indossava nessun tipo di biancheria intima. Susy si godeva il bacio e le quattro mani che l’accarezzavano, la esploravano contemporaneamente. Mi adagia sul letto ponendo le mie spalle contro la parete lei mi seguiva a gattoni mettendo a disposizione del portiere uno spettacolo altamente erotico un bel culo sodo fasciato dalla gonna io fermai il suo avanzare lasciandola a pecora sul letto il portiere sapientemente e lentamente gustava il suo culo con le mani e solo poco alla volta alzava la gonna quasi con la paura di rompere un incantesimo, ..... ci fu l’attimo in cui l’alzo tutta e vide finalmente quello che bramava vedere il buco del suo culo bello bianco senza alcun tipo di peluria ed il luccichio della sua fica bagnata come se ci fosse un diamantino che brillasse anch'essa senza peli. La giro stendendola sul letto la tiro a se per le gambe come un agnello, gli divarico bene le cosce cosi da aprire anche la fica ed inizio a leccare dolcemente, sembrava quasi gustare il nettare che usciva dal suo ventre, vidi il Susy chiudere gli occhi e sospirare dolcemente si vedeva che gradiva il trattamento dopo pochi minuti la vidi sulsultare e capi che era arrivata ed anche il nostro gradito ospite. Si alzo la prese, gli abbasso la gonna con decisione e fermezza gli sbottono la camicia e gli tolse il bustino vedendo finalmente il suo seno sodo ed i capezzoli acerbi, inzio a leccarli a stringerli a stuzzicarli con forza sempre più intensa fino ad un piccolo gridolino di dolore. Il portiere la baciava con avidità, vidi finalmente che iniziava a sbottonarsi la cintura, il pantalone, era cosciente e preparato su ciò che stava per avvenire, una grande scopata. Si tolse le scarpe e fece scivolare il pantalone tolse i calzini senza mai finirre quel bacio, si stacco finalmente fece sedere Susy sul letto, all’angolo inizio a strusciare il cazzo duro ancora dentro la mutanda vicino le labbra di Susy, che stava al gioco baciandolo mordendolo, Susy presa dalla situazione finalmente decisa abbassò lei gli sleep a lui che esibì un cazzo non lunghissimo ma più largo del mio nodoso e venoso. Susy inizio il suo gioco, da prima lo scappellò e con la lingua inizio a giocare con in filetto e la punta giocava come una bimba gioca con il suo gelato inizio a passare la lingua in modo da passare su tutta la cappella in modo rotatorio, il portiere gradiva molto guardandola negli occhi quasi supplichevole di iniziare ad ingoiare la sua verga, di conseguenza Susy quasi lo leggesse nella mente inizio il suo pompino scendeva in modo lento a far scomparire tutta l’asta nelle sua bocca e quando risaliva si accompagnava con la mano fino a su lasciando la visione delle sue labbra a contatto con la punta e poi fino a giu sempre con lentezza per far ammirare a tutti lo spettacolo e la sua bravura il ritmo inizio ad aumentare, Susy con la mano sinistra giocava con le sue palle per stimolare la produzione di sborra. Io mi spogliai ed mi avvicinai con il cazzo teso lei mi vide con la coda degli occhi inizio a segarmi smise di pompare lui ed inizio con me allo stesso modo come gli avevo insegnato io. Dopo un pò smise ed avvicino i due cazzi ed inizio a leccarli tutte e due allo stesso tempo ed alternava sia la masturbazione che il pompino sapientemente gestiva entrambi. Il portiere si stacco e mise un preservativo la giro a pecora e inizio a pomparla la fica, Susy senti un po di dolore perchè era abituata al mio ed alla mia penetrazione più soft. Mi mi di fronte a lei la vedevo negli occhi, la vedevo godere mi avvicinai con il cazzo alla sua bocca lei avidamente lo ingoiò, alzò gli occhi e vide tutto il mio desiderio di questa situazione e lei godeva anche per questo. Il portiere si fermò la giro ed inizio a scoparla nuovamente mi godevo lo spettacolo lui entrava tutto di botto ed usciva lentamente ed ad ogni nuova penetrazione Susy sussultava e godevo si vedeva che la stava allargando per bene, la scopava senza rispetto come se fosse un oggetto. Come per rompere il ritmo per durare di più il portiere cambiava posizione fino al momento che aspettato si mise a smorza candela lei amava questa posizione inizio a cavalcarlo alzandosi e facendosi ricadere di peso per sentire meglio la penetrazione lui giocava con il suo clitoride per aumentare la il desiderio di cazzo, a quel punto non ce l’ho fatta più mi sono avvicinato, l’ho abbassata di forza, ho posizionato il mio cazzo sul buco del suo culo e sono entrato con facilità a causa dei suo umori che sono scesi per le natiche. Sentivo una strana sensazione sentivo il cazzo del portiere urtare con mio sentivo che era piena e soddisfatta, stava godendo come non mai mi alternavo con la penetrazione con il portiere mi fermai usci per vedere il bel foro che gli stavo facendo gli sputai sopra come alla migliore delle puttane e comincia pure io a sbatterla senza rispetto, tutta questa eccitazione mi sfinì ed arrivai, dando un urlo della mia goduria e felicita, nelle sue viscere, soddisfatto, usci. Il portiere non aspettava altro che questo si sposto la mise distesa con la pancia sulla piccola scrivani ed le penetro il culo facilitato dal mio sperma e dalla inculatura di prima anche lui dopo circa 10 minuti arrivo. Quando lo tolse vidi un po di sangue e il buco del culo più largo. Susy stanca della estenuante scopata si butto sul letto sudata ma con un piccolo sorriso di soddisfazione. Il portiere si sciacquò velocemente, si ricompose ed usci dalla stanza, io vedevo la mia Susy con gli occhi chiusi sul letto che quando senti uscire il portiere uscire disse: “contento?” ed io “Si”, ammettilo Susy era da provare anche tu volevi questa doppia penetrazione ed ho visto come hai dato il meglio di te nel pompino e come ti lasciavi cadere per sentire sbattere le sue palle contro il tuo culo; “bhe una volta che mi trovavo ho voluto fare la puttana la tua puttana”. Lei si alzo barcollando un pò si lavo per bene, mi lavai anche io ci preparammo ed uscimmo dall’ albergo, nel silenzio più assoluto. Mi misi in macchina ed il parcheggiatore si avvicino per essere pagato, gli diedi 2euro e lui mi strizzo l’occhio. Era l’inizio di un nuovo mondo chi sa dove ci avrebbe portato |
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Autore: | DuexDue | Invia un messaggio |
Postato in data: | 06/11/2014 17:41:54 | |
Giudizio personale: | Grammatica e tempi fanno a pugni | |
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