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Pareo party

Autore: Sammyandcris
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Pareo Party



Il party stava avendo un grande successo, la padrona di casa aveva curato ogni dettaglio, eleganti lillium dai lunghi steli disposti in enormi vasi, ghirlande variopinte appese in giardino, petali sparsi sul pavimento e sui tavoli, nelle colorazioni più calde ed estive, dal bianco al giallo tenue, al giallo oro all’arancio fino al granato. Piccole candele profumate e grandi ceri in ampolle di vetro nelle stesse nuances dei fiori emanavano profumi dai toni orientali, un’atmosfera rilassata avvolgeva gli ospiti nei loro originali parei.

Tutti gli invitati infatti avevano aderito con entusiasmo all’idea del pareo party e si erano sbizzarriti nell’esibire splendidi parei quasi facessero a gara a chi portava il più originale, saccheggiando probabilmente i bazar orientali della zona o riciclando gli acquisti fatti a Bali, in Thailandia o solo dall’Indiano che batte le spiagge del luogo durante la stagione estiva.

Il risultato era degno di una coreografia accuratamente studiata da un professionista, la padrona di casa e la sua amica, con la quale aveva preparato tutto, si scambiarono un’occhiata di soddisfazione.

Il buffet era delizioso, colorati vassoi colmi di prelibatezze frutto dell’appassionato lavoro pomeridiano delle due organizzatrici.

Si erano divertite ad elaborare ricette, a sperimentare gli abbinamenti più ricercati, e avevano realizzato un menu degno delle grandi occasioni col preciso intento di scatenare un’atmosfera torbida e passionale che i cibi altamente afrodisiaci notoriamente promettono : un trionfo di raffinate crudité: ostriche, scampi, cicale, gamberetti, granseole e frutti di mare, pinzimonio di verdure, delicati carpacci di pesce spada, tonno, salmone con frutta fresca e rucolina selvatica, tenere aragostelle alla catalana, blinis e caviale beluga maestosamente affogato in una coppetta di cristallo colma di ghiaccio tritato come vuole la migliore tradizione.

Cosa c’è di più morboso e provocante che affondare le dita nel caviale, succhiarle gustandosi ogni granello delle preziose uova nere e poi rituffarcele e infilarle nella bocca di lui che ti sta di fronte e che ti implora di farlo godere e gustarsi la sua espressione deliziata da tanto piacere? E continuare a imboccarsi a vicenda con tutto il resto : ostriche che richiamano oscene vulve, scampi crudi dalla carne vischiosa, vongole dal profumo penetrante di fica e sorseggiare champagne annaffiandosi dal collo ai piedi e leccarsi i rivoli che scivolano sui corpi abbronzati?

Mentre in sottofondo, sonorità etniche molto sensuali accompagnano il baccanale e gli sguardi degli invitati incominciano a divenire maliziosi, intriganti ed inequivocabili.

Il braccio di un ospite cinge il fianco della sua compagna, la stringe a sé e inizia una danza sinuosa, un’altra coppia si bacia appassionatamente in un angolo nascosto, altri scompaiono in giardino, si accoccolano fra soffici cuscini di seta multicolori e continuano ad imboccarsi e a strafogarsi di ostriche e ubriacarsi di champagne scoppiando in fragorose risate.

La padrona di casa viene coinvolta in una accesa disquisizione circa la migliore qualità delle ostriche, la sua amica annoiata dalla discussione, si abbandona alla musica e si rifugia nei suoi pensieri. Ad un tratto coglie lo sguardo di uno sconosciuto che la osserva insistentemente

E’ un bell’uomo, un fisico prestante che non ostenta affatto, ostenta bensì uno sguardo magnetico, gli occhi sono azzurri trasparenti, ciglia così lunghe da sembrare posticce, i capelli sono cortissimi, brizzolati.

“Deve essere appena arrivato, non avrei potuto non notarlo prima!”

Dimentica immediatamente le sue fantasie catturata da questa novità intrigante. Si studiano a vicenda, lui non molla, la sta sfidando? Accetta subito la sfida, si sta già eccitando all’idea di come catturarlo e stupirlo. Sfodera uno dei suoi sguardi ammaliatori supercollaudati. Dopo alcuni interminabili minuti di tale farsa, decide di spiazzarlo e all’improvviso si dirige verso il bagno, entra lasciando la porta socchiusa. Lui la segue calamitato da quello sguardo irresistibile. Si infila nel bagno per niente intimorito ma visibilmente incuriosito. Lei è appoggiata alla vasca, la testa reclinata all’indietro, scioglie il nodo del pareo, divarica le gambe scoprendo la sua fica protetta dal suo cespuglietto corvino, lo provoca inumidendosi le labbra con la lingua con fare lascivo, poi comincia a giocare col suo clitoride, sfregandoselo con le dita di una mano. Lo attira a sé, gli infila le dita dell’altra mano in bocca per bagnarle e se le passa nella fica. Pure lui apre il suo pareo, il suo membro già turgido spunta direttamente : non porta la biancheria intima! Lei glielo prende in bocca e glielo succhia delicatamente, giocando con l’asta, gli lecca le palle e gliele ingoia fin che può e poi riprende a succhiarglielo facendoglielo tirare fino a che gli fa male e si muove ritmicamente su e giù con la bocca mentre lui accompagna il movimento premendole dolcemente sulla nuca. Le infila le mani nei capelli, la invita a fermarsi, a voltarsi e la penetra da dietro ad un ritmo frenetico, eccitatissimo dalle mani di lei che si insinuano ovunque e che continuano a titillarsi il clitoride fino ad esplodere di piacere. Non ancora sazia, si volta di nuovo e incomincia ad accarezzarglielo e poi lo avvolge con la mano ed aumenta il ritmo finchè sente che sta per esplodere pure lui, allora apre la bocca e si beve il suo fluido caldo leccandosi gli angoli della bocca per non perdersi neanche una goccia.

Ancora avvolti nel torpore dell’amplesso, si accorgono che due occhi al di là della porta socchiusa li stanno spiando. Chi sarà mai? La padrona di casa! L’amica, di lei e di lui.

Per niente imbarazzati delle loro nudità e men che meno della situazione in cui erano stati colti, sorridono compiaciuti di fronte a quell’estemporanea e i loro sguardi si incrociano intendendosi all’istante.

La invitano ad entrare senza timore. Lei è attonita ma incuriosita e come stregata, si avvicina lentamente chiudendosi la porta dietro di sé.

Lui le va incontro, le leva di mano la bottiglia di champagne e, sussurrandole all’orecchio di stare tranquilla, incomincia a baciarla, ad accarezzarla e lei si scioglie subito al contatto con le labbra di lui, è completamente nelle sue mani, farebbe qualsiasi cosa. Allora lui le prende una mano e gliela fa appoggiare sul seno dell’amica, la quale a sua volta contraccambia il gesto emettendo un gridolino di piacere. Si guardano, sorridono, non provano alcun imbarazzo. E continuano ad accarezzarsi lentamente, procurandosi brividi intensi ed interminabili mentre lui le osserva eccitato. Se ne accorgono e dunque spostano le loro attenzioni sul corpo di lui. Una lo bacia sulla bocca mentre lui le stuzzica i capezzoli, l’altra lo lecca sul collo, sul petto, indugia intorno all’ombelico, lo massaggia nella zona pelvica, e poi incomincia a succhiarglielo e con una mano cerca la vulva della sua compagna che in perfetta sintonia si era sistemata in piedi accanto a lei creando un insieme armonioso che coinvolgeva tutti e tre perfettamente.

Poi la padrona di casa che lo stava baciando lo fa stendere sul tappeto, si porta sopra la faccia di lui offrendogli la sua fica da leccare, la sua amica invece si siede sopra di lui e incomincia a cavalcarlo, lui impazzisce di piacere, le sue mani scorrono per tutto il corpo della prima, le afferrano violentemente il culo e glielo spalancano permettendo all’amica di infirlarci prima le dita e poi, dopo averlo ben lubrificato, un bel dildo di gomma. Poi le due amiche si danno piacere l’un l’altra strofinandosi come gatte in calore, toccandosi, leccandosi ovunque, e infilandosi il dildo a vicenda e lui che le guarda e poi si avvicina e se lo fa leccare contemporaneamente da tutte e due e con le mani le aiuta a toccare tutti i punti sensibili, poi ne prende una da dietro mentre questa lecca la fica dell’altra stesa sotto di lei. E continuano impazziti, in un vortice di godimento a scoparsi, a masturbarsi a vicenda, a leccarsi, scambiandosi continuamente i ruoli e le posizioni per consentire a ciascuno di godere pienamente e provare tutte le sensazioni possibili.

Dopo un tempo indefinibile, incuranti del resto degli ospiti, riempiono d’acqua la vasca, versano delle essenze orientali che formano una schiuma gonfia e profumata e si immergono tutti e tre ridendo felici di quell’unione magica e appagante e brindano alla loro amicizia passandosi l’un l’altro la bottiglia di champagne e progettando insieme il prossimo party!



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