i racconti erotici di desiderya |
Tradimento al cellulare |
Una sera, come tante, un venerdì, esco con Amici, dopo averle detto che sarei andato bene, una rimpatriata tra vecchi compagni di scuola. Lei mi dice che intanto non era in vena di uscire e così mi dice di non preoccuparmi, ci saremmo visti il giorno dopo.
Non sono un tipo da discoteca, però mi son fatto convincere dagl'altri, presi dall'entusiasmo e così siamo andati in cerca di avventure nel posto In del momento, pieno di ragazze affamate e noi eravamo pronti a buttarci in mezzo a quel mare, in cerca di una "toccata e fuga". Arriviamo, Giulio, conosce un PR e ci fa saltare la solita noiosa coda. Quella sera era pieno di gente, c'era un ospite famoso, uno del grande fratello o di un altro reality, uno dei tanti modi per attirare le giovani generazioni. Entriamo per l'una e la musica era già al massimo, c'era già gente sconvolta ed era pieno di gnocca il posto. Ambiente caldo e ragazze svestite. Alcune avranno avuto anche dieci annin meno di me, però avevano la carica erotica di una trentenne in carriera. Ah, io impazzisco per quel genere di donna e lo dimostra il fatto che la mia ragazza e presto, compagna di vita, visto che c'è nell'aria l'idea di andare a convivere, abbia 6 anni in più di me. Ci siamo trovati: a Lei piacciono i ragazzi più giovani e a me le donne più mature. Elisa era a casa e io lì a divertirmi, quando le avevo detto di non preoccuparsi, visto che sarei andato semplicemente a bere, però non mi son fatto prendere dal senso di colpa, anzì. ho cercato di divertirmi il più possibile ed ero partito all'attacco di un paio di ragazzine che avevano notato il mio bell'aspetto e forse anche la mia BMW cabrio parcheggiata all'ingresso. Ero al bancone con una certa Sara, diceva di avere 22 anni, ma gliene davo molti meno, porta una canottierina nera, di quelle tutte piene di cose luccicanti e non porta il reggiseno. Lascia vedere le sue giovani e tenere tettine essendo più bassa di me di un bel po' e sofdera il suo sguardo da porca succhiando avidamente il terzo coca e avana che le ho offerto. Presto ci ritroviamo avvinghiati nel privè, io con le mani sul suo culettino sodo e lei con tutta la sua lingua dentro la mia cavità orale. Si muove in modo agitato e insicuro e la cosa mi fa capire che dev'essere alle prime esperienze, non mi eccita, non è il mio tipo, così dopo esserci scambiati quei pochi minuti di effusioni, mi allontano in cerca dei miei amici o nella speranza di trovare qualche belle donna divorziata affamata. Su un divanetto poco distante, incredibile! Vedo Eli, la mia ragazza ("che cazzo ci fa qui?!" penso), decido di non farmi vedere, anche se ora era lei quella più stronza, perchè mi aveva detto di rimanere a casa... E' con della sue amiche e si vede che per loro la serata non stava prendendo la giusta piega, così decido di metterla alla prova. Cerco i miei amici e Sergio, il più belloccio, lo convinco, con altri due ad andare al tavolo dove c'era la mia Lei, in cerca di conquiste. Sapevo che lui sarebbe stato il suo tipo e sapevo bene che anche Eli sarebbe stata la tipa per qualunque mio amico. Mi invidiavano sempre quella mia relazione con Lei, anche se l'han sempre solo conosciuta dai miei racconti. Erano praticamente dei perfetti sconosciuti che cercavano di andare ad abbordare altre ragazze, come succede sempre in disco. Con l'aiuto del PR, si fanno portare una bottiglia di champagne e della frutta al tavolo, facendo spiegare alle ragazze che il tavolo era prenotato da altre persone, ma che non era necessario andarsene, visto che chi aveva prenotato, aveva chiesto gentilmente di mandare assolutamente via quelle "splendide creature". Visto il complimento e il gesto galante, non si alzano e rimangono divertite al tavolino, pensando sicuramente che si sarebbe mossa un po' la serata in quel modo. Io mi stavo godendo la scena da lontano. Eccole, tutte e tre a guardarsi intorno, per cercare di scoprire chi sarebbero state le persone del tavolo ed ecco che dopo qualche minuto, spuntano Sergio e gl'altri, perfetti, con lo stile inconfondibile di quelli che in discoteca ne trovano sempre e da sempre. Scattano le presentazioni e inizia una conversazione di un qualche tipo, bevono e si divertono. Dopo qualche tempo, sembrano conoscersi tutti da tempo. Un amica di Elisa stava prendendo confidenza con Giulio e un altra era rapita dalla bellezza e dai modi di Sergio, ma come gli avevo chiesto, Lui non aveva che occhi per Elisa. Eh.. eh... e non gli costava nemmeno troppa fatica, secondo me, visto che quella sera aveva un vestitino che le avevo regalato molto succinto. e sicuramente stava indossando il perizoma che le ho portato da Parigi nel mio ultimo viaggio per lavoro. Sergio sta facendo del suo meglio ed Elisa mi sa che se ne sta accorgendo. Pensavo non accadesse quello che vi sto per raccontare e invece, eccoli alzarsi e prendere le giacche. Escono dal locale e si dirigono alla macchina: io naturalmente li seguo, continuano a parlare mi sembra e ad un certo punto mi prende un dubbio (cavolo! era l'una e mezza!Io ad Eli avevo detto che andavo semplicemente a bere, sicuramente, starà rientrando per paura che io scopra la sua scappatella, visto che quella sera l'avrei chiamata sicuramente, come sempre!!!).. quindi decido di chiamarla, anzi le mando un SMS - amore,guarda,è successo un problema,il mio amico non è stato bene e lo stiamo accompagnando a casa.Rientrerò molto tardi,nn preoccupari a va pure a dormire.Buonanotte micia- Micia era il nome affettuoso che le avevo dato. E ora vediamo come si comporta... Mi squilla il telefono, ma che faccio! Non rispondo e così faccio. Non le ho risposto. Conoscendola dev'essersi incazzata un sacco. La macchina continua la strada, ma ad un certo punto, prende una direzione inaspettata che non porta nè a casa di Eli, nè a casa di Sergio e a dire la verità. sembrava proprio una strada di campagna. Io non potevo seguirli lì in mezzo, mi avrebbero scoperto, così decido di chiamare Sergio e fingendo un po' al telefono con lui, gli chiedo di lasciare aperta la conversazione, in modo che si possa sentire almeno quello che accade. Lei, gli aveva chiesto un posto per far pipì, da quel che ho capito, così la stava portando in campagna (e bravo Sergio! e troia Elisa, che poteva aspettare di arrivare a casa!). E: "grazie! ora però non guardare, ma non spegnere le luci, che ho paura..." si sente spegnersi il motore, eli scende dall'auto ela qualità dell'audio è talmente buona, grazie anche al silenzio della campagna che si sente anche lo zampillio di Eli S: "finito? guarda che c'è un animale strano che si sta aggirando qui intorno. Ho visto un ombra! Corri!!!" Sergio è furbo in questi casi ed Eli schizza immediatamente in macchina, con il perizoma ancora in mano! E: "Ma sei scemo?! Mi fai prendere un infarto Cazzo! accidenti..." Evidentemente lo spavento le aveva fatto bagnare un po' la gamba e mentre si risistemava Sergio le ha passato un fazzoletto di stoffa. E: "No grazie!" in modo seccato S: "Ti prego, lasciami il tuo profumo..." E: "Non ti sembra di esagerare? Portami a casa" ...iniziando un pianto a singhiozzo S: "Su dai, non fare così, perchè?" E: "Mi piaci, ma non voglio tradire il mio ragazzo. Non sono una di quelle io... E' stato uno sbaglio. Scusa ma riportami a casa!" S: "Perchè pensi che Lui sia veramente dall'amico, il venerdi sera?!" (si stava giocando tutte le carte) E: "Cosa vuoi dire?!" S: "Guarda non ti voglio prendere per il culo. Lucio è un mio carissimo amico e questa sera eravamo tutti in disco, c'era anche Lui!" Attimi di silenzio con stupore, prevedibile di Eli e Mio (ma che cazzo stava facendo!Adesso lo ammazzo) Continua la conversazione, Sergio le spiega la mia idea e Lei sembra quasi non crederci, quando ecco, lui le mostra il tel con la conversazione aperta e in silenzio le fa cenno di non farsi scoprire. Io gli avevo promesso dei soldi per portarla via, secondo il suo racconto e io non sapevo come intervenire a quel punto, per evitare casini o forse non volevo per vedere le conseguenze. Lei, stupita e incazzata. E: "Ah, così voleva che tu mi tenessi buona, in modo che lui potesse farsi i suoi porci comodi, bene!...." silenzio... E: "senti... facciamola finita!Vuoi scoparmi?!" Sergio, dopo quella domanda, rimase impietrito, però immediatamente, prese lei in mano la situazione o meglio gli aprì la patta dei pantaloni e inizio a succhiare quel cazzo maestoso che gli invidiavamo nelle docce dopo la partitella del mercoledì sera. Da quel momento non parlo più. E: "Per fortuna mi è capitato quello bello e quello con un cazzo enorme... grazie stronzo!" Parlando dentro al telefono per farsi sentire da me. Io rimanevo ad ascoltare e avevo iniziato a masturbarmi. Sergio non diceva niente, ma si sentiva che stava facendo la sua parte... Iniziava a gemere Eli, sembrava di sentirla sopra di me, quando si fa l'amore, gli stessi versti, poi all'improvviso i versi si fanno più insistenti e con me poche volte aveva goduto in quel modo. Non stava solo fingendo, ma ci stava prendendo gusto. Brava la mia puttanella... Sergio la sta pompando per benino e lei gli lascia fare di tutto. Dai gemiti tra dolore e piacere, penso che le abbia preso anche quello che io non avevo ancora avuto l'onore di possedere: il suo buco vergine. Irresistibile il suo fondo schiena e il suo seno grande e sodo che ora sarà stato accolto dalle mani di sergio. Aveva una station wagon, quindi avevano la possibiltà di muoversi liberamente, malgrado la scomodità della macchina. Lei sembra proprio che non si accontenti e gode e urla, avrà già avuto almeno tre orgasmi, quand'ecco il gemito soffocato di Eli che si sta facendo venire in bocca per ingoiare il suo liquido... E in questo è proprio brava! Ci sa fare Elisa e sentirla con un altro mi sta facendo esplodere! Nel momento in cui viene Sergio, vengo anch'io, mi asciugo, prendo il telefono e parlo: "Grazie amore, sei stata fantastica... ci vediamo domani. Ora vado a dormire" Non so Lei cos'abbia pensato o fatto in quel momento, so solo che il giorno dopo ci siamo visti a metà mattinata e ci siamo dati un lungo bacio senza dire niente. |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Maria1968 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 15/04/2008 16:35:16 | |
Giudizio personale: | Ottimo racconto,mi auguro che sia vero,la vita di coppia ha bisogno di forti cariche di adrenalina. | |
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Autore: | Gastsendy | Invia un messaggio |
Postato in data: | 20/01/2007 20:14:51 | |
Giudizio personale: | Buon racconto. bella situazione... | |
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