i racconti erotici di desiderya |
Questo fu l'inizio |
Ero poco piu' che un adoloscende... avevo iniziato da qualche mese a segarmi ed a fare le prime toccatine alle ragazze.... ero un ragazzo gia' molto carino... magro... ma con un bel problema... ero timidissimo....
la nostra famiglia, molto numerosa, e' sempre stata legata, e feste compleanni e qualsiasi occasione utile la si trascorreva tutti insieme, scerzando e facendo grandi abbuffate... ad un certo punto successe una cosa molto brutta,,, venne a mancare il marito della sorella di mio padre... una donna tipica mediterranea... non altissima... ma con dei lineamenti che lasciavano spazio alle fantasie piu' perverse.... io l'avevo sempre vista come "la zia" e con la timidezza che avevo e l'eta' che mi ritrovavo sfogavo tutto il mio desiderio di averla con dei segoni che si ripetevano diverse volte nell'arco della giornata.... passo' qualche anno... e vedevo che era sempre piu' legata a me... cercava l'occasione per sedersi vicino... ogni tanto qualche palpatina e in tutti i discorsi avevo notato che creava senpre una sfida nei miei confronti... un giorno la vidi arrivare piu' allegra del solito... io andai in camera mia per studiare e dopo un po' sento bussare..... toc toc posso? ma certo che puoi entra zia... mi fa: ti devo parlare.... ed io.. sono tutto orecchie..spara dai.... ho trovato un bel lavoro... sono contento gli dico... ma di che si tratta? un lavoro bellissimo ma c'è un problema... ho bisogno della licenza media.... e dimmi zia io che c'entro... in che cosa ti posso aiutare? tu mi devi dare delle lezioni..... mmmmmmmmmmmmm il mio cervello sentendo quelle parole era gia' andato in fumo e sentii una scossa elettrica al mio cazzo con una successiva erezione che a vederla faceva paura... gia' pensando nella mia mente " e' la volta buona che questa me la trombo".... ma certo risposi... non farti problemi... organizziamoci e ti daro' tutte le lezioni che vuoi... ma posso chiederti una cosa? perche' proprio io? c'è mia sorella che e' piu' gramde di me.. ci sono gli altri ancora.... e mi disse che con una certa malizia che si notava dall'espressione del viso che io ero il piu' preparato e il piu' bravo a scuola...io accettai ma ad una sola condizione....dovevamo essere soli e non ci doveva distrurbare nessuno... cosi' abbiamo fatto sapere anche agli altri che in quelle cose ci voleva concentrazione e con gente intorno non sarebbe stato possibile studiare.... iniziammo gia' il secondo giorno.... ricordo che era un pomeriggio molto caldo anche se eravamo gia' a fine settembre... feci una doccia prima, mi sistemai per bene e mi recai a casa sua... notai che era gia' sola, i figli dalla nonna, la casa sistemata e lei che indossava una gonna nera fino al ginocchio collant nere e una camicia di raso blu scura.... feci subito un sorriso e un bel sospiro che lei noto' in quanto sapeva benissimo che le gonne nere con i collant neri mi facevano e mi fanno letteralmente impazzire...oltre al fatto che il blu scuro e' il mio colore preferito.... l'atmosfera c'era.. ognuno di noi sapeva gia' cosa sarebbe potuto succedere... ma mancava soltanto chi prendeva l'iniziativa.... intanto ci sediamo al tavolo della cucina apriamo i libri che avevo portato e lei tira fuori un quaderno che aveva preparato per prendere appunti.... gli chiedo quale materia voleva affronatre per prima rispondendomi geografia...ed iniziammo... cominciai spiegando alcune cose... ma vedevo che lei era distratta... pensava ad altro... io intanto mi avvicinavo sempre di piu' a lei... il mio ginocchio sinistro era attaccato al suo destro e cosi' anche i piedi, con lenti movimenti stavo iniziando a sfregarli contro i suoi... a quei movimenti vidi che curvava la testa sulla spalla sinistra...gli occhi gli brillavano... e la sua mano nei capelli lunghi e ricci muoversi.... non ce la facevo piu'.... il mio cazzo mandava impulsi al mio cervello pregandolo di prendere l'iniziativa.....ed e' cosi' che parti la mia mano poggiandosi sulla coscia.... in quel momento la timidezza e la paura che potevo aver frainteso tutto mi assalivano.... la mia mano era ancora ferma sulla sua coscia... avevo un'ansia terribile, non riuscivo a gestire quella situazione,,, volevo soltanto una cosa... scoparla.... non sapevo come continuare... come stimolarla... non riuscivo piu' a muovermi.... e feci subito un ragionamento... pensando che era tutto come avevo sperato e sognato... lei sembrava molto eccitata..e consenziente... che quella prvocazione che avevo iniziato e fermato poteva rovinare tutto.... decisi subito di togliere la mano dalla coscia e con tutte e due le mani gli presi la mano destra stringendola... e gli dissi: basta zia.. ti voglio scopare" lei facendo un sorriso che mi invitava tanto a continuare... rispose: cosa? non ho capito... ed io: te lo dico nell'orecchio cosi' senti meglio.....spostai i capelli con un movimento lento portai le mi labbra sul suo orecchio e senza dire altro iniziai a mordicchiarlo.... sentii solo un " Bravo continua" ed in seguito gemiti ah ahh ahhhhhh... rimase ferma in quella posizione io mi ero portato alle sue spallle..... i suoi gemiti erano la conferma che avevo sempre aspettato.. .gli baciai tutto il collo....e gli misi piano una mano nel seno... e subito drinnnn drinnn... cazzo chi e' mi fece... si ricompone e vado ad aprire..... era la vecchia che aveva portato un succo.... entro' io mi rimisi sui libri e senza far capire nulla ci lanciavamo sguardi di impazienza.... scambiate due paroline su come stava procedendo la lezione la vecchia va via... chiudo la porta buttiamo i succhi nel lavandino e ci abbracciammo..... le mie mani scivolano subito sul suo culo... a dir poco meraviglioso... trovo il bottone... lo apro... la sua gonna subito giu'.... lei mi sfila la maglietta... io continuo con la sua camicia con un bottone per volta facendo scorrere piano le mie labbra sempre piu' giu'.... gli tiro fuori un seno... e vidi dopo averlo succhiato un po' che era turgido e rosso.... eravamo appoggiati al lavandino... nel frattempo con un occhio cerco il divano... la trascino sopra... era rimasta con le calze nere e gli slip... merlettati con pizzo nero come il reggiseno.... la guardo...mai avevo avuto una donna... per lo piu' bella e intrigante come lei..... sentii un profuno che mi riempivo tutto il corpo... che non avevo sentito mai fino a quel momento.... era un'inebrianza di donna, di sesso, di umori femminili.... che mettevano fine ad ogni tipo di autocontrollo e di ragionamento...... abbassai i miei pantaloni.... e da sopra gli slip subito mi mette la mano al cazzo... stavo scoppiando..... rischiavo l'infarto... gli tirai subito gli slip.... e a quel punto vedo la piu' bella passera della mia vita..... una montagna di peli nerissimi.... che nella parte inferiore erano impasticciati di umori... io non capii il perche' era bagnata.... ma comunque era una cosa che mi faceva impazzire... portai subito la cappella sulla sua fessura... ma mi ferma.... aspetta mi fa... vieni qui... e mi fa sdraiare accanto a lei... ti insegno una cosa... che dovrai sempre tenere presente nella tua vita... promettimelo.... certo,,, ascolto dimmi... con una donna non andare mai subito al punto.... sono i preliminari che a volte fanno godere piu' del sesso stesso... non dimenticare mi disse.... io risposi certo... ma a quell'eta' non capii che voleva dirmi... solo oggi so che mi stava dando, questa volta lei a me, una lezione su come trattare e far godere una donna..... io intanto pensavo alla sua passera e con il timore che non mi faceva piu' entrare, sospettando che gli potesse piacere solo leccare e baciare.... mi fede andare nel frigo per prendere una confezione di mermellata.... mi disse spalmane un po' sulla schiena e lecca... mmmmmmm nel girarsi gli notai un culo da paura.... feci come mi disse.... usai un cucchiaino... e il freddo di quell'attrezzo e quei movimenti dolci che faceva gli fece venire i brividi sentii subito quel profumo di prima che aumentava....tirando fuori tutta la lingua... leccai tutto.... poi sul culo... le gambe.... lei gemeva sempre di piu'... si alza... si gira e subito il mio cazzo in bocca.... questa volta ad avere la pelle d'oca ero io mille brividi mi assalivano.... era il primo pompino della mia vita.... sentivo la sua lingua rotolare sulla mia cappella... stavo per venire.... lei accorgendosene smette subito.... gli apro le gambe, questa volta con molta decisione, infilo subito la lingua dentro.... ahhhhhhhhhhhhhhh era il gemito che emise.... mi tira verso di lei..... afferra il mio cazzo con una mano e mi porta su quella montagna di peli.... avevo sempre immaginato la donna con il buco piu' sopra.... e mi stupii.... fa entrare la cappella... e cominciai a pompare.... lei si dimevana sbatteva la testa.... mise le mani sulle mie chiappe e mi spingeva sempre di piu'... ci misi pochi secondi per venire e subito tutto dentro.... un mare di sborra..... ma non mi preoccuopavo... sapevo che non poteva piu' avere figli..... non riuscivo a crederci... pensavo di essere stato protagonista del piu' bel sogno della mia vita... ma era tutto vero... meravigliosamente vero.... dopo ci sistemiamo... orami si era fatto tardi.... dovevo andare... arrivai a casa chiudendomi subito in camera mia... sparandomi un sega all'nsegna dell'incesto che avevo appena consumato......e rivivendo dettagliatamente tutti quei momenti..... in seguito scopammo altre volte con posizioni diversi e modi diversi.... intanto i famigliari avevano capito un po' la cosa... spece mio padre,,,, e smettemmo quella pratica sessuale.... alcuni mesi dpo... lei va a vivere con un uomo e sparisce per sempre dalla nostra famiglia..... Spero vi sia piaciuta..... un saluto a tutti ,,,,,,,, |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Xx77x | Invia un messaggio |
Postato in data: | 09/01/2010 09:25:29 | |
Giudizio personale: | Commentateeeee.... | |
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Autore: | Acero_64 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 04/01/2010 11:27:54 | |
Giudizio personale: | niente male | |
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