i racconti erotici di desiderya |
Storie di sesso tra ragazzi, ragazze e …... - terza parte |
Quando siamo rimasti soli io e Martina ci siamo abbracciati e abbiamo bevuto del brandy. Dopo un po’ lei mi ha detto: "Questa sera mi sono divertita molto. Tu sei stato fantastico! Mi è piaciuto in particolare quando mi hai leccato la figa dopo che Francesco mi ha scopato. A te quale momento ti è piaciuto di più? Ti ha appagato la combinazione di Francesco e me?"
"Sì, anche a me è piaciuto leccarti. Sono rimasto sorpreso da quanta sborra è uscita dalla tua figa, si vede che era proprio carico." Quasi interrompendomi, Martina mi chiese: “Che sensazioni hai avuto quando mi scopava? Eri davvero d'accordo con quello che è successo.” "Non all'inizio. Anche se l'ho organizzato io, quando stava per infilarti il cazzo volevo fermarlo. Ma dopo che lui è entrato nella tua figa, è stato molto bello vedere la soddisfazione e il piacere nel tuo volto, è stata una situazione molto eccitante. In fondo mi è piaciuto che ti scopasse." "È stato bello anche per me, poi ha scaricato della bella sborra. Beh, sai, l'hai leccata tutta dalla mia figa. Ti ringrazio ancora per averlo fatto. Spero che possa accadere di nuovo, mi piace il sesso orale dopo esser stata scopata. Se Francesco partecipasse di nuovo, cosa ne pensi? Potrebbe essere divertente fare sesso di nuovo insieme. Mi ecciterebbe molto guardarti mentre gli scopi il culo. La prossima volta potrebbe leccarmi la figa mentre lo inculi. Cosa ne pensi?" Risposi: "Sì, credo che mi piacerebbe. Lo sai, come ti ha detto, lui è più interessato ai ragazzi ma con te l’ho visto sotto una luce diversa, si vedeva che ti scopava con gusto. Martina sei ancora la mia ragazza, giusto?" "Assolutamente. Però, ogni tanto, ripenso ai giorni in cui avevo due ragazzi nel mio letto e mi piacerebbe rifare quelle serate. Francesco ovviamente ha bisogno di un po' di esperienza ma sembra abbastanza avventuroso. Poi ha quel grosso cazzo che mi piace. Non ero sicuro che volesse scoparmi. Però poi ci ha dato dentro alla grande. Con lui che scopa con me, ti succhia e si fa scopare il culo potrebbe essere una bella situazione con un bisessuale. Potrebbe essere una bella aggiunta alla nostra relazione. Ma non andrebbe oltre. Tu sei il mio ragazzo.” Dopo una breve pausa, aggiunse: “Oh, e visto che stiamo parlando di altri all’interno del nostro rapporto, ti ricordi che ho detto che ho avuto una relazione con una ragazza per un lungo periodo. Bene, mi ha chiamato e vuole vedermi di nuovo. A quanto pare, ha rotto con l'altra amica e le manca il sesso. Si chiama Alessandra. Comunque, le ho detto che avevo un ragazzo fisso. Alessandra è una che ama entrambi i sessi e penso che forse sarebbe divertente aggiungerla al nostro letto. Cosa ne pensi?" "Dio, Martina, non riesco quasi a stare al passo con quello che sta succedendo. Certo, sarebbe eccitante guardare voi due. Lei si lascerebbe scopare da me? E tu me lo faresti fare? " "Oh, ne sono sicura che ti scoperebbe. Si è portata diversi ragazzi a letto. Non credo di essere gelosa nei suoi confronti, quindi si, lascerei che te la scopassi. Una volta io e lei ci siamo divisi un ragazzo. Alessandra è alta, gran bel corpo e molto carina. Ti piacerebbe." "OK, che ne dici se ci incontriamo per pranzo o cena da qualche parte e vediamo come va. Se nasce il feeling giusto ci organizziamo." Alessandra era proprio come descritta: una focosa ragazza pronta per il sesso. Aveva un fisico tutto proporzionato anche se snello. L'ho spogliata con gli occhi per tutta la sera. Martina continuava a guardarmi con un sorriso malizioso. Sapeva che approvavo la sua amica. Dopo cena andammo a casa di Martina, entrati mi disse: "Luca, Alessandra e io faremo una doccia insieme e poi giocheremo. Solo noi due per ora. Ma vogliamo che tu guardi. OK?" Dopo la doccia, si posizionarono sul letto. Alessandra soffocò Martina di baci e poi le succhiò e le mordicchiò il seno. Le leccò, massaggiò e accarezzò il suo corpo con calma. Era sensuale guardare una ragazza che dava amore a un'altra ragazza. Alla fine, Alessandra raggiunse la sua figa. Mettendo una mano sotto il sedere di Martina, la incoraggiò a inclinare la figa verso l'alto mentre allargava le gambe. Le labbra della figa di Martina si aprirono come delicati petali di un fiore. L'umidità luccicava sulle sue labbra. Mi piaceva guardare la tecnica di Alessandra. Stava facendo l'amore con la figa di Martina. Sesso lento e tenero. Martina si contorceva e si dimenava mentre Alessandra la mordicchiava. Disse cose senza senso mentre afferrava la parte posteriore della testa di Alessandra e la tirava tra le sue gambe. Con un urlo di goduria la mia ragazza venne. Dopo un minuto per riprendersi, Martina ricambiò la cortesia, iniziò a leccare lentamente il corpo di Alessandra. Le sue gambe erano quasi del tutto chiuse, la sua figa le sue labbra erano celate all’interno delle sue cosce, Martina le allargò delicatamente con le mani e poi infilò la punta della lingua nella sua fessura. Per fare questa operazione il sedere di Martina era in aria con l'ano e la figa esposti. Ero tentato di avvicinarmi da dietro e ficcarle il cazzo nella figa, ma decisi che la loro riunione sessuale non doveva essere interrotta. Martina continuò a leccare su e giù la sua figa; quindi, si posizionò con la bocca sul suo clitoride. La sua lingua si stampò su di esso leccandolo e succhiandolo insistentemente. Alessandra si contorceva e lanciava dei lunghi gemiti di piacere. Martina con le dita della mano le scopava la figa. Dopo una lunga attesa, all’improvviso, dopo un urlo che riempì tutta la stanza, Alessandra raggiunse un orgasmo violento e prolungato. Dopo qualche secondo, ci furono molte risate e lunghi abbracci tra loro due. "Ti è piaciuto guardare?" mi chiese Martina. "Sicuramente. State così bene insieme. Quanto tempo è passato dall’ultima volta?" "Quasi un anno. Troppo, vero Alessandra?" "Si, un tempo enorme. Si è vero, tra noi c’è una intesa sessuale perfetta, stiamo così bene insieme." Martina con un fare quasi impertinente disse: "Alessandra, ti va di scopare con Luca?" "Sì, certamente. Credo che sia giusto far godere anche lui. Quindi se non vuoi pensarci tu, volentieri lo faccio io. Spero di poter prendere tutto il tuo cazzo, Luca. Martina ha detto che è grosso. Fammelo vedere." Mi spogliai in fretta, il mio cazzo sporgeva duro come una roccia. "Oh, ragazzo, quello che vedo mi piace. Non lo so, Martina, la mia figa potrebbe non essere abbastanza aperta per reggerlo? Sai, non ci sono stati molti cazzi lì dentro ultimamente. Credo che ci proverò se tu sei d’accordo. Ma Luca, devi promettere di andare molto piano e fermarti se te lo dico. OK?" Si è sdraiata supina sul pavimento sopra il tappeto, con il sedere per aria, e ha appoggiato la testa sulle mani. La sua figa era ancora luccicante per la saliva di Martina. Ho appoggiato il mio cazzo sul suo buco e l'ho strofinato lentamente su e giù. "Aspetta, Luca. Ecco del lubrificante", mi passo Martina. Ne ho spalmato un po' sulla sua figa e sul mio cazzo. Poi mi sono rimesso in posizione e, sotto lo sguardo attento di Martina, ho spinto la testa del mio cazzo nella figa lubrificata di Alessandra. Senza particolare difficoltà la cappella è scomparsa dentro. Ho continuato a stantuffare lentamente, ogni volta andando un po' più in profondità. "Dio, dove sta andando il suo cazzo?" ha esclamato Martina "È quasi completamente nella tua figa". "Va bene," ha risposto Alessandra "tutto quel lubrificante ha aiutato. Fottimi, Luca". La sua figa era molto stretta. Mi muovevo lentamente avanti e indietro, guardando le sue labbra vaginali spingersi dentro e fuori, a ogni colpo. Volevo che avesse un orgasmo, ma non ero sicuro che ci sarei riuscito. Pensavo che le piacessero solo le ragazze, ma non era così. I gemiti di piacere che lanciava dicevano tutt’altro. Tutto mi portava a pensare che non avrei dovuto preoccuparmi. Le piaceva il mio cazzo. Per aiutarla a godere di più, Martina sdraiatasi di lato a noi, le massaggiava il clitoride con movimenti lenti ma continui. Cosa apprezzata molto da Alessandra. Andavo avanti lentamente, su e giù prima con brevi colpi solo con il glande, poi con colpi più lunghi sino a far sbattere le palle con il suo didietro. Ad ogni spinta più profonda sentivo la sua figa che mi cingeva il cazzo con una intensità bellissima, lei ansimava e si masturbava i capezzoli delle tette. "Martina, se altri ragazzi fossero stati bravi anche solo la metà del tuo, avrei rinunciato alle ragazze! Luca è così bello. Mi stai facendo impazzire, mi stai stantuffando dentro come non avevo mai provato. Vai un po' più veloce, mi sto avvicinando a godere. Ti prego Martina, non ti fermare, massaggiami il clitoride, mi piace da morire." Pochi minuti dopo raggiunse l'orgasmo che le fece tremare tutto il corpo e io, lasciandomi andare con gli ultimi colpi dentro di lei, la seguii riempendo la sua figa del mio sperma. Le sue e le mie membra vibravano sotto l’effetto dell’orgasmo, la sua figa si contraeva sul mio pene con una intensità meravigliosa. Appena lo tirai fuori, Martina afferrò il mio cazzo e leccò i nostri succhi combinati. Dopo, passò alla figa di Alessandra, leccandola voracemente. Subito dopo ci abbracciammo e ci accarezzammo tutti e tre. I mesi successivi furono come una fantasia notturna che si avverava. Martina e io scopavamo regolarmente. Tutte le volte che stavo da solo con lei il mio obiettivo era di farle raggiungere più orgasmi possibili. Lo stesso faceva lei nei miei confronti. Giuseppe si univa a noi ogni tanto. Martina si divertiva a guardarmi essere succhiato da Francesco ma, soprattutto gli piaceva quando lo scopavo. Gli piaceva molto anche scopare insieme, io dentro di lei e lei che succhiava Francesco o al contrario. Alcune volte ci voleva insieme dentro di lei. Situazione che la portava a godere in modo molto vibrante. Alessandra quando era in città si univa a noi due. Anche lei era spesso nel nostro letto. La mia situazione preferita era scopare la sua figa mentre lei si lavorava con la lingua Martina. Altre volte ero io a leccare Martina mentre Alessandra mi succhiava il cazzo o mi cavalcava. Spesso, preferivano giocare tra loro mentre io le guardavo seduto su una sedia a masturbarmi. Alessandra era così sexy e la amavamo così tanto entrambi. Nella mia vita non è capitato mai più di avere una attività sessuale così intensa e soddisfacente. |
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Autore: | Franco56 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 16/11/2024 15:11:46 | |
Giudizio personale: | Bello...bello..bello!!! | |
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